Paddington 2: la nuova avventura dell’orsetto più affettuoso di Londra

Peddington 2

Dopo il grande successo del primo film, torna l’orsetto più affettuoso di Londra: Paddington.

Paddington è un orsetto proveniente dal Perù e prende il nome da una famosa stazione ferroviaria londinese; indossa un montgomery azzurro e un cappello rosso e mangia sempre un panino alla marmellata!

Il suo inventore è lo scrittore inglese Michael Bond, che lo ha reso protagonista di un libro intitolato “A Bear Called Paddington”, pubblicato nel 1958 da William Collins & Sons e illustrato da Peggy Fortnum. Michael Bond vide su uno scaffale di un negozio non lontano, da Paddington Station, un solitario orso di pezza. Era il Natale del 1956.

Sembra che l’idea del cartellino su cui i Brown leggono “Per favore, prendetevi cura di quest’orso. Grazie”  derivi da un vecchio ricordo di Bond sui bambini che, durante la Seconda Guerra Mondiale, venivano mandati fuori Londra in treno con una targhetta identificativa intorno al collo.

In questa avventura il dolce orsetto è soddisfatto della sua vita nella mansarda della casa dei Brown a Windsor Gardens, fra Notting Hill e Maida Vale. È a caccia del regalo perfetto per il centenario di zia Lucy, l’orsa che lo ha amorevolmente allevato nel “profondo e misterioso Perù”, finché non decide di comprarle un libro pop-up che si trova in un negozietto di antiquariato.

A causa del costo elevato si trova a svolgere una serie di lavori e, quando arriva ad un passo per l’acquisto, il libro sparisce misteriosamente.

Paddington 2

Paddington nel primo film doveva fare i conti con la cattiva Nicole Kidman, qui invece con un attore viscido e narcisista: Phoenix Buchanan, alias Hugh Grant.

L’orsacchiotto e Phoenix hanno un interesse comune: il libro pop-up. Per Paddigton è un libro per raccontare Londra alla zia, invece per l’ex star anni ’80 è la chiave di un prezioso tesoro nascosto da Madame Kozlova, la capostipite e proprietaria di un circo russo.

Durante la fiera i due protagonisti si incontrato, così inizia l’avventura. La storia ci porta fino in prigione, dove Paddington riesce a sconvolgere totalmente l’ambiente.

In questa storia troviamo sia i vecchi personaggi, la famiglia Brown e il vicino ficasasso Mr. Curry, che i nuovi: il vicino smemorato, il burbero colonnello, la solitaria venditrice di giornali con il suo pappagallo e gli amici della prigione.

Mariavittoria è rimasta molto colpita dal cuoco della prigione che – a sua detta – sembra “Babbo Natale”. All’inizio è “cattivo” ma poi diventa amico di Paddington.Paddington 2

Il film è divertente ed emozionante: vi si trovano ancora il valore della gentilezza e della compassione, dell’ottimismo e della bontà.

Le risate di grandi e piccini non mancano, soprattutto nel finale, grazie alla meravigliosa interpretazione di Hugh Grant.

Mariavittoria è uscita dal cinema con la sua considerazione “Mamma vedi, anche la mamma di Cenerentola (film con Lily James) ripeteva sempre a Cenerentola che doveva essere gentile. Quindi dobbiamo essere gentili!”.

Paddington continua a conquistare con i suoi dolci modi, forse abbiamo bisogno di questa gentilezza e ha ragione Mariavittoria.

L’obiettivo del film è quello di “non giudicare un libro dalla copertina” e credo che sia stato raggiunto. Il nostro suggerimento e quello di correre al cinema dal 9 Novembre.

Alessandra Bonadies

Alessandra Bonadies
Sono multitasking per necessità, credo che il mondo sarebbe più bello se fosse tutto girly chic e sogno una vita da pinterest.

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