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Finalmente una data: il 2 settembre 2022
La serie sul Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere, ispirata ai romanzi di J.R.R.R Tolkien, approderà su Prime Video a partire dal 2 settembre 2022. La data era stata già da tempo annunciata, ma in questi giorni la piattaforma Amazon ha confermato che a partire dalle 3 AM del 2 settembre sarà possibile vedere in tutto il mondo i primi due episodi della serie. Da lì in poi, ogni venerdì alle 6 AM verrà rilasciato un nuovo episodio fino ad arrivare al 14 ottobre, giorno in cui sarà disponibile l’ultima puntata.
La serie conterà in totale 8 episodi.
Le recensioni degli episodi (in corso)
Il trailer
Dal trailer rilasciato lo scorso luglio da Prime Video possiamo vedere alcuni luoghi della Terra di Mezzo che faranno da sfondo alle vicende e i personaggi coinvolti nella storia. Immediatamente riconoscibili appaiono Galadriel (Morfydd Clark) e Elrond (Robert Aramayo), ma se ne intravedono molti altri che probabilmente avranno un ruolo fondamentale durante la stagione. Si tratta di High King Gil-galad (Benjamin Walker), gli Harfoot Marigold Brandyfoot (Sara Zwangobani), Elanor ‘Nori’ Brandyfoot (Markella Kavenagh), Poppy Proudfellow (Megan Richards) e Sadoc Burrows (Sir Lenny Henry), The Stranger (Daniel Weyman), i nani King Durin III (Peter Mullan) e Prince Durin IV (Owain Arthur), Halbrand (Charlie Vickers) e Arondir (Ismael Cruz Córdova). La produzione ha anche annunciato la presenza di Isildur, Elendil e di Miriel, tutti nomi ben noti ai fan del capolavoro di Tolkien.
Viene quindi confermato che la serie tv Gli Anelli del Potere darà vita agli avvenimenti della Seconda Era della Terra di Mezzo, l’epoca in cui furono forgiati gli anelli del potere. Partendo da un momento di relativa pace, la serie segue un gruppo di personaggi mentre si apprestano a fronteggiare il temuto ritorno del male nella Terra di Mezzo. Dalle più oscure profondità delle Montagne Nebbiose, alle maestose foreste della capitale elfica di Lindon, all’isola mozzafiato del regno di Númenor, fino ai luoghi più estremi sulla mappa, questi regni e personaggi costruiranno un’eredità che sopravvivrà ben oltre il loro tempo.
Ciò che sapevamo qualche tempo fa
Grazie agli indizi che ci sono stati lasciati nei mesi scorsi (tra cui la la divulgazione della mappa della serie tv) siamo riusciti a ricostruire quando sarà ambientata la serie e chi potrebbero essere i personaggi coinvolti. Sono state rilasciate anche anticipazioni sul cast: attori internazionali emergenti e affermati, provenienti da cinque diversi Paesi, si sono uniti in quella che da più di vent’anni è diventata la Terra di Mezzo: la Nuova Zelanda.
Ora che sappiamo di più sulla data di uscita della serie tv del Signore degli Anelli, ripercorriamo insieme tutto ciò che sappiamo.
Era il 2017 quando Amazon annunciò di aver acquistato i diritti (spendendo ben 250 milioni di dollari) per produrre una serie tv fantasy dedicata all’universo immaginato dallo scrittore inglese. Tra i contendenti c’erano anche HBO e Netflix. Non fu detto molto altro, se non che il colosso di Jeff Bezsos si impegnava con l’Harper Collins e la New Line Cinema a produrre ben 5 stagioni e, eventualmente, anche uno spin-off. Da allora, a poco a poco stiamo scoprendo le varie tessere del puzzle. Conosciamo il nome degli autori dello show, ovvero Patrick McKay e JD Payne, e del regista dei primi episodi J.A. Bayona, già noto per aver diretto Jurassic World – Il regno distrutto. Grazie a una serie di indizi rilasciati dal profilo twitter della serie, siamo abbastanza certi che la storia sarà un prequel dei film e racconterà gli eventi della Seconda Era, narrati nel Simarillion. Questo ci permette di ipotizzare che tra personaggi presenti ci sarà sicuramente Sauron, lo stesso nemico contro cui si muove battaglia nella trilogia cinematografica (e anche ne Lo Hobbit, alla fine). Le riprese della serie erano iniziate in Nuova Zelanda già a inizio 2020, ma sono state interrotte a causa della pandemia di Covid-19. Sembra che la produzione sia ripartita a settembre, ma le tempistiche non hanno reso possibile l’uscita della serie nel 2021, anno importante perché ricorrono i 20 anni dall’uscita del film di Peter Jackson, La Compagnia dell’Anello.
Le serie tv di Amazon Prime contano solitamente 8 o 10 episodi da 50 minuti ciascuno. Sembra che per Il Signore degli Anelli, invece, si punti più in alto con almeno 20 episodi per la prima stagione. L’obiettivo è chiaro: superare i livelli (e i numeri) di Game of Thrones creando un altro show fantasy in grado di incantare il pubblico. Un po’ la stessa cosa che Netflix ha voluto fare con The Witcher. Di certo puntare su Tolkien, maestro del genere prima ancora di George R.R. Martin e di Andrzej Sapkowski, è un buon punto di partenza, anche se bisogna fare i conti con un fandom appassionato e abituato a prodotti visivi di grande qualità.
Con la divulgazione dei nuovi nomi degli attori che parteciperanno allo show, cerchiamo di fare il punto su tutto quello che sappiamo riguardo la serie tv dedicata all’universo del Signore degli Anelli.
Mappa
Al momento dell’annuncio della realizzazione di una serie tv sul Signore degli Anelli non si sapeva praticamente nulla su quale storia sarebbe stata sviluppata. Si sarebbe trattato di un remake o di un prequel? Sarebbero comparsi dei personaggi nuovi o ci saremmo dovuti abituare a qualche altro nome?
Le prime risposte sono arrivate a partire dal 15 febbraio 2019, grazie alla pubblicazione di una serie di mappe sul profilo twitter ufficiale della serie che hanno fornito preziosi indizi per capire il tempo e l’ambientazione della storia. La prima era una semplice cartina della Terra di Mezzo, priva dei nomi dei luoghi e accompagnata dal primo verso della Poesia dell’Anello (Tre Anelli ai Re degli Elfi sotto il cielo che risplende). Il secondo (Sette ai Principi dei Nani nelle loro rocche di pietra) è arrivato qualche giorno dopo insieme a una nuova mappa raffigurante gli stessi luoghi, questa volta completi di nomi. Ed è qui che notiamo qualcosa di particolarmente significativo: non troviamo “Rohan”, bensì “Calenardhon”. Gli appassionati dell’universo di Tolkien sanno bene che questo era il nome del Regno dei Signori dei Cavalli prima del 2510 della Terza Era. È quindi chiaro che gli eventi della serie tv precedono questa data e, di conseguenza, gli eventi che vedono protagonista Frodo e i tentativi di distruggere l’Anello del Potere.
Le due cartine che hanno come didascalia i versi successivi della poesia (Nove agli Uomini Mortali che la triste morte attende,/Uno per l’Oscuro Sire chiuso nella reggia tetra,/Nella Terra di Mordor, dove l’Ombra nera scende) erano identiche alle precedenti. L’ultima mappa fatta uscire (il 7 marzo 2019), corredata dai famosissimi versi finali del componimento (“Un Anello per domarli, un Anello per trovarli,/Un Anello per ghermirli e nel buio incatenarli,/Nella Terra di Mordor, dove l’Ombra cupa scende“) è sicuramente la più importante perché ci mostra l’isola di Númenor. Data agli uomini come premio per aver aiutato nella sconfitta del primo Signore Oscuro, Morgoth, essa fu teatro di uno dei più grandi inganni tessuti da Sauron contro gli uomini di cui Tolkien parla all’interno del Silmarillion.
È molto probabile, quindi, che la storia della serie sia ambientata durante la Seconda Era, quella nella quale si assiste non solo alla caduta di Númenor, ma anche all’ascesa di Sauron, alla forgiatura degli Anelli del Potere e alle guerre tra lui e le altre genti della Terra di Mezzo.
Personaggi
Sapere l’epoca è utile, ma visti i numerosi avvenimenti che avvengono nella Seconda Era, non sappiamo ancora bene che cosa andremo a vedere, né quali saranno i personaggi presenti nella storia. È probabile che vedremo Sauron, così come è possibile che ritroveremo Elrond e Galadriel (di quest’ultima sappiamo che avrà il volto dell’attrice Morfydd Clark).
Sappiamo che ci saranno nuovi personaggi: Tyra, interpretata da Markella Kavenagh, e Beldor, interpretato da Robert Aramayo, noto per aver interpretato Ned Stark da giovane in Game of Thrones. Sempre da questo show viene anche Jospeh Mawle (Benjen Stark) che dovrebbe interpretare uno degli antagonisti.
Ora Prime ha annunciato l’ingresso nello show di altri attori e attrici, ma nulla si sa dei loro ruoli nello show. Quello che possiamo dirvi sono solo i loro nomi: Cynthia Addai-Robinson, Maxim Baldry, Ian Blackburn, Kip Chapman, Anthony Crum, Maxine Cunliffe, Trystan Gravelle, Sir Lenny Henry, Thusitha Jayasundera, Fabian McCallum, Simon Merrells, Geoff Morrell, Peter Mullan, Lloyd Owen, Augustus Prew, Peter Tait, Alex Tarrant, Leon Wadham, Benjamin Walker e Sara Zwangobani. Si aggiungono ai nomi già noti di Owain Arthur, Nazanin Boniadi, Tom Budge, Ismael Cruz Córdova, Ema Horvath, Markella Kavenagh, Tyroe Muhafidin, Sophia Nomvete, Megan Richards, Dylan Smith, Charlie Vickers, e Daniel Weyman.
C’è qualche volto già noto del piccolo schermo, ma altri sono talenti nuovi e unici. È chiaro che la produzione sia alla ricerca di talenti nuovi e unici. Gli showrunners J.D. Payne e Patrick McKay hanno detto di aver passato anni a cercare gli interpreti giusti che potessero dare nuova energia a un mondo già noto (e amato). Vedremo in base ai loro personaggi se saranno all’altezza dei livelli del cast di Peter Jackson.
Ambientazione
Visti gli indizi a nostra disposizione, sappiamo che una delle possibili ambientazioni della serie potrebbe essere l’isola di Númenor. Potrebbe essere molto interessante perché avremmo modo di vedere una località mai prima esplorata nel mondo cinematografico. Ma tra gli avvenimenti importanti della Seconda Era (durata bene 3441 anni) ci sono tutti i fatti legati all’Anello del Potere, quindi è possibile che rivedremo i luoghi più significativi di queste vicende come Mordor. Sempre in questi anni, si assiste alla nascita di Gran Burrone e alla stagione più prospera di Moria, una delle città più importanti dei Nani. Non è da escludere, quindi, che avremo modo di vedere questi luoghi nel corso delle diverse stagioni.
Quel che è certo è che, ancora una volta, potremo ammirare i fantastici panorami della Nuova Zelanda. È dall’epoca dei film di Jackson che questa nazione è stata scelta come Terra di Mezzo e la tradizione continua. In effetti, sarebbe difficile immaginare qualsiasi altro posto.
Curiosità per gli appassionati del “Signore degli Anelli”
È chiaro che il successo della serie tv sul Signore degli Anelli non è garantito. È vero che parte da un’ottima base e da un universo che ha già la sua (ampia) fetta di pubblico di appassionati. Ciò non toglie che la qualità della storia, delle performance e delle riprese dovrà essere alta perché è questo quello a cui siamo abituati. Da grandi nomi derivano grandi responsabilità.
Chissà se all’interno della serie ritroveremo alcune delle frasi iconiche del Il Signore degli Anelli.
Tutto ciò che dobbiamo decidere è cosa fare col tempo che ci viene concesso.
Il mondo è davvero pieno di pericoli e vi sono molti posti oscuri; ma si trovano ancora delle cose belle e, nonostante che l’amore sia ovunque mescolato al dolore, esso cresce forse più forte.
Frase de Il Signore degli Anelli
O se sentiremo qualche altro pronunciare la tanto nota e citata frase “Il mio tesoro!”.
Il Signore degli Anelli è diventato un fenomeno di cultura di massa che ha segnato la storia del genere fantasy. E proprio per questa sua importanza, non ha dato vita solo a opere artistiche, ma anche a tanto altro. Se parliamo del Signore degli Anelli come gioco, possiamo menzionare non solo le tante versioni da tavolo appositamente costruite, ma anche carte francesi e scacchi a tema che qualsiasi collezionista dovrebbe avere.
Negli anni sono usciti anche tantissimi videogiochi del Signore degli Anelli. Per il 2021 è prevista l’uscita di The Lord of the Rings- Gollum per PC, PS5 e Xbox Series X. Il gioco prodotto da Amazon e Deadalic Entertainment avrà come protagonista Smeagol/Gollum e permetterà di seguire tutti gli eventi dal suo punto di vista. Sarà interessante per gli appassionati di Tolkien avere la possibilità di vestire i panni di uno dei personaggi più controversi della vicenda dell’Anello.
Nella casa di qualsiasi amante della Terra di Mezzo non possono mancare i gadget del Signore degli Anelli. Su Internet si trovano le tazze, le scarpe e i cartelli con frasi significative come quello con sopra scritto “You shall not pass!” (“Tu non puoi passare!”). La famosa frase pronunciata da Gandalf contro il Balrog potrebbe essere ottima da appendere sulla porta della tua camera. È possibile trovare in commercio anche le riproduzioni delle spade degli eroi della saga. C’è Andúril di Aragorn e Pungolo di Bilbo e Frodo, ma anche l’arco di Legolas e l’ascia di Gimli.
Tra i gadget del Signore degli Anelli non potevano mancare i gioielli. Oltre a repliche degli Anelli del Potere, troviamo anche collane e orecchini. La più bella è sicuramente La Stella del Vespro, copia del ciondolo donato da Arwen ad Aragorn. Ci sono anche le spille con la Foglia di Rien che ricordano quelle dei mantelli donati da Galadriel alla Compagnia dell’Anello.
Cosa la serie tv riuscirà ad aggiungere a questo universo lo scopriremo nel tempo!