Budapest è una delle città gioiello che adorna il Danubio.
Avete capito bene: dopo Amsterdam, abbiamo deciso di spostarci nell’Europa dell’Est! cosa visitare a budapest
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La capitale dell’Ungheria sorprende il visitatore per la sua bellezza e la sua particolarità. Lo spettacolo che si apre sul grande fiume europeo è quello di una città molto varia sia dal punto di vista dei paesaggi, sia architettonico. Probabilmente perché è il risultato dell’unione di due località un tempo divise: Buda e Pest. Ci sono molti scorci naturalistici che incorniciano alcuni dei monumenti più famosi e belli di tutta la nazione (ma anche d’Europa).
Inoltre, Budapest è la città ideale per chi vuole unire il relax alle lunghe passeggiate da visitatore. Con ben 12 bagni termali, che testimoniano architettonicamente l’occupazione turca subita dalla nazione, la tentazione di passare un pomeriggio immersi in piscina non solo vi deve sfiorare, ma deve anche avere seguito! Quindi, se partite per la capitale dell’Ungheria, ricordatevi di mettere il costume in valigia (altrimenti finite come Federica e Alessia che lo dovete affittare!).
PER COMINCIARE…
Dall’Italia partono voli Alitalia, Wizz Air e Ryanair per Budapest. Una volta arrivati all’aeroporto Budapest Ferihegy, vi basterà prendere l’autobus 200E che vi porterà verso il centro. Non solo è un viaggio economico, ma anche molto comodo.
MUSEI
Da non perdere la Sinagoga, la più grande d’Europa e la seconda del mondo. L’edificio sorge imponente e maestoso nel quartiere ebraico della città. Vi è annesso un giardino che ospita il cimitero e l’Albero della vita, monumento all’Olocausto a cui è dedicata anche una sala dell’adiacente museo.
Tra le mete forse meno conosciute di Budapest, ma che vale decisamente la pena visitare occorre citare poi il Museo Ospedale nella Roccia. Si tratta di un ex ospedale costruito tra i cunicoli e le grotte naturali che si trovano sotto la collina di Buda (lì sotto la temperatura è costantemente di 15°C!). L’ospedale fu attivo durante la seconda guerra mondiale e la rivoluzione del 1956; nel periodo della guerra fredda diventò invece un bunker antiatomico. Percorrere queste gallerie è un’esperienza davvero forte poiché, circondati dalle attrezzature dell’epoca e dai manichini di cera, sembra quasi di vivere quei momenti drammatici.
Infine, per trascorrere qualche momento con più leggerezza consigliamo una visita al Museo del Flipper. Al suo interno troverete tantissimi flipper e cabinati dagli anni ’50 a oggi e potrete giocare liberamente con tutti. Il divertimento è assicurato!
LETTERATURA
I ragazzi della via Pál è uno dei romanzi per ragazzi più celebri di tutta letteratura mondiale. Il suo autore era di Budapest ed è proprio in città che è ambientata la storia delle due bande rivali. Se vi recate in via Prater Utca 11, troverete il portone di una scuola con davanti delle statue di bronzo che raffigurano dei ragazzi intenti a giocare a biglie. SI tratta di un monumento che riproduce la prima scena del libro. Se avete letto il libro da ragazzi non potete perdervelo… e se non lo avete fatto, sapete cosa fare durante il viaggio in aereo!
CINEMA
Ci sono numerosi film che sono stati girati a Budapest anche se spesso viene fatta passare per un’altra città. Succede in Munich, il film di Spielberg, dove vie del centro come Anker köz vengono fatte passare per strade di Monaco. Ma anche in Bel Ami – dove Andrássy út (viale dichiarato Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco) deve impersonare gli Champs-Élysées di Parigi – e in Inferno. In questo film, l’università di Harvard è stata ricreata nel Museo Nazionale Ungherese mentre alcuni spazi del Museo Etnografico sono serviti per riprodurre Palazzo Vecchio.
Quando non finge di essere qualcun altro, Budapest è un set molto apprezzato per le pellicole di spionaggio. Sarà per via della sua storia o per le atmosfere particolari di alcuni angoli della città. Volete dei nomi? La Talpa, Red Sparrow, Le spie, Spy Game… tutti lungometraggi in cui potrete ammirare inquadrature dello splendido Parlamento, del castello di Buda o dei numerosi ponti che collegano le due parti della città, come il Ponte di Elizabeth o quello delle Catene.
RISTORANTI E CUCINA
Mangiare in un ristorante a Budapest vi permetterà molto probabilmente di uscirne con la pancia piena e il portafogli non troppo vuoto. Anche i posti più turistici, infatti, presentano prezzi piuttosto contenuti. Tra le pietanze non si può non assaggiare il tradizionale goulash (esiste sia la versione di manzo che quella di pescegatto!). Altri piatti tipici sono il pollo alla paprika e i galuska (gnocchetti simili a quelli tirolesi). Da gustare, infine, il kürtőskalács, detto anche torta a camino per la sua forma. Si tratta di una sfoglia dolce cotta su uno spiedo cilindrico che può essere ricoperta da zucchero, cacao, cioccolata in scaglie, cannella o vaniglia (a seconda dei gusti) e farcita con il gelato. Una vera delizia!
VITA NOTTURNA
Le due zone particolarmente rinomate per l’intrattenimento serale che offrono sono: Liszt Ferenc tèr e Radey Utca. Qui si trovano numerosi locali e caffè nei quali è possibile ascoltare musica e bere birra o cocktail. D’estate, vengono molto sfruttati gli spazi aperti.
Un altro quartiere che vale la pena visitare di sera (e non solo!) è quello ebraico dove si sono diffusi numerosi ruin pub. Il nome non suona affatto rassicurante: chi andrebbe mai in un “pub in rovina”? Ma non lasciatevi ingannare! Si tratta di spazi un tempo abbandonati a cui è stata data nuova vita. Il primo a essere aperto è stato lo Szimpla Kert, ancora oggi attivo. Questi locali presentano tutti un carattere decadente e alternativo, ma sono molto vivaci dal punto di vista culturale: qui vengono organizzati numerosi eventi, proiezioni cinematografiche e spettacoli musicali.
MUSICA
A Budapest si tiene uno dei Festival europei più importanti di musica: lo Sziget.
Il Festival è nato nel 1993 come un piccolo raduno, ma da allora si è evoluto in un evento con una programmazione fittissima, che prevede oltre 1.000 spettacoli su 60 venue per 7 giorni di fila. In quest’ultima edizione del 2019 si sono esibiti artisti del calibro di Ed Sheeran, Foo Fighters, Franz Ferdinand, Florence+The Machine.
E allora se siete appassionati di musica e concerti sappiate che la prossima edizione si terrà dal 5 all’11 agosto 2020, presso l’Island of Freedom. In occasione dell’evento l’isola ospiterà come sempre decine di migliaia di campeggiatori e si attrezzerà di ogni servizio: ristoranti, pub, uffici postali, banche, un ospedale da campo, spazi ludici per bambini e tantissime forme d’intrattenimento.
Se invece siete in fissa con la musica elettronica potete partecipare al Balaton Sound Festival, il più grande beach party d’Europa, che si tiene a solo un’ora e mezza da Budapest, a Zamàrdi, sulle sponde del lago Balaton. La prossima edizione sì terrà tra l’8 e il 12 luglio 2020! In alternativa c’è sempre Berlino!
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IL CONSIGLIO CULTURALE:
Gli ungheresi sono un popolo molto fiero e orgoglioso. I legami familiari sono molto importanti, tanto che il “noi” è sempre più importante dell'”io”.
Il clima è molto simile a quello a cui siamo abituati, quindi i periodi migliori per visitare Budapest sono le mezze stagioni, quando non fa troppo caldo per passeggiare, ma neanche troppo freddo per godersi le piscine esterne delle terme che si trovano in città. Tuttavia, se capitate lì d’estate, andate a vedere i numerosi concerti ed eventi all’aperto organizzati nei diversi quartieri di Budapest per intrattenere turisti e cittadini.
Cercatevi un bel luogo panoramico da cui guardare la città al tramonto. Uno spazio ideale è quello della Cittadella sulla collina Gellért. Da lì, oltre ad ammirare l’imponente fortezza eretta dagli Asburgo a metà Ottocento, potrete vedere il Danubio, il palazzo reale, il Parlamento e la città da una prospettiva unica. Se poi aspettate che il sole sia tramontato del tutto, rimarrete affascinati dalla città illuminata: uno spettacolo unico!
DA NON PERDERE PER FEDERICA: IL BASTIONE DEI PESCATORI E L’ISOLA MARGHERITA
Il Bastione dei Pescatori è tra i monumenti più suggestivi e belli che io abbia mai visto. Non solo vi permette di godere di una meravigliosa vista del Parlamento e della città, ma sembra uscito da una favola. Il suo colore, gli archi, le guglie, il porticato… è un luogo molto romantico.
Inoltre, se vi piace passeggiare nel verde, prendetevi del tempo per andare sull’isola Margherita. Si apre sul fiume Danubio ed è raggiungibile sia tramite traghetto che a piedi. Qui si trovano le rovine di un convento dove fu rinchiusa per 20 anni la figlia del re Bèla IV a cui l’isola deve il suo nome e i resti di una torre idrica di grande valore storico. Ci sono moltissime aree verdi, un piccolo zoo, dei bagni termali, il roseto e la fontana musicale che intrattiene gli spettatori con i suoi giochi d’acqua a ritmo di musica (solo da aprile ad ottobre, però!). Insomma, non ci si annoia di certo!
DA NON PERDERE PER VALERIA: IL MERCATO COPERTO
Costruito a fine Ottocento in stile Liberty, è uno dei più grandi e più belli d’Europa. La struttura in ferro, che ha i tetti decorati a maioliche, ospita bancarelle di ogni tipo colme di prodotti tipici ungheresi, come il lángos (frittelle servite con panna acida e formaggio), il sült kolbász (che è una salsiccia morbida e fritta) e la hurka (ricetta tipica con carne di maiale). E se vorrete comprare un souvenir qui troverete di tutto: dai pizzi a merletti e ricami fino a ceramiche e cristalli.
DA NON PERDERE PER FRANCESCA: IL PARLAMENTO E LA GITA NOTTURNA IN BATTELLO
Il Parlamento ungherese è costruito sul modello di quello di Londra, ma se possibile risulta ancor più suggestivo. L’interno si può visitare soltanto prenotando in anticipo. Il tour vi guiderà tra le sale dell’ex senato fino a giungere alla cupola centrale dove sono conservati i gioielli della corona. La facciata principale sorge direttamente sulla riva del Danubio. Se deciderete di fare un giro sul battello godrete di una vista davvero mozzafiato non solo del Parlamento ma dell’intera città. Con l’illuminazione notturna, poi, è tutto più magico e romantico.
Federica Crisci
Valeria de Bari
Francesca Papa
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