Wonder Woman, eroina dei fumetti DC Comics, tra la fine degli anni 70 e gli anni 80 divenne la protagonista di un popolare telefilm. L’attrice Lynda Carter, che la interpretava, è da allora universalmente riconosciuta come uno dei sex symbol più indimenticabili del secolo.
La Carter, figlia di un irlandese e una messicana, diede volto e corpo a Diana, alias Wonder Woman, rendendola un personaggio iconico: negli anni 80, tra una marea di biondone cotonate, questa super mora col carattere di una guerriera era davvero un modello innovativo ed esplosivo.
Wonder Woman al cinema
Man mano che la serie a fumetti proseguiva, con vari disegnatori e sceneggiatori che si alternavano al timone, il mondo del cinema si è accorto del potenziale di Diana. Wonder Woman è apparsa in “Batman vs Superman: Dawn of Justice” e “Justice League”.
Nel 2017 la regista Patty Jenkins gira “Wonder Woman”, film dedicato solo a lei, scegliendo Gal Gadot come attrice protagonista.
Sinceramente non riesco ad immaginare una Diana migliore di lei: per me è stato un casting perfetto, e anche per il pubblico, visto che il film ha guadagnato la bellezza di 822 milioni di dollari.
E sono felice di rivedere Gal Gadot sul grande schermo, sempre diretta da Patty Jenkins, in “Wonder Woman 1984”
Dopo una lunga gestazione per l’uscita nelle sale, che a causa del Covid-19 rimangono chiuse, la distribuzione avverrà online. Disponibile con Warner Bros dal 12 febbraio per l’acquisto e il noleggio su Amazon Prime Video, Apple Tv, Youtube, Google Play, TIMVISION, Chili, Rakuten TV, PlayStation Store, Microsoft Film & TV e per il noleggio premium su Sky Primafila e Infinity.
Un rapido salto negli anni ’80 ci porta nella nuova avventura per Diana, che dovrà affrontare due nemici completamente nuovi: Max Lord, (l’affascinante Pedro Pascal visto in Narcos e The Mandalorian) e The Cheetah (la poliedrica Kristen Wiig, vista anche in Downsizing). Ritroveremo anche Steve Trevor, il grande amore di Wonder Woman interpretato da Chris Pine.
Il costume di Wonder Woman
Sul teaser poster di “Wonder Woman 1984” Diana indossa un’armatura dorata, invece del noto costume con oro, blu e stelle. La fanbase si è divisa tra nostalgici del vecchio ed entusiasti per il nuovo outfit, che in realtà è una citazione fumettistica. Il disegnatore Alex Ross, infatti, nella miniserie Kingdom Come, ha regalato a Diana ben due costumi particolarmente interessanti, tra cui questa fantastica armatura dorata, con tanto di ali, ispirazione per il poster apparso per promuovere il film.
L’80esimo anniversario di Wonder Woman e la collaborazione con KIKO
Warner Bros. Entertainment Italia e KIKO Milano hanno lanciato lo scorso autunno la nuova “KIKO MILANO Wonder Woman Collection”, dal 9 ottobre negli store europei e dal 12 ottobre su www.kikocosmetics.com. Colori intensi e texture ad alte prestazioni, perfette per una warrior princess e per non passare inosservate.
Sono queste le nuove armi di bellezza create da KIKO Milano in collaborazione con Warner Bros., in attesa dell’80esimo anniversario di Wonder Woman che ricorrerà nel 2021, quando la più amata supereroina di tutti i tempi, simbolo per eccellenza dell’empowerment femminile sarà la protagonista di un anno di festeggiamenti e celebrazioni. Il packaging è rosso regale, blu e oro sovrano, con l’iconico logo Wonder Woman.
Micaela Paciotti