La Lonely Planet ha recentemente collocato le Marche al secondo posto nella top 10 delle mete consigliate per il 2020.
Un riconoscimento che porta all’attenzione del turismo mondiale una regione schiva, introversa e variegata. Ma… cosa vedere nelle Marche?
Noi di CulturaMente non potevamo perdere l’occasione per parlare di una terra che tanto amiamo. Avete carta e penna? Bene, partiamo!
Cominciamo dal nome al plurale che non può non destare curiosità.
Perché le Marche sono così, le trovi di lato, non si fanno sentire. Si fanno i fatti propri, ma ci sono. Nelle Marche, l’intreccio tra territorio, arte, gastronomia, lingua, è così stretto da tessere una trama talmente raffinata da sembrare prodotta da un’abile tessitrice. Ma facciamo un po’ di ordine.
Cosa vedere nella Marche? Ad esempio, L’arte di Urbino.
La patria di Raffaello e del monumentale palazzo ducale. La Pinacoteca Nazionale delle Marche si fregia di alcuni dei più importanti gioeilli artistici del rinascimento italiano. Pensiamo per esempio alla città ideale o allo studiolo di Federico da Montefeltro.
Che poi l’arte si fermasse ad Urbino! Possiamo citare l’arco di Traiano del porto antico di Ancona o la pinacoteca di Fermo. Senza dimenticare lo Sferisterio di Macerata, celeberrimo per la stagione lirica, o Piazza del Popolo di Ascoli Piceno. Persino Alberto Angela nelle sue Meraviglie ha citato più volte questa terra. Ogni piccolo paesello, frazione riesce a regale perle di bellezza incomparabile che, silenti, si lasciano ammirare dal turista di passaggio.
Ma questa terra è una terra che trema. Che distrugge e che fa paura. La forza di questa popolazione sta proprio nella forza di rialzarsi e di rimanere attaccata al proprio territorio. A Macerata, una delle provincie più colpite dal sisma del 2016, nel 2018 è stata promossa una mostra per raccogliere le opere messe in salvo da edifici inagibili:
L’arte dopo il sisma: la mostra “Capriccio e Natura” a Macerata
Nelle Marche l’arte è, sì, la pittura di Raffaello, ma anche quella di Lorenzo Lotto che, pur non ricevendo i natali da questa terra, tanto dette e ricevette da essa.
Dobbiamo continuare a spiegare cosa vedere nelle Marche dal punto di vista artistico?
Se vogliamo tracciare un percorso spirituale, partendo dalla Santa Casa di Loreto, passando per il santuario di Macereto, possiamo casualmente incappare in romaniche abbazie, come quella di San Claudio.
Non manca la musica. Se voleste visitare qualche tempio della sacro della musica, possiamo consigliarvi Pesaro e il suo amato Rossini o Recanti, che oltre a Leopardi, diede i natali al grande Beniamino Gigli.
Cosa vedere nelle Marche, dopo l’arte e la musica? Il territorio.
Se invece siete più tipi da panorami e paesaggi, sicuramente troverete le dolci colline dall’aspetto mutevole. Potrete trovare campi di girasole in estate e viti ricche di uva per produrre vini pregiatissimi.
E se credete che un giro delle cantine e degli agriturismi, sia troppo noioso, vi deremo cos’altro vedere nelle Marche. Dal mare di Pesaro fino alla riviera delle Palme di San Benedetto, passando per la riviera del Conero, troverete 180 km di costa pronta ad accogliervi.
Se volessimo fare elenchi di cosa vedere nelle Marche, potremmo continuare all’infinito, ma la verità è che il bello delle Marche sta tutto nascosto tra l’erba alta delle campagne o alla fine di quella strada bianca che taglia la collina.
Potremo davvero continuare all’infinito, parlandovi di borghi, castelli, chiese, palazzi e quadri, personalità e gastronomia, ma la verità è che è impossibile dire con completezza cosa vedere nelle Marche.
La pluralità di questa terra si riversa su ogni singolo aspetto che la circonda e si declina in un campanilismo forte, capace di scolpire modi di fare e di parlare. La molteplicità dei dialetti, le numerose specialità artigianali di cui si fregia questa regione è tale da spiegare, anche se in parte, il perché di un nome al plurale.
Cosa vedere nelle Marche? Tutto e niente, potenzialemente.
Questa terra ha tanto da dare e da mostrare, ma è schiva, restia ad assecondare la velocità dello scorrere del tempo. Se andrete nelle Marche per cercare qualcosa, forse, non troverete nulla. Andate nelle Marche, invece, per ascoltare, e vi sarà dato tutto.
Serena Vissani