Andati in onda gli episodi 11 e 12, Babylon Berlin 3 ci mostra il finale di molte vicende, da tempo in attesa di risposte.
Viene portato a termine il mistero del “fantasma incappucciato”, che ha costretto i protagonisti Gereon e Lotte indagare negli studi cinematografici. Indagine che ha un sapore dal finale di Miss Marple (non Poirot), con quel gusto quindi degno di Agatha Christie. Niente spoiler, per carità! Un mistero però che arriva fin dentro gli uffici della polizia, dove i due poliziotti rischieranno la vita e altri personaggi, purtroppo, la perderanno. Un finale che, questa volta, non darà adito a dubbi sul termine della storia e sul perché i delitti sono avvenuti. Tutto giustificato, magari non condivisibile, ma con un unico e intramontabile movente: la vendetta. Vendetta che utilizza anche Wendt per porre fine a un’altra vicenda, quella di Greta e la sua esecuzione.
Babylon Berlin 3, episodi 9 e 10: la paura di parlare che, in fondo, dice tutto
Oltre a quelle legate al set di “Demoni della passione“, hanno trovato un punto d’arrivo anche le vicende che seguono il corso della Storia.
È arrivato infatti il giorno del crollo della Borsa americana (che un giorno i libri nomineranno “GIovedì nero”), tanto atteso e programmato da Nyssen. Ciò porta con sé una serie di catastrofiche conseguenze: primo fra tutti il potere dell’industriale, il quale ha dimostrato un viscido sesto senso nel prevedere il crollo economico del proprio paese e investire una grossa somma affinché ciò avvenisse. Scopriamo, o meglio ci ricordiamo, che altri personaggi (che non brillavano di simpatia) avevano investito grosse somme e ora si ritrovano in condizioni disastrose. Tutti scenari che, purtroppo, erano prevedibili!
Nel frattempo però, gli amanti della libertà e della democrazia sono già attivi per combattere l’oscurantismo nazista. Elisabeth e Marie Louise, infatti, proseguono la loro collaborazione, quando quest’ultima dona all’ex padrona di casa di Gereon il rullino con le foto contenenti i piani segreti del riarmo dell’aviazione tedesca: rullino che Elisabeth darà a Katelbach, che a sua volta lo consegnerà a Rath.
Gli episodi 11 e 12 di Babylon Berlin 3, però, non danno invece una fine chiara alle vicende di Lotte e Gereon.
La giovane ispettrice infatti continua ad avere problemi con le sue sorelle, in particolare con Toni, la quale ha scoperto la realtà sul loro legame di sangue. Rath invece affronta Wendt, dicendogli che ha scoperto il ruolo nella morte di Benda. Il colonnello non sembra per niente spaventato e affronta il commissario con molta calma, dicendogli che non potrà fare niente data l’assenza di prove; e sempre più convinto, dopo aver ricattato il capo della polizia, di prenderne il posto e quindi poter, a breve, decidere il destino di Gereon. Questi però è figlio del suo tempo e, grazie alla tecnologia, riesce a fargli una piccola sorpresa…
Gereon però ha ben altro che lo tormenta.
Il pubblico rivede le scene della prima puntata, dove Rath spaesato cammina per la Borsa. La folla che lo travolge e la vista di Helga con il suo nuovo amante, portano il commissario nel passato, in tutti i sensi.
Un finale che dirà molto e che apre uno spiraglio ad una possibile quarta stagione.
Francesco Fario