Viaggio a Dublino: the sweetest thing

viaggio a Dublino cosa fare

Si dice che chi visita l’Irlanda non riesca più a dimenticarla, perché l’isola offre dei paesaggi inediti e delle atmosfere suggestive.

Infatti l’Irlanda è conosciuta da tutti come un luogo fatato abitato da esseri mitologici come i folletti. E non è un caso se l’isola sia stata scelta come location per le riprese di Game of Thrones.

In Irlanda si trovano spesso “four season in a day” (quattro stagioni in un solo giorno) e sarà necessario vestirsi a cipolla, ma questa caratteristica climatica non sempre piacevole è compensata dalla bellezza del paesaggio caratterizzato da infinite sfumature di verde: l’Irlanda è per questo soprannominata l’Isola di Smeraldo.

Dublino, la capitale, è una città che offre, come tutta l’isola, un’atmosfera decisamente magica.

Per cominciare…

Le restrizioni di ingresso, dovute al Coronavirus, in Irlanda sono state eliminate. Ai viaggiatori che arrivano non è più richiesta prova della vaccinazione o di guarigione né il risultato negativo del test PCR all’arrivo.
L’aeroporto di Dublino dista 11 km dalla città ed è collegato col centro dai bus della Aircoach, della Dublin Bus e dell’Airlink. Per chi volesse in aeroporto poi c’è sempre la possibilità di noleggiare una macchina o prendere il taxi.
Se partite con i bimbi, c’è un servizio di babysitting gratuito nell’area delle partenze.

Siti storici

Gli amanti della letteratura e della storia non possono perdere il Trinity College, che si trova nel centro di Dublino. Costruito su un antico monastero agostiniano, il Trinity College occupa una superficie immensa dove si può respirare pace e silenzio.

Nel corso della storia questa Università ha visto passare per le sue aule personalità importanti e artisti del calibro di Samuel Beckett, Bram Stoker, Oscar Wilde.

All’interno del Trinity College si trova the Old Library, una biblioteca che contiene un’ incredibile collezione di manoscritti. L’edificio, costruito fra il 1712 e il 1732, conserva il fascino di ciò che è antico e consente al visitatore di immergersi in un’atmosfera rara.

Rimanendo in tema, tra gli edifici storici non possiamo non citare la Cattedrale di San Patrizio e la Christ Church. La prima, costruita in onore del patrono dell’Irlanda, St. Patrick, è stata eretta vicino al celeberrimo pozzo dove San Patrizio battezzò i suoi fedeli nell’anno 450.

La Cattedrale di Cristo (Christ Church) è la più antica delle due cattedrali protestanti. Infatti già nel 1038 era un piccolo tempio di legno creato per il re vichingo Sitri. Successivamente, nel 1172, ebbe inizio la costruzione della chiesa medievale. Questa cattedrale è stata restaurata quasi totalmente nel 1800 e ha subito vari cambiamenti, assumendo uno stile gotico.

Musica

Quando pensiamo alla musica di Dublino non possiamo non pensare subito anche agli U2 che qui hanno costruito la loro storia e il loro successo.

Nella capitale irlandese la band ha girato i video di Pride e Sweetest Thing, dove Bono, su una carrozza, si aggira nei dintorni di Fitzwilliam Square.

Se però vogliamo andare a fondo nella storia degli U2 sono tanti i posti che potremo visitare. La città è piena di luoghi, vie, locali dove la band ha fatto un pezzettino di storia.  Ve ne suggeriamo alcuni.

Il Mount Temple Comprehensive è la scuola dove tutto è iniziato con un poster per la ricerca di membri di una band affisso sulla bacheca dal quattordicenne Larry Mullen. Dei sei che risposero all’annuncio, tre sarebbero diventati futuri membri degli U2: Paul Hewson (Bono), David Evans (The Edge) e Adam Clayton. I quattro si riunirono per una jam session presso la casa d’infanzia di Mullen al 60 di Rosemount Avenue.  

Dublino è attraversata dal Liffey ed è caratterizzata dalla presenza di diversi ponti come l’Ha’penny Bridge, sito a Bachelors Walk. Qui gli U2 sono stati fotografati più volte, fin dagli anni ’70, da Paul Slattery.

The Clarence Hotel è l’albergo di proprietà di Bono e The Edge dalla metà degli anni ’90. Nel settembre del 2000 gli U2 si sono esibiti sul tetto dell’edificio per Top of The Pops, durante il tour promozionale di All That You Can’t Leave Behind.

Vico Road 10 a Killiney è poi l’indirizzo dove vive Bono, con la famiglia, nella Baia di Dublino.

Ad ogni modo attraversando la città è facile incontrare luoghi legati anche ad altre grandi celebrità come Cranberries, Enya, The Pogues, The Dubliners, The Corrs, Bob Geldof, Paul Brady, The Chieftains, Damien Rice, Ronan Keating. Li identificherete grazie a delle targhe a forma di vinile che rientrano nell’iniziativa del Rock ‘n stroll, un tour attraverso la storia della musica ideato dal comune di Dublino. La mappa è disponibile presso l’ufficio turistico di Grafton street, vicino al Trinity College.

Ristoranti e cucina

Se volete provare la cucina Irlandese, non c’è posto migliore di un buon pub.

I pub Irlandesi, infatti, servono i piatti tipici della tradizione locale.

La cucina Irlandese è molto semplice e gli ingredienti principali sono i prodotti genuini di questa terra, ricca di pascoli, zone costiere e corsi d’acqua. Tra i piatti della tradizione vi consigliamo l’Irish Stew, uno stufato di carne di montone e agnello; il Dublin Coddle, un piatto molto antico fatto con salsiccia di maiale, bacon, patate e cipolle; il Colcannon, cucinato con patate schiacciate mischiate a verza, sale e pepe; la fonduta alla Guinness nota anche come Irish Cheddar and Stout Fondue.

In Irlanda, ça va sans dire, si pasteggia con la Guinness, la tipica birra stout scura. A Dublino potrete visitare la Guinness Storehouse: attrazione dello storico birrificio irlandese che offre degustazioni, visite e bar panoramico.

Vita notturna

Per chi è in cerca della movida dublinese consigliamo il quartiere di Temple Bar.

È il luogo di ritrovo dei giovani dublinesi, il centro del divertimento. Qui troverete ristoranti di tendenza, gallerie alla moda, spazi espositivi e centri culturali, come la Gallery of Photography in Meeting House Square, il National Photography Archive e l’Irish Film Institute in Eustace Street 6.

Temple Bar è un reticolo di viuzze, caffè, bar, teatri e soprattutto pub!

Da non perdere… St Stephens Green

Il parco si trova nel centro di Dublino, alla fine della Grafton Street, una delle strade commerciali più importanti della città. Fu costruito nel 1664 ed è uno dei parchi più antichi d’Irlanda. I giardini furono poi ridisegnati all’inizio del XIX secolo in stile vittoriano e ad oggi conservano lo stesso aspetto.

Il parco dispone di zone con alberi, sotto ai quali ci si può riparare, prati sconfinati, una fontana e dei monumenti dedicati ad importanti personaggi irlandesi. Fate qui una sosta tra una pinta e l’altra, non ve ne pentirete!

Valeria de Bari

Sceneggiatrice, chitarrista, poetessa, pittrice: quello che sogno di diventare da grande. Ops ... sono già grande. Amo la musica (soprattutto il punk, il rock e le loro derivazioni), le immagini-movimento e l'arte del racconto (o come si dice oggi lo "story telling"). La mia vocazione è la curiosità. That's all folks

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