Lunedì 29 Marzo sono terminate le avventure del nostro caro Saverio Lamanna: l’esperienza di Makari è giunta al termine ed è stata gradita dal pubblico fino alla fine. Su una seconda serie ancora non c’è nulla di certo e le bocce sono sigillate. Il carattere un po’ scontroso dell’investigatore-scrittore pare aver conquistato i più anche se la qui scrivente continua a trovare tutto un po’ forzato, anche nell’ultima puntata.
La trama
Suleima torna da Milano: il colloquio è andato bene e presto si trasferirà, lasciando il consorte sedotto e abbandonato e l’idillio di un’ Estate quasi finita. Saverio un po’ ci prova a convincerla di lasciar perdere, un po’ no. Si promettono di trascorrere gli ultimi giorni insieme, da bravi innamorati ma qualcosa non va secondo i piani. A Saverio viene offerto l’ennesimo lavoro ( praticamente l’unico uomo al mondo a cui le offerte lavorative cadono davanti senza sforzo e ad alta frequenza) : si tratta di fare l’addetto stampa ad una regista un po’ scontrosa, Gea. La donna è vittima, sotto gli occhi di tutti, dell’ex fidanzato violento. Saverio esplode di rabbia, arriva a minacciarlo: forse è una degli stati d’animo meglio rappresentati dell’intera seria. L’empatia è facile, il coinvolgimento ben riuscito. La donna, poco dopo, viene trovata morta. Le indagini iniziano: Lamanna non può tirarsi indietro anche se dovrebbe e si sente in colpa di non averla protetta. La conclusione non è ovvia, bene!
Intanto la bella Suleima sgancia una bomba: è incinta. Forse. Forse no. Intanto Saverio chiede di sposarla ma in realtà scherza, non fa sul serio perché la cosa muore lì. Non si capisce troppo bene, i due tentennano, decidono di fare un test di gravidanza, poi rimandano, poi lei dice di averlo fatto da sola e che non c’è nessuna dolce attesa. Partirà a Milano, sola. Lei è sul traghetto, si fanno ciao ciao con la manina e di nuovo lei dice, urlando da lontano: sono incinta, forse. E lo scenario si chiude.
Noi abbiamo capito? Forse.
Piccionello boom
Piccola clausola merita Piccionello: il personaggio sembra esploso in quest’ultima puntata. Segue Saverio sul luogo di lavoro, come spalla inseparabile ma ad un tratto diviene inaspettato protagonista, giungendo, in quanto a presenza e carisma, quasi a far ombra all’investigatore.
Sul set, tutti impazziscono per lui: addirittura iniziano ad imitarne i modi, indossando le infradito, a metà tra il comico e il grottesco. Si diverte in questo suo nuovo ruolo, addirittura trova uno pseudo-amore. Arriva a scontrarsi con Saverio e, finalmente, oltre la macchietta, si mostra come personaggio a tutto tondo: scopriamo che non è solo senso comune e detti popolari, ma è sensibilità, umanità, dolcezza.
Serena Garofalo
Le foto presenti nell’articolo sono per gentile concessione dell’ufficio stampa Rai