Il 3 aprile uscirà su Netflix la 4ª stagione de La Casa de Papel. Ecco dove eravamo rimasti e cosa ci rivela il trailer.
Diciamoci la verità: saremmo stati più contenti se la 4ª stagione de La Casa de Papel fosse uscita in questi giorni, durante i quali abbiamo sicuramente qualche remora in più a uscire dalla nostra di casa a causa della cautela (per non dire paura) adottata per il contagio del Coronavirus. Purtroppo, dovremmo aspettare il 3 aprile per conoscere l’epilogo della rapina al Banco de España da parte della banda del Professor.
Il trailer, che Netflix ha pubblicato con il titolo “Che il caos abbia inizio”, riesce sicuramente a dare un’elevata suspense, costringendoci a porci diverse domande per ciascuno dei protagonisti. Innanzitutto Nairobi, che avevamo lasciato a un passo dalla morte, appena dopo aver visto dalla finestra il figlio dal quale si era separato da anni. Riuscirà a sopravvivere o il colpo sparato dal cecchino sarà mortale?
L’ex-ispettore Murillo, ribattezzata Lisbona dopo essere entrata nella banda, cederà al ricatto della spietata nuova ispettrice Alicia Sierra che la pone davanti al bivio di scegliere tra il tradimento al Professore, con la promessa della libertà, o trent’anni di carcere e quindi abbandono della figlia?
Un mese d’attesa, mille dubbi da risolvere
Sono tanti altri i dubbi che ci faranno compagnia per circa un mese, tra cui anche uno più sociale. Molte persone, sia nella serie, sia nella vita reale, hanno visto in questo gruppo e nell’iconica maschera di Dalì, una sorta di rivendicazione del popolo contro il Sistema, ponendo l’opinione pubblica senza sé e senza ma a loro favore. Questo perché sono stati identificati i rapinatori come dei nuovi Robin Hood (con la sostanziale ma trascurata differenza che rubano per dare solo a loro stessi), ma anche per il fatto che, fino ad un certo punto, erano riusciti a non utilizzare nessun tipo di violenza contro i loro oppositori.
Come sappiamo, le cose cambiano dopo che il Professore cade nella trappola della Polizia spagnola e della Sierra, la quale riesce a fargli credere che la sua compagna sia stata uccisa. Disperato, Sergio dà ordine di sparare due razzi verso il blindato che si preparava a fare irruzione nel Banco, causando la morte dei poliziotti. Questa scena, così spettacolare e violenta, lascia sconcertati i personaggi della serie di entrambe le fazioni. L’aspetto che più incuriosisce è quindi come reagiranno le persone “comuni”, sia nella fiction, sia nella realtà: si è rotto l’idillio che unisce il popolo alla banda; oppure a Tokyo & co. verrà perdonato questo atto di violenza?
Riccardo Lozzi