E’ sera, due ragazzi sono seduti a pochi centimetri l’uno dall’altra su una panchina. Lei mangia un gelato e con timidezza dice a lui: “E’ buono, vuoi assaggiarlo?“. Lui, sicuro di sé, risponde “certo“. Poi si avvicina e la bacia delicato.
Potrebbe essere una coppia di giovani qualunque nella Chicago del 1989. E’ una coppia qualunque, ma quel gelato è un gelato speciale, è stato offerto per un motivo particolare ed è il motivo per cui lei si sta innamorando di lui.
I due sono colleghi: lei è il supervisor presso l’ufficio legale dove lui trascorrerà l’estate come stagista. Lui vuole portarla fuori a tutti costi da un mese, lei è molto reticente.
“Sono donna e sono nera”, dice. “Devo essere brava due volte per essere ascoltata. Cosa direbbero di me se uscissi con il primo nero carino entrato nello studio?”
Quello che non era un primo appuntamento diventa l’appuntamento per eccellenza. I due assistono ad una mostra e poi ad un incontro della comunità per la costruzione di un centro sociale: in quel frangente lui la incanta con la sua forza nell’esposizione, calma, bonaria, ma allo stesso tempo decisa. Dice ai suoi amici “Il centro sociale non è un sogno, possiamo farcela.“
Arriva il momento del cinema, del drink, delle chiacchiere e delle confessioni. Si parla dell’essere neri nell’America degli anni Ottanta, delle problematiche familiari, degli amori passati.
Lei sembra dura, ma è solo molto schietta. Lui è molto virile, ma allo stesso tempo delicato e sensibile. Il bacio al cioccolato è solo il culmine di una giornata perfetta, di quelle in cui torni a casa, ti siedi, e non riesci a fare nient’altro se non pensare a quello che è appena accaduto. Ti chiedi se è reale, ti domandi se durerà.
Nel caso dei protagonisti dura tutt’ora: Southside with you, titolo originale di Ti Amo Presidente, è la storia del primo appuntamento tra Barack Obama e sua moglie Michelle Robinson. Il film, che uscirà nelle sale italiane il 17 novembre 2016, sancisce con eleganza l’uscita di scena di Obama dalla Casa Bianca. Diretta da Richard Tanne questa interessante pellicola ci regala uno scorcio di passato attraverso gli occhi di due giovani che avrebbero scritto, da adulti, una grande pagina della storia americana. Il film in alcuni tratti forse sfiora il panegirico, ma resta comunque piacevole e interessante da guardare. Nonostante sia stato realizzato con un budget limitato risulta anche molto curato nei dettagli, specialmente per quanto concerne le scenografie, ideate da Lucio Seixas. Gli attori sono molto credibili, in particolar modo Parker Sawyers, che assomiglia moltissimo ad Obama.
Il regista ha dichiarato che Southside with you è nato da uno sguardo, quello che si scambiano spesso l’ex Presidente e la First Lady: nel film si scava per ricercare le radici di questo sguardo d’amore, senza mai menzionare il futuro. Del resto, l’amore non vive nel tempo, ma solo nell’attimo in cui viene generato, da un’occhiata, una carezza, un sorriso.
Alessia Pizzi