La Casa di Carta 5: recensione dei primi 2 episodi in anteprima

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Quando esce in Italia la quinta stagione?

“La casa di carta” , la serie che ha incollato allo schermo milioni di spettatori, sta per scrivere il suo ultimo capitolo e non abbiamo dubbi che lo farà alla grande. L’attesa è quasi finita: il 3 Settembre saranno caricati sul catalogo di Netflix Italia cinque episodi, visibili anche su Sky Q e Now, mentre l’attesa si protrae fino al 3 Dicembre per il secondo volume della quinta stagione, altri 5 episodi, stavolta davvero gli ultimi.

La trama

No, tranquilli, niente spoiler. Avevamo lasciato i nostri nella banca di Spagna, col piano ambizioso di fondere l’oro e di farlo uscire sotto gli occhi della sicurezza. Sono passate più di 100 ore: nell’ultima stagione c’era stato il furbo salvataggio di Lisbona, ora nella banca con gli altri ma qualcosa va storto. Il Professore è sorpreso e catturato da Sierra e tanti cari saluti alla mente geniale: questa volta non c’è un piano di sicurezza e i nostri rimangono per la prima volta senza direttive. La situazione si complica quando l’esercito, pronto a fare una carneficina, viene coinvolto dalla polizia: inizia una guerra.

Cosa accade nei primi due episodi

Chi è abituato alla Casa di carta, lo sa: e non ci si aspetti un cambio di registro. I due primi episodi sono il solito concentrato di action– un po’ forzata alle volte, lo ammettiamo, ma quanto ci piace?;

Quel che capiamo subito è che il Professore è nelle mani della spietatissima Sierra: legato e torturato, Sierra cerca di costringerlo a parlare. Avviso a chi abbia conosciuto il personaggio dalla prima stagione: a vederlo così, senza piani, vi si stringerà il cuore e vi verrà da urlare quando, ormai completamente arreso, chiamerà i suoi, nella banca che aspettano direttive, e gli dirà semplicemente “Mi dispiace.” Una scena che forse, da fan, non avremmo mai voluto vedere. Soprattutto dopo quattro stagioni che ci hanno abituato a pensare al professore come ad uno che, qualunque cosa accada, dal cilindro continuerà a tirare fuori conigli.

Segue un flashback- un altro?!– in cui et voilà l’ennesimo retroscena che di Berlino, ambiguo e bellissimo come sempre, proprio non potevamo perderci: il figlio. Dalla breve scena che segue ci viene lasciato il dubbio che questo ragazzone biondo e buono buono, l’esatto opposto del padre, ci sarà molto utile nei prossimi episodi.

La tensione nella banca, nel mentre, sale: si prepara l’esercito guidato da un brutto ceffo- fidatevi, vi starà antipatico dopo sessanta secondi esatti di scena-. Dentro le cose non vanno meglio, c’è aria di litigio un po’ ovunque: tra Tokyo e Lisbona, Tokyo inizialmente sembra non fidarsi ( tanto per cambiare) e due secondi dopo si lancia nell’accorato ricordo- ecco un altro flashback- dell’amore che l’ha unita a quello che lei definisce l’amore della sua vita, con cui ha iniziato a fare le prime rapine e poi tragicamente morto in una di queste. Tra Denver e Stoccolma inutile dirlo; ma ,insomma, andateci voi d’accordo con Denver.

La situazione, come nel più classico dei casi della serie, ad andare giù a picco ci mette un attimo.

Piccola clausola per i sostenitori della coppia Tokyo-Rio: tenetevi forti.

Il Trailer della quinta stagione

Il Cast e le nuove entrate

Oltre al solito cast quasi al completo – sì, compare ancora Berlino per la gioia di molti- ci saranno delle novità: Miguel Angel Silvestre nei panni di René, l’uomo che Tokyo ricorda nei suoi flashback come l’amore, ormai perduto, della sua vita. Patrick Criado sarà invece il figlio di Berlino, Rafael, ingegnere informatico dal cuore buono. In ultimo lo spietato Sagasta, il capo dell’esercito, sarà interpretato da Josè Manuel Seda.

Serena Garofalo

Figlia di Partenope e degli anni 2000, scribacchina ambulante, studentessa di Lettere per folle amore.

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