Netflix lancia la prima serie per ragazzi , “Di4ri”, 15 episodi, prodotta da Stand By Me, che raccontano le storie e le emozioni di un gruppo di compagni di classe di seconda media.
Di4ri debutterà il 18 maggio con la firma della regia di Alessandro Celli e da fine luglio sarà disponibile in tutti i Paesi in cui il servizio è attivo.
Trailer
Trama
La serie tv vede ogni episodio raccontato dal punto di vista di uno degli otto protagonisti che diventa voce narrante e offre agli spettatori una sorta di diario personale.
Il racconto in prima persona permette di avere lo sguardo sugli avvenimenti della classe e su ciò che accade nelle loro vite.I protagonisti così si raccontano direttamente allo spettatore palesando i loro sentimenti senza filtri.
In questo modo è visibile l’intreccio delle vicende di Pietro, Livia, Isabel, Daniele, Monica, Giulio, Mirko e Arianna che dà forma ad un racconto corale capace di restituire le diverse sfaccettature della vita dei preadolescenti.
Questa serie diventa il racconto di un’età in cui iniziano a sbocciare le individualità dei ragazzi con tutte le difficoltà del caso e si concretizzano in storie e vissuti rendendoti quasi nostalgica di un tempo che ormai non c’è più.
Certo, non ci sono i walkman, le musicassette, le Smemoranda da scrivere o le penne profumate ma Di4ri riesce comunque a portati indietro nel tempo. Ogni puntata si concentra sull’amicizia che li lega ma anche su ciò che li divide a partire dai bulli del terzo anno.
Di4ri entra quindi nella vita e nelle emozioni di tutti i giorni dei ragazzi della 2D. Drammi, gioie, primi amori, primi baci divertimento e qualche volta anche qualche litigio dettato dall’incomprensione tipica di quella età.
Ma ancora: coming out, ricadute di un matrimonio in crisi, aspettative dei genitori, dislessia, ansia di crescere, solitudine e accettazione.
Colonna sonora
Parte della colonna sonora è firmata dal giovane cantante milanese Tancredi il quale (come già detto dai produttori) farà più volte la sua apparizione come guest star all’interno della serie.
La colonna sonora infatti sarà sulle note di “Isole”, il suo nuovo singolo (Warner Music). La musica e gli accompagnamenti si sposano perfettamente con le varie situazioni apparendo fluidi e ben combinati.
Cast
I giovanissimi otto protagonisti di Di4ri sono Andrea Arru (Pietro), Flavia Leone (Livia), Sofia Nicolini (Isabel), Biagio Venditti (Daniele), Liam Nicolosi (Giulio); Federica Franzellitti (Monica), Francesca La Cava (Arianna), Pietro Sparvoli (Mirko).
Nel cast della serie è presente anche Fortunato Cerlino, nel ruolo del simpatico bidello Paolo.
Special guest sara’ Larissa Iapichino, campionessa juniores di salto in lungo, in una puntata che avrà al centro una gara di triathlon.
Recensione
Di4ri va ad arricchire il catalogo Netflix con una serie per ragazzi che mancava nel panorama italiano fuori dai classici palinsesti televisivi.
Il target di riferimento è definito e si riferisce alla fascia d’età che va dagli 11 ai 13/14 anni.
Una scelta azzardata per Netflix in generale soprattutto per la sezione italiana che solo da poco si è aperto ai teen drama come Baby o Skam Italia.
L’ambientazione scolastica diventa il centro nevralgico di ogni problema, quasi a voler riconoscere e restituire l’importanza dell’istituzione educativa in un periodo storico molto ricco e intenso come quello che stiamo vivendo.
È una serie di ragazzi per ragazzi dove risuona spesso il “nessuno è solo” (No man is an island, recitava John Donne e Tancredi nella sigla intitolata Isole ci racconta proprio del fatto che a volte due isole completamente diverse possono incontrarsi).
Le tematiche affrontate sono indirizzate ai genitori: state con i vostri figli, ascoltateli, cercate di comprendere il loro punti di vista e le loro ragioni.
In fin dei conti un pre-adolscente di cosa ha bisogno se non di empatia e amore?! Un consiglio? Sarebbe bello vedere questa serie con un adulto accanto: gli spunti di riflessione per entrambe le parti sono davvero tanti e confrontarsi e discutere dei temi abbasserebbe notevolmente l’asticella delle incomprensioni.
Nonostante sia una serie per ragazzi, mi trovo a dover riconoscere che alcune puntate vengono affrontate con superficialità non restituendo la giusta importanza al tema.
A tratti manca anche una buona presa emotiva. Ma ne scrivo io all’alba dei 38 riconoscendo che visto con gli occhi di un preadolescente può suscitare il giusto interesse.
Anticipazioni
Oltre a Di4ri, il primo original Netflix italiano per ragazzi, nell’area Kids & Family arriveranno il Mostro dei Mari, il nuovo film d’animazione che sarà disponibile dall’8 luglio con la regia del Premio Oscar Chris Williams e la nuova serie “Kung Fu Panda the Dragon Knight”, prodotta da DreamWorks Animation.
Francesca Sorge