A marzo 2018 arriva nelle sale italiane il reboot di Tomb Raider.
Ha fatto sognare i gamers di tutto il mondo con la sua audacia e la sua forza: Lara Croft, l’archeologa più sexy del mondo torna in un nuovo film. E chissà se la nuova attrice riuscirà a conquistare il cuore dei fans della bellissima Angelina Jolie, che per prima ha vestito i panni dell’eroina dei videogiochi.
Nel 2018, l’inglesina artistocratica dalla lunga e svolazzante treccia castana, sarà interpretata dall’attrice svedese Alicia Vikander, recentemente avvistata in The Danish Girl nei panni della pittrice Gerda Wegener.
A primo impatto la nuova (e giovanissima) Lara Croft ha un aspetto meno sensuale di Angelina. Potete farvi subito un’idea guardando il trailer del film.
[dt_quote type=”pullquote” layout=”right” font_size=”big” animation=”none” size=”1″]Sinossi[/dt_quote]
Nel reboot della saga cinematografica, diretto da Roar Uthaug,vedremo una giovane Lara poco interessata allo studio e molto interessata a ritrovare suo padre, un avventuriero disperso.
Divenuta una giovane donna di 21 anni, Lara gira per le caotiche strade alla moda di East London lavorando come corriere in bicicletta, riuscendo a malapena a guadagnare i soldi per l’affitto. Determinata a trovare la sua strada, si rifiuta di assumere il comando dell’impero globale del padre, così come rifiuta fermamente l’idea che lui sia veramente scomparso. Consigliata ad affrontare gli avvenimenti e ad andare avanti dopo sette anni senza di lui, neanche Lara riesce a capire cosa la guidi a risolvere finalmente il mistero della sua morte.
Schierandosi esplicitamente contro l’ultimo desiderio del padre, Lara si lascia tutto alle spalle alla ricerca della sua ultima destinazione nota: una tomba leggendaria nascosta su un’isola mitologica, che potrebbe trovarsi al largo delle coste del Giappone. Ma la sua non sarà una missione facile; solo raggiungere l’isola si rivelerà estremamente pericoloso. Improvvisamente, la posta in gioco per Lara sarà talmente alta, che – contro ogni probabilità ed armata solo della sua raffinata intelligenza, della sua fede cieca e della sua innata testardaggine – dovrà imparare a spingersi oltre i propri limiti, nel suo viaggio verso l’ignoto. Se sopravvivesse a questa pericolosa avventura, potrebbe realmente capire chi sia e conquistare il titolo di “Tomb raider”.
