Fate/stay night: Heaven’s Feel: morire non per il Sacro Graal ma per la noia

Fate/stay night: Heaven's Feel

Fate/stay night: Heaven’s Feel, prodotto da Ufotable, è uscito nelle sale italiane il 13 e il 14 Febbraio.

Il titolo lungo e dai toni altisonanti del film serve solo a buttare fumo negli occhi. Purtroppo Fate/stay night: Heaven’s Feel non è uno degli anime più belli distribuiti da Nexo Digital, che da sempre porta nei cinema italiani film e docufilm che ispirano e lasciano senza parole.

Il film procede davvero molto, troppo lentamente. Due ore di film sono sembrate il doppio. Non a caso poco più di un’ora dopo l’inizio alcune persone in sala avevano cominciato a parlare tra loro.

Alcune scene sono state realizzate bene ed erano molto belle, peccato che il film nel complesso non sia degno di nota. I protagonisti sono un miscuglio di altri personaggi di anime più o meno noti.

Ad esempio l’antagonista principale ricorda moltissimo Naraku, personaggio malefico di InuYasha, che ha la caratteristica di formarsi fisicamente usando un frammento della Sfera dei Quattro Spiriti, e un insieme di demoni minori sotto forma di insetti.

Anche la storia lascia molto a desiderare! È un minestrone di trame di altri racconti e di altri manga. Questa guerra tra maghi che lottano tra loro per ottenere il Sacro Graal ricordano molto (anzi troppo) Harry Potter e le leggende dei Templari.

Per non parlare dei Servant, al comando dei Master che fanno tornare alla mente una miriade di anime in cui avvenivano combattimenti e dove i duellanti facevano sfidare entità di forma umana o animale per raggiungere la vittoria. Serve davvero citarne qualcuna?

Il modo in cui vengono raccontate le vicende in Fate/stay night: Heaven’s Feel a volte è davvero confusionario. Bisogna rifletterci su per fare tutti i collegamenti necessari per capire cosa sta succedendo nel film.

Sono arrivata al cinema piena di buone intenzioni per questo anime e aspettandomi di vedere qualcosa di bello. Ho trovato Fate/stay night: Heaven’s Feel un anime ridicolo nei suoi momenti splatter, noioso e per nulla originale.

La prima mezz’ora mi ha lasciata un po’ confusa, poi il film è migliorato di pochissimo.

Diverse volte sembrava che tutto stesse per finire per poi invece proseguire sempre con ritmo lento. Quando finalmente è arrivata la fine ho tirato un sospiro di sollievo.

 

Ambra Martino

Costantemente in viaggio, fisicamente e mentalmente. Ho sempre provato interesse per le forme di comunicazione ed ho approfondito questo interesse su diversi piani. Ascolto compulsivamente la musica. Ho una fissa per il cibo, i gatti, le tazze e amo profondamente i libri, in particolare quelli di Murakami.

21 Commenti

  1. Scusa se te lo chiedo, ma informarti un minimo prima di vedere un film? è ovvio che tu non abbai capito nulla vedendo Heaven’s Feel visto che prima di tutto è una pellicola indirizzata esclusivamente agli appassionati del franchise con le conoscenza atte a poterlo apprezzare. Tu da neofita, senza probabilmente renderti conto di tutto ciò che ci sta dietro, come hai fatto anche solo a pensare che saresti stata in grado di capire e apprezzare il film? Questa non è una recensione, la tua analisi è altamente superficiale e tutti i collegamenti culturali da te proposti non hanno il minimo senso!

    • Del film non ho solo non apprezzato la trama e i personaggi, ma anche i tempi del film. Mi sono informata prima di vederlo e purtroppo le aspettative che mi ero fatta sono state deluse. Sei libero di pensare che sia un’analisi superficiale e che i collegamenti culturali proposti non abbiano senso, per me invece lo hanno e l’analisi non è stata tanto superficiale, se mi sono documentata prima di scrivere anche la recensione.

  2. Commento serio, a cui spero l’autrice risponderà: siccome le piace molto la parola “miscuglio”, avete per caso letto la fonte di questo film, o solo visto la serie a cui fa da “sequel”?

    E’ normale nella pop-fiction avere personaggi che nascono per ispirazione da altri.
    Rin Tohsaka è una Tsudere, avrà ovviamente dei tratti tipici delle Tsundere di altri anime. Ma sarei curioso di sapere quali “altri anime” le ricordano, visto che Fate/Stay night è una novel del 2004, ben 14 anni fa, e che questo film ne è solo un adattamento parziale, e nemmeno intero.

    • P.S. Dimenticavo la parte costruttiva del mio commento, non me ne abbiate male.

      Fate/Stay Night è una novel del 2004, divisa in 3 route parallele che sviluppano tre storie differenti che partono dallo stesso presupposto. Questa novel è poi inserita nel “Nasuverse”, l’universo narrativo creato dal autore “Kinoko Nasu” in cui si inseriscono svariate altre novel.
      Il film SUPPONE che chi è in sala abbia già visto la serie che fa da adattamento della 2^ Route, mentre questa lo è della 3^.

      Capite il punto a cui voglio andare? Se non lo capite è il seguente: perché fare una recensione in cui non si dice niente di qualcosa che non si conosce?

      • Mi sono documentata e non direi proprio che non conosco nulla… Comunque non penso di essere stata l’unica a cui non sia piaciuto molto l’anime, se in sala c’erano gruppi di ragazzi (che sicuramente conosceranno la serie meglio di me) che dopo un’oretta di film parlavano tra di loro.

    • Gli anime che mi ricordano Fate/stay nght sono usciti tutti primi del 2004. Trovo che non ci sia nulla di male nell’ispirarsi ad altri anime o ad altre storie, solo che in questo film alcune somiglianze erano troppo evidenti per me, se i personaggi e la tramma fossero stati arricchiti di elementi “nuovi” l’avrei apprezzato di più.

  3. Film e personaggi possono sembrare un po’ banali principalmente se non si conosce già il contesto. Questa serie è strutturata per essere seguita in seguito alla serie di Fate/stay night Unlimited Blade Works di cui rappresenta degli esiti alternativi ma richiede comunque la visione di quest’ultima per vari approfondimenti su personaggi che qui ad esempio scompaiono subito o per capire le dinamiche della guerra e l’inizio che qui vengono skippati nell’opening in quanto già narrati nell’altro adattamento

    • Mi sono informata prima di vedere il film e scrivere la recensione. Resto della ma opinione: per me i personaggi e la trama sono poco originali.

  4. Mi sembra che tu non abbia visto per niente le serie precedenti a questa terza route.
    Fate è una visual novel divisa in tre route e heaven’s feel è l’ultima da vedere perché non è comprensibile da chi non le ha lette, nel film e nelle route si da per scontato che chi lo guarda conosca già la serie e quindi hanno saltato tutte le spiegazioni delle precedenti.
    Questo primo film ha solamente introdotto i personaggi mentre negli altri due film ci saranno tutti gli avvenimenti

    • Io non darei così per scontato che tutti abbiano visto la serie, il film avrebbe potuto essere un mezzo per avvicinare nuove persone.
      Anche se ha solo introdotto i personaggi, sinceramente non l’ho trovato ben fatto.

  5. Non è sufficiente informarsi sulle serie precedenti, bisogna vederle coi propri occhi per poterne cogliere interamente il significato. Questo vale per ogni serie, ma soprattutto per Fate che, a mio avviso, è una struttura molto complessa ed elaborata. Concordo sul ritmo lento (anche se personalmente ho apprezzato anche quello), ma per il resto credo che dovresti guardare, anche solo per curiosità, le altre serie Fate necessarie per comprendere appieno questo film (parlo di Fate Stay Night/UBW e Fate/Zero, il primo per cogliere le differenze sostanziali, mentre il secondo per capirne il contesto temporale e gli antagonisti principali). Siccome ho avuto l’impressione che non conoscessi molto della struttura generale, ho voluto dirti questo. Spero che tu possa seguire le serie precedenti perché nella sua interezza Fate è una serie che ho apprezzato davvero molto.

    • La serie l’ho vista, per questo scrissi quello, magari in futuro farò un rewatch di tutto e cambierò idea. Grazie per il tuo suggerimento!

  6. Personalmente mi trovo abbastanza d’accordo con questa recensione:
    Il film non mi è piaciuto e (parlando dopo aver visto UBW) l’inseguibilità di alcuni avvenimenti (che accadono davvero troppo in fretta) l’ho davvero trovata un difetto pesante, poichè una trasposizione animata dovrebbe secondo me reggersi in piedi da sola indipendentemente dalle altre produzioni appartenenti al medesimo franchise.
    Il fatto di aver velocizzato troppo alcune parti della storia non è quindi una cosa che ho gradito, però magari ai fan piu’ sfegatati (disposti a perdonare molte piu’ mancanze rispetto al sottoscritto) potrà non dare cosi tanto fastidio

  7. A distanza di molto tempo (ho avuto modo di vedere il film solo di recente con la versione home video), sento il bisogno di porre alcune domande: dove sarebbe Naraku? A me non lo ha ricordato affatto; Harry Potter? Cioè, ormai qualsiasi cosa contenga la parola mago o affini viene associata a Harry Potter…il problema è vostro, io non ravviso altra similitudine con la serie di Harry Potter, se non la presenza della magia (comunque intesa in senso molto diverso). Sono sinceramente curioso di sapere in cosa ti ricorda “troppo” Harry Potter (posso capire i templari, visto che le leggende sul graal nascono da lì).
    “Bisogna rifletterci su per fare tutti i collegamenti necessari per capire cosa sta succedendo nel film”. Questo sarebbe un “punto a sfavore”? Per carità, attivare le sinapsi e fare delle riflessioni, non sia mai!
    Come detto da altri utenti, la recensione mi sembra un po’ troppo superficiale e frettolosa, ci sono critiche (anche giuste, per carità, o per lo meno comprensibili) ma le basi su cui poggiano sono vaghe, poco argomentate, non sono espresse in modo molto solido, a mio modesto parere.

    • Mi spiace vedere che sei partit* in quarta facendo supposizioni a non finire. No, a me non basta la parola “mago” per associarlo ad Harry Potter. Anzi, a dir la verità la associo a Mago Merlino.
      Per tutto il resto, davvero pensi che io possa ricordarmi un film uscito due anni fa e che non mi è neanche piaciuto tanto, per rispondere adesso? Non ho neanche preso il mio caffè! Se questa recensione ti ha proprio scombussolat* tanto possiamo rivederci il film e discuterne insieme un giorno, davanti al mio caffè… Sto scherzando ovviamente, non riguarderei un film che non mi è piaciuto e il caffè mi piace berlo da sola o con la compagnia di poche persone, niente di personale!
      I tanti utenti che hanno commentato negativamente la recensione sono fan e come tutti i fan difendono il prodotto (sono fan di tante cose, so di che parlo). Solo un ragazzo ha ammesso che in effetti il film non sa stare da solo sulle proprie gambe, per parafrasare quanto ha detto, come dovrebbero fare gli spin off (e di spin off ne ho visti).

  8. Boh, personalmente trovo una cosa poco sensata giustificare le mancanze di questo film (o più in generale dell’adattamento cinematografico Heaven’s Feel) con delle serie precedenti/complementari a quest’ultimo (lo dico dato che qualcuno ha citato Unlimited Blade Works o ancora peggio lo Zero, quest’ultimo creato come prequel a sè stante, in quanto non facente parte dell’originale visual novel della Type Moon).
    Per chiarire meglio questo concetto faccio un esempio:
    Sono un grande fan di Star Wars e ho iniziato la saga proprio da episodio 4, tuttavia quel film si basa su importanti retroscena costruiti negli episodi prequel 1,2 e 3.
    Tuttavia il fatto che in Episodio 4 (cosi come in Episodio 5 e 6) alcuni elementi della trama fossero dati per scontati non mi ha di certo impedito di godermi il film.
    Viceversa un film che non ho gradito a causa di determinati problemi potrà anche avere dei prequel/route complementari che spiegano meglio la trama o quello che si vuole, ma ciò non toglie che tali problemi rimangano anche dopo la visione dei suddetti.
    Ecco perchè non poter dare un giudizio con questi preamboli secondo me ha poco senso.
    Detto questo, condivido più o meno tutto quello che hai detto.

  9. Ma guarderai anche Lost Butterfly?
    So che il film non ti è piaciuto, ma visto che hai iniziato la triologia potresti terminarla, magari gli eventi futuri della route potranno suscitare maggiore interesse nei tuoi confronti e farti rivalutare la serie.
    Che ne pensi?

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