Viaggi bloccati dal Covid-19? Nessun problema, ci pensa Google a portarci in giro nei musei (online) con delle visite virtuali in formato Web Stories.
Ma cosa sono le web stories?
In Italia forse le hanno sentite ancora in pochi, noi ne avevamo pubblicato una in formato Beta (infatti stanno uscendo ora degli update sui formati per renderle sempre più belle) in occasione di Halloween 2020. Si tratta di stories, da “tappare”, ovvero da scorrere al tap del dito, come quelle che usiamo su Instagram, solo che si trovano su un sito web. Tappa qui e capirai!
Google, in collaborazione con Google Arts & Culture, ci regala un’esperienza immersiva in 100 musei, ma soprattutto in formato mobile!
Scorrendo le web stories possiamo vedere le immagini con la realtà aumentata e leggere i commenti sulle varie opere. Il tutto per il tempo di un click.
Google Arts & Culture
Non è la prima volta naturalmente che Google si fa promotore della cultura. Avevamo già parlato di Google Arts & Culture, la app gratuita che fa giocare con la cultura. Qualche esempio? Lo trovi qui!
Come fare per vedere se i musei che ci piacciono hanno le web stories
Come spiega Google nel suo blog, con le web stories possiamo effettuare la visita virtuale sia di musei che di siti culturali.
- Bisogna andare su Google da cellulare e cliccare impostazioni.
- Dopodiché bisogna mettere “lingua inglese” nella sezione prodotti di Google e in area geografica “Stati Uniti“.
- Cercando in inglese il nome del museo che vogliamo visitare, scorrendo i risultati di Google dovrebbe apparire scritto in grande “about” e sotto una storia da tappare.
Ecco la nostra web story!
Esplorazione a 360 gradi
Oltre alle foto, c’è la possibilità di immergersi nella “street view”.
Ecco qualche esempio dei musei che potete tappare!
- Palazzo di Verailles
- Museo del Palazzo di Pechino
- Valle dei templi in Sicilia
- Il Monte Haguro (Tre Montagne di Dewa)
- Museo Nazionale dei Nativi Americani (Washington)
- Museo nazionale delle Belle Arti (Rio de Janeiro)
AR, Realtà aumentata
Inoltre, in collaborazione con lo Smithsonian National Air and Space Museum puoi ammirare in 3D i pezzi dell’Apollo 11 direttamente dal tuo cellulare abilitato alla realtà aumentata. Se lo spazio ti appassiona puoi approfondire la storia su Google Arts & Culture. Lo stesso, per quanto concerne la realtà aumentata, dovrebbe apparire cercando “Chavet Cave” da cellulare, ovvero la grotta che ha i graffiti i più antichi del mondo.
E se poi ti piacciono gli animali in 3D questa è la guida per vederli a casa tua. Ora dovrebbero essere arrivati pure i Dinosauri!
Alessia Pizzi