Sei un animale da palcoscenico o un semplice appassionato di teatro? E quanto ne sai in merito?
Il teatro è un’arte completa. Per creare uno spettacolo emozionante non basta solo una buona scrittura, né una buona recitazione, né la giusta scenografia o la colonna sonora opportuna. Tutti questi elementi devono essere combinati insieme per creare la magia che porta gli spettatori a perdere cognizione dello spazio e del tempo presente per vivere in un’altra dimensione per qualche ora.
Si tratta di una delle forme primordiali di arte che nel tempo è sopravvissuta e ha saputo resistere anche nel momento in cui un suo figlio, ovvero il cinema, ha catturato gran parte dell’interesse del pubblico. Ha resistito anche all’avvento delle serie tv e alla pigrizia domestica. È stato momentaneamente fermato dalla pandemia causata dal coronavirus, ma sicuramente troverà il modo per risorgere quando finalmente lasceranno riaprire i teatri. Perché? Ce lo facciamo spiegare da Gigi Proietti:
Benvenuti a teatro dove tutto è finto, ma niente è falso.
Lo spettacolo teatrale si basa su un tacito accordo tra chi lo guarda e chi lo rappresenta che in termini accademici prende il nome di “sospensione dell’incredulità”. In poche parole, il pubblico sceglie di credere a quanto rappresentato, anche se sa che è falso. Lo fa perché solo accettando questo compromesso può imparare qualcosa in più del mondo e di se stesso.
Per capire quanto questa affermazione sia vera, basta pensare a una qualsiasi opera di William Shakespeare. Pur essendo state scritte tra il XVI e XVII secolo, sono ancora perfettamente in grado di parlare a noi e alle nostre emozioni.
Ti capita spesso di frequentare teatri? Ne sei appassionato/a? E allora mettiti alla prova con il nostro quiz di teatro! Il nostro regalo di Natale per te è divertente e non manca di offrirti dosi di cultura sensazionali!
Federica Crisci