La terza pianta scelta per Droghe Vegetali è un omaggio all’estate, ai gelati, alle granite e alle bibite fresche. Ecco a voi, la menta!
Il gusto menta nei bar mi ha ispirata come la lavanda della mia vicina la volta precedente. O forse sono stati i ravioli ricotta e menta della Basilicata.
Indice
Caratteristiche
Famosissima già al tempo dei romani, questa pianta è usata nella gastronomia, per gli oli essenziali e nella fitoterapia. Ormai è diffusa in tutto il mondo, ad eccezione delle zone a clima tropicale, dove non cresce bene.
La menta è una pianta aromatica perenne, le cui radici rizomatose si sviluppano molto in profondità nel terreno, mentre i fusti hanno un’altezza compresa tra 30 centimetri e un metro.
L’oro della menta sono le sue foglie, di forma lanceolata, che contengono un elevato numero di ghiandole in cui ci sono proprio gli oli essenziali. La loro quantità varia in base alle temperature: maggiori sono i gradi e maggiore sarà la produzione di oli.
I fiori sono raggruppati all’estremità alta della pianta su un unico ramo, detto infiorescenza, come nel caso del basilico.
Comprende circa 600 specie, tra cui alcune ibride nate spontaneamente. Ne è un esempio la menta piperita che è un ibrido tra la menta acquatica e la spicata. Altre varietà famose sono la menta puleggio, la mentuccia e le sopracitate acquatica e spicata (o romana).
Significato
Non mi aspettavo che una pianta dall’odore pungente avesse un significato così dolce! La menta rappresenta la sobrietà e la temperanza, poiché non è una pianta con particolari esigenze, e simboleggia anche la saggezza. Sta anche a simboleggiare tutte le virtù più sincere, data la sua natura adattiva, e l’amore perfetto.
Abbinamenti culturali
Abbinare la menta è facile quanto lo è in cucina e nei cocktail.
Il primo abbinamento culturale da non perdere è il confronto generazionale di Valeria de Bari e Veronica Bartucca, Cultura e Menta.
Canzone
Se “menta” significa un mojito che rinfresca l’estate, vuol dire anche una profumata sera d’estate immersi nel verde del proprio balcone o giardino.
Un mood che Zucchero canta benissimo in Menta e rosmarino. L’accostamento di queste due piante aromatiche è profumatissimo anche solo a immaginarlo.
Film
Il gentleman più famoso dello spionaggio è colui che rappresenta per eccellenza i cocktail, e di conseguenza la menta.
La saga cinematografica di James Bond è l’abbinamento ideale per questa pianta. Proprio la menta è la protagonista dell’iconica scena di La morte può attendere in cui James Bond (Pierce Brosnan) porge un mojito a Jinx, appena uscita dall’acqua del mare cubano.
Per la menta, “Annusa, bevi, mangia” è la versione vegetale di Mangia, prega, ama. Cheers!
Ambra Martino