Un altro episodio, altre rivelazioni che ci fanno innamorare sempre di più della famiglia Pearson!
Mille emozioni tutte racchiuse in una sola serie tv, una di quelle di cui non ci si stanca mai. Dopo sole poche puntate, tre per l’esattezza, This is Us, nuovo prodotto Nbc con Milo Ventimiglia e Mandy Moore, è entrato nei nostri cuori, in quei profondi meandri dove la storia di questa famiglia si annida e rimane per farci emozionare. Il terzo episodio, andato in onda lo scorso martedì negli USA, è intitolato “Kyle”, un nome che ci salta subito all’orecchio perché, nelle due puntate precedenti, non abbiamo conosciuto nessun personaggio che si chiamasse così. Ebbene, nonostante non sia mai stato visto, Kyle è importantissimo per lo svolgimento della storia dei protagonisti, soprattutto incide molto sul rapporto tra Rebecca e suo figlio Randall, sui quali si incentra la maggior parte dell’episodio.
Gli occhi sono, infatti, tutti puntati su Rebecca, una donna che ha sofferto molto perché il suo terzo gemellino, destinato a chiamarsi Kyle, è morto durante il parto e, nonostante lei e suo marito Jack abbiano deciso di adottare un piccolo neonato abbandonato in ospedale, Becky continua a pensare a quel bimbo mai nato. La sua paura più grande è quella di non riuscire a dare abbastanza amore al nuovo arrivato, chiamato provvisoriamente Kyle com’era stato deciso inizialmente.
Nel presente, intanto, Rebecca fa visita al figlio Randall con Miguel, che sappiamo essere un grande amico di Jack ma che ora sembra il suo compagno. Randall va in panico per la presenza di William, suo padre biologico, ma scopriamo presto che Becky sapeva già tutto su quell’uomo. All’uscita dall’ospedale, infatti, 36 anni prima, la donna scorse sul lato opposto della strada un uomo di colore, magro e smunto che la guardava uscire col piccolo Randall tra le braccia. Qualche tempo dopo, Rebecca riesce a rintracciarlo, scoprendo il suo soprannome Shakespeare, e lo raggiunge per parlargli e chiedergli di non farsi mai vivo con suo figlio. La scena è una delle più commoventi: entrambi sono consapevoli che per il piccolo l’adozione è stata la scelta giusta, anche se Rebecca teme di non legare abbastanza con lui. William le dà un consiglio, chiamarlo con un nome suo, regalandole un libro di Dudley Randall, contenente le sue poesie preferite. Da lì, quindi, il nome del bambino, che da Kyle a Randall diventa vera parte della famiglia.
Torniamo, poi, alla storia dei due gemelli Kevin e Kate, uniti da una simbiosi inimmaginabile per chi non vive un rapporto come il loro. Kevin ha deciso di partire per New York e dare una svolta alla sua carriera, volendo trascinare con sé anche la sorella. Motivo per il quale Toby, il nuovo ragazzo di Kate, è contrariato e cerca di far capire alla ragazza quanto sia importante che dopo 36 anni si distacchi dal fratello gemello. Scopriamo i desideri nascosti di Kate, la sua passione per il canto repressa per quei chili di troppo che la tormentano e per la completa dedizione alla carriera del fratello, un uomo che a stento sa preparare una valigia. Ma, dopo alcune confidenze scambiatesi tra di loro, Kevin decide di mettersi da parte e di partire da solo per La Grande Mela.
Il colpo di fulmine avuto nella prima puntata continua, This is Us si rivela essere davvero una bella e profonda serie tv, che commuove, fa ridere grazie alle battute irriverenti e a volte taglienti, è un vero e proprio turbine di emozioni che in questo terzo episodio ci lascia soli con una domanda: che fine avrà fatto Jack? Speriamo di scoprirlo presto!