Fabiana Testa lancia “Didattica della chitarra“. Più di un sito per sfamare i musicofili, più di un tutorial per musicisti. Ma una vera e propria scuola di musica online per informare tutti i chitarristi, formare le nuove leve del settore, e soprattutto condividere le proprie conoscenze in modo interattivo.
Esigenza di dare qualcosa agli altri. Di trasmettere l’idea che la musica non è mero intrattenimento. Ma soprattutto, di rompere le distanze (fisiche e non solo).
Armata di queste intenzioni la chitarrista Fabiana Testa, nota nel panorama musicale per la sua Fabi’s Blues Band, ma anche per il suo sito Fabiana Testa, dove si racconta già da un po’, inaugura un nuovo spazio web: Didattica della Chitarra.
Già dal titolo si può intuire di cosa si tratta. La chitarrista apre una scuola di musica online con l’intento di “creare una comunità di chitarristi appassionati e consapevoli” e si occuperà personalmente di fornire lezioni di teoria e di tecnica.
Lezioni 2.0, s’intende, su skype. Perché la musica non abbia più confini.
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Avevi già un ricco sito personale. Cosa avrà Didattica della Chitarra in più?
[dt_quote type=”pullquote” layout=”right” font_size=”big” animation=”none” size=”1″] Gli obiettivi di Didattica della Chitarra sono molteplici. Negli ultimi 4 anni ho cercato nel mio piccolo di riproporre nel mio insegnamento lo stesso spirito che avevo vissuto io da studente in America (presso il GIT di Los Angeles, ndr). Non mi riferisco a differenze di contenuti didattici – le note banalmente sono sempre quelle – piuttosto ad un metodo più introspettivo che aiuti l’allievo a comprendere che il suonare uno strumento può diventare un mezzo per vivere meglio e per conoscersi meglio. Secondo me c’è un concetto di fondo che bisogna piano piano rivedere in ognuno di noi: la musica non è solo intrattenimento. In realtà un gesto semplice come prendere una chitarra acustica e imparare gli accordi della propria canzone preferita può essere una rivelazione se non la limitiamo a sola attività di svago. Ovviamente non ho la pretesa di instillare questo tipo di visione in chiunque, non sarebbe neanche giusto, ma l’esigenza è quella di offrirla almeno a chi sarà interessato a seguirmi. In questo contesto ovviamente la proposta didattica si ripromette di abbracciare le esigenze di chiunque, dal principiante all’aspirante professionista. La differenza rispetto al sito precedente è soltanto una: ci saranno molti più contenuti e ruoterà tutto intorno alle lezioni che saranno caratterizzate nel voler dare quella visione formativa.[/dt_quote]
Da dove nasce l’idea e soprattutto l’esigenza di insegnare online e di comunicare la musica attraverso il web?
[dt_quote type=”pullquote” layout=”left” font_size=”big” animation=”none” size=”1″]L’esigenza di insegnare in generale nasce molto spontaneamente secondo me, quando senti di aver qualcosa da dare agli altri. Molto spesso questa cosa è confusa con l’avere qualche problemino di ego, colpa del retaggio culturale che vede nella figura dell’insegnante quasi un nemico, ma non è questo il senso. Il senso è voler cercare di essere una guida, e le buone guide sono quelle che non smettono di esser studenti loro stesse. Trovare una buona guida può essere difficile, soprattutto se pensiamo che l’offerta didattica oggi è davvero ampia, e in questo senso internet può fare molto per la formazione. Se vivi in un paesino di provincia sicuramente hai meno possibilità di chi invece vive in città. O semplicemente le distanze non ti permettono di seguire le lezioni dell’insegnante che vorresti. Una scuola online risolve queste problematiche e, con l’intento di creare una community, riesce a creare un filo culturale continuo.[/dt_quote]
Come funzionano le lezioni su skype? Immagino che potrai arrivare anche fuori dal territorio romano, giusto?
[dt_quote type=”pullquote” layout=”right” font_size=”big” animation=”none” size=”1″]Le lezioni Skype sono quasi identiche ad una lezione one-on-one. Le attuali piattaforme di videoconferenza non offrono al momento una tecnologia che consenta di suonare insieme all’allievo in tempo reale, per questo durante una lezione online è necessario dare modo all’allievo di ascoltare la spiegazione della nozione e vedere l’esercizio proposto, dopodiché dargli modo subito di provare ad eseguirlo. Per questo motivo è importante offrire all’allievo che acquista un pacchetto lezioni via Skype, anche avere disponibile per il download la registrazione delle lezioni.[/dt_quote]
Che progetti hai in cantiere con la tua Fabi’s blues band?
[dt_quote type=”pullquote” layout=”left” font_size=”big” animation=”none” size=”1″] La Fabi’s Blues Band è nata in modo molto spontaneo dall’esigenza di fare musica “suonata” e di creare un rapporto con chi ci ascolta, di raccontargli una storia attraverso groove e melodia. Suoniamo live a Roma e in giro per l’Italia da poco più di 3 anni e nel 2016 abbiamo iniziato a fare i primi passi verso la scrittura del primo album. Tra un paio di mesi entreremo in studio per le registrazioni e speriamo di far uscire questo lavoro a settembre 2017. Sarà naturalmente un blues contaminato anche da altri generi, tra cui anche rock, funk e jazz, ma la componente emotiva resterà molto importante. Posso dire che questo album sarà una fotografia dei miei ultimi 4 anni di vita.[/dt_quote]
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Se il web ha regalato all’umanità un piccolo miracolo, è stato proprio quello di cancellare ogni restrizione. La musica, che da sempre è uno dei linguaggi più aggregativi, ancora una volta riesce a trovare un nuovo canale per esprimersi, ma soprattutto per legare persone accomunate dalla stessa passione. In questo caso il rapporto tra insegnante e alunno può valicare i limiti geografici e solcare le onde alla ricerca di una “connessione” differente.
Ma pur sempre efficace.
Alessia Pizzi