La magia in scena con Supermagic 2019, tra sogno e reale

Illusionismo

Cos’era l’Alchimia? Era una scienza esoterica che aveva il compito di trasformare il piombo (il negativo) in oro (il positivo). Oggi si chiama magia!

In scena al Teatro Olimpico di Roma fino a domenica 3 febbraio, la magia pura con “Supermagic –Alchimie” che in un certo senso riesce nell’intento primordiale di cui si faceva portatrice l’alchimia: far risplendere una luce, nel far emergere una propria natura.

Sul palco del Teatro Olimpico di Roma, alcuni tra i più grandi maghi ed illusionisti del panorama internazionale. I protagonisti dello spettacolo “SUPERMAGIC”, giunto alla sua 16° edizione, ci hanno letteralmente catapultato in un mondo surreale: tra sogno e reale.

Qual è il confine che ci separa dall’illusione alla magia, dal reale alla finzione, dal trucco al vero? Certamente non è possibile rispondere a queste domande, non ci è dato conoscere quello che c’è dietro lo show. Una cosa è certa: il lavoro, il talento e la dedizione la fanno da padrone.

Ben otto gli artisti che hanno calcato la scena con spettacoli unici e che lasciano senza fiato, tutti unici nella loro autenticità.

Il primo, in ordine di apparizione, Niek Takens, manipolatore di origini olandesi che apre lo spettacolo e rompe il ghiaccio con un gioco di illusione dinamico e fluido. Lo spettatore non riesce a distogliere lo sguardo neanche per un attimo.

A seguire, numerosi altri talenti provenienti da tutto il mondo: Lord Martin (illusionista dalla Francia), Nathalie Romier (cantante e trasformista francese) ci rimanda alle atmosfere parigine alla Edith Piaf.

Ma non è finita qui: la meravigliosa e poetica performance del francese Jerome Murat, dalla Corea del Sud con il simpatico show del giovanissimo Sangsoon Kim. Infine, gli italiani con Maxim, Paolo Carta e Remo Pannain.

Insomma…da non perdere! C’è tempo fino al 3 febbraio…

Serena Cospito

Adoratrice di Teatro in tutte le sue forme, attrice per passione, divoratrice di serie TV. Avocado dipendente:)

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