Sesta settimana.
Ormai sul calendario iniziano a diminuire vertiginosamente i giorni che mi separano dal ritorno a casa, mentre quelli trascorsi qui incredibilmente appaiono accumularsi come granelli di sabbia in una clessidra. Il tempo passa e la sabbia inevitabilmente scorre. Questo fine settimana è stato inaugurato con un indimenticabile sabato all’Achaman dove con i colleghi di lavoro, anzi ormai posso dire dei veri e propri amici, siamo andati a festeggiare. Una notte lunga innaffiata dall’alcool e annegata nel reggaeton, nonostante il giorno dopo avessi la sveglia alle nove del mattino per proseguire l’esplorazione dell’isola. Tragico, ma ancora ce la posso fare.
Nonostante fossi abbastanza sicura che Tenerife mi avesse ormai mostrato tutto quello che aveva da offrire, ancora una volta mi sono dovuta ricredere. Dopo aver affittato una macchina, che a mio parere è il mezzo ideale per conoscere l’isola, e percorso l’autostrada rigorosamente vista oceano , sono arrivata a Masca.
Masca: un angolo di America Latina in Europa
Iniziamo dicendo che si tratta di un piccolo paesino immerso silenziosamente sul fondo di una vallata, circondato da indomabili vette le cui cime sono perennemente nascoste da una densa foschia e le cui pareti sono dominate da una vegetazione impenetrabile. L’oceano nero, come il fondo di una notte senza sogni, spunta nella profonda spaccatura tra due montagne, che incrociandosi all’orizzonte giusto di fronte alla piazza principale, regalano a questo paese una vista impareggiabile.
A confermare questa mia strana supposizione ha contribuito la successiva visita a Los Gigantes, passando quindi una domenica con uno stato d’animo altalenante tra un piacevole sbalordimento e la più completa costernazione.
La grande muraglia che non conosciamo
Osservati da lontano sulla spiaggia, che in questa parte è scura, magmatica e rocciosa, è possibile abbracciarli quasi interamente con lo sguardo nella loro pienezza, nonostante si percepisca di essere di fronte all’ennesimo spettacolo di una natura che con acqua e fuoco ha forgiato quest’isola immersa nell’Atlantico.
Tuttavia non si può essere sempre romantici viaggiatori, a volte bisogna lasciare spazio anche ai divertimenti più turistici sbirciando tra la lista delle cose da fare direttamente suggerita da Trip Advisor.