Per ogni bambina fare sport è sinonimo di divertimento: ovviamente, i genitori sanno che è anche molto importante per lo sviluppo muscolo-scheletrico e per mantenere il giusto peso forma, evitando condizioni di sovrappeso. Non solo, si tratta anche di un momento di aggregazione e di socialitàcon altri coetanei e, in alcuni casi, consente di prendere confidenza con le prime, piccole competizioni.
Nel momento in cui bisogna compiere la scelta, è fondamentale ascoltare i desideri delle proprie figlie, tenendo sempre conto che ognuno ha delle preferenze ben precise. In caso di incertezza, tuttavia, può essere d’aiuto conoscere quelli che sono gli sport più amati dalle bambine, così da scoprire se tra questi si cela la disciplina in grado di appassionare anche la propria figlia.
Il fascino senza tempo della danza classica
La danza classica è sicuramente una delle discipline sportive a cui le bambine guardano da sempre con grandissimo interesse, grazie all’attrattiva esercitata dalla spettacolarità dei movimenti, dalla bellezza dei tutù e dalla musica.
Si può iniziare anche da giovanissime e consente di imparare movimenti coordinati grazie alle cinque posizioni principali adottate nella disciplina, che vanno dal semplice plié, che consiste in un piegamento sulle gambe divaricate, all’arabesque.
Inoltre, com’è noto, la danza classica è anche un ottimo punto di partenza, in quanto risulta propedeutica ad altri tipi di ballo che, se apprezzati dalla bambina, possono essere intrapresi più avanti.
Dal punto di vista dei benefici portati dall’allenamento, è bene ricordare come questa disciplina permetta di sviluppare un’elevata coordinazione così come di potenziare la muscolatura di braccia, gambe e glutei.
La pallavolo: sport di squadra per eccellenza
La pallavolo è senza dubbio uno degli sport di squadra più amati dalle bambine, che possono iniziare ad avvicinarsi a questa disciplina già a partire dall’età scolare.
Grazie a questa disciplina è possibile favorire lo spirito di collaborazione e solidarietà, nonché incrementare la socialità, imparando al tempo stesso l’importanza del rispetto delle regole, non solo durante una partita ma in qualsiasi genere di contesto.
Praticando la pallavolo è possibile potenziare l’apparato scheletrico e quello muscolare, in particolar modo per ciò che riguarda addominali, gambe e braccia. Ciò è possibile anche grazie ai numerosi movimenti da compiere durante un set: si va infatti dall’allungare le braccia per alzare la palla a una compagna al saltare per arrivare alla rete, passando per il posizionarsi correttamente per la ricezione.
Favorire coordinazione e concentrazione con la scherma
La scherma è uno sport molto amato nel nostro paese, in cui vanta una lunga e gloriosa tradizione, ed esercita grande fascino anche tra le bambine. Generalmente, la passione per questa disciplina nasce anche grazie alle Olimpiadi, che permettono di farne scoprire tutta la bellezza e le potenzialità.
Anche nella scherma la coordinazione assume un ruolo primario. Inoltre, nonostante si tratti di una disciplina cosiddetta asimmetrica, in quanto coinvolge principalmente una parte specifica del corpo, è uno sport che richiede anche una certa dose di attenzione e concentrazione.
Per quanto riguarda i benefici a livello fisico, la scherma permette di sviluppare tutta una serie di muscoli del braccio e delle gambe, senza mancare di impattare positivamente anche sulla postura.
Acquisire grazia e abilità con la ginnastica ritmica
La ginnastica ritmica, così come la danza classica, è in grado di affascinare moltissime bambine grazie alla bellezza degli esercizi e all’impiego di strumenti come le clavette, il nastro e la palla.
Si tratta di una disciplina completa e versatile, in quanto coinvolge l’intero corpo. I muscoli e le ossa si rafforzano e anche l’ossigenazione sanguigna trae benefici dal movimento aerobico.
Naturalmente, la difficoltà degli esercizi cambia e aumenta con il passare dell’età, ma si tratta di uno sport che può essere praticato già a partire dai 4 anni.
La passione per il nuoto alimentata dai successi dei grandi campioni
Il nuoto è da sempre tra le discipline più amate dalle bambine, anche grazie alla presenza di figure importanti in cui identificarsi. Una sportiva come Federica Pellegrini, infatti, nel corso degli anni ha esercitato e continua a esercitare un forte ascendente sulle nuove generazioni.
Com’è noto, il nuoto è molto importante per lo sviluppo del corpo, in quanto consente di tonificare la muscolatura, di acquisire una mobilità maggiore dal punto di vista delle articolazioni e, soprattutto, di allargare le spalle.
Si tratta di uno sport perfetto da praticare fin da piccoli e talvolta risulta molto importante anche perché permette di vincere la paura dell’acqua, molto comune nei primi anni d’età.