“Fidelio” apre la nuova Stagione Sinfonica all’Auditorium

Si è svolta martedì 18 ottobre nella Sala Santa Cecilia dell’Auditorium Parco della Musica, la conferenza stampa per l’apertura della Stagione Sinfonica 2016-2017 con il Presidente Michele dall’Ongaro e il Direttore dell’Orchestra Antonio Pappano.

La conferenza stampa si è aperta con la presentazione delle attività in programma per il 2016-2017: le nuove fotografie dell’Orchestra e del Coro dell’Accademia di Santa Cecilia durante le prove dei concerti che verranno esposte nel Foyer dal 20 ottobre 2016 al 30 settembre 2017. Le immagini, realizzate da Riccardo Musacchio e Flavio Ianniello rivelano l’atmosfera e il clima dei musicisti nel momento delle prove, uno sguardo curioso e non accessibile al pubblico sull’intesa che si crea tra il direttore il solita e l’orchestra. Per tramandare questa espressione artistica, perché la musica dev’essere uno strumento per la conoscenza del mondo attraverso le sue ramificazioni, una nuova iniziativa scandirà la stagione con 3 appuntamenti a cadenza trimestrale con il “Workshop di Fotografia Musicale”, al termine dei quali saranno scelte le migliori immagini ed esposte in una mostra collettiva negli spazi dell’Auditorium.
Poste Italiane invece omaggia L’Accademia, in concomitanza con l’inizio della stagione il 20 ottobre, con l’emissione di un francobollo appartenente alla tematica “Le eccellenze del sapere” per certificarne il prestigio.
Sir Antonio Pappano è Direttore Musicale dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia dal 2005, dirige l’importante Orchestra che è stata la prima in Italia a dedicarsi esclusivamente al repertorio sinfonico.
Ci vuole un bellissimo cast per realizzare Fidelio, è un pezzo difficile, ci vogliono molte prove, le risorse di un teatro e un regista sulla scena. Ma il rapporto tra me e l’orchestra, dopo la tournee estiva è maturato, il senso di responsabilità e auto-responsabilità adesso è parte del DNA dell’Orchestra di Santa Cecilia.” Dichiara Pappano “Il Maestro Visco ha fatto un lavoro pazzesco con il coro, c’è una naturalezza particolare adesso con la lingua tedesca e le cose diventano più cristalline”.
Fidelio di Ludwig van Beethoven apre la stagione e conferma l’abitudine dell’Accademia d’inserire almeno un’opera nel programma, è magnifico sentire un’opera in questa maniera, si può sentire il coro e l’orchestra insieme. Inoltre Fidelio continua il viaggio nel mondo di Beethoven avviato lo scorso anno con l’esecuzione delle nove sinfonie, è una crescita per il coro e l’orchestra, fare l’opera è uno strumento di coscienza e di cambiamento. Affiancato a l’opera partirà il “Progetto Fidelio” con delle attività laboratoriali tra tutte le forze dell’Accademia per i figli dei detenuti del carcere di Rebibbia per portare il messaggio che quest’opera ci insegna: l’amore e la libertà possono tutto o quasi.
Le date romane di Fidelio op.72b di Ludwig van Beethoven saranno tre il 20, il 22 e il 24 ottobre 2016 all’Auditorium Parco della Musica per celebrare la donna e l’amore.
Sara Cacciarini
Sara Cacciarini giornalista pubblicista, si è laureata in Scienze Naturali e ha conseguito un Master di Comunicazione e Giornalismo Scientifico a La Sapienza di Roma. Collabora con CulturaMente dal 2016, è appassionata di teatro, musica e cinema.

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