Perché Sanremo è Sanremo no? Sì Sanremo è sempre Sanremo.
Il festival della canzone italiana anche quest’anno ha fatto, fa e farà parlare di sé. L’obiettivo è più che raggiunto: tra detrattori ed entusiasti, sulle pagine dei giornali e sui social, a casa e sul posto di lavoro tutti, ma proprio tutti, commentano le canzoni, gli artisti e i risultati di gara.
Sanremo è ancora Sanremo?
Il festival è per gli italiani come una partita di calcio: diventiamo tutti critici musicali esattamente come quando, commentando il gioco di squadra, ci sentiamo allenatori.
Non a caso Salvini si è sentito in dovere di dire la sua sia lo scorso novembre quando ha dichiarato che “avrebbe fatto dei cambi” in Lazio-Milan sia a fine gara quando ha twittato: ” Mahmood…mah…la canzone italiana più bella? Io avrei scelto Ultimo”. Fa indubbiamente parte del gioco.
D’altronde i latini dicevano nomen omen… Era già scritto nelle stelle che non avrebbe vinto Ultimo.
Mahmood è quindi il vincitore della 69esima edizione del Festival di Sanremo.
Poco importa che la platea abbia protestato per il quarto posto della regina del rock italiano Loredana Bertè e poco importa che Ultimo sia stato il più televotato.
Baglioni, Bisio e Virginia Raffaele l’hanno ripetuto fino alla nausea, ogni santissima sera, che il regolamento è disponibile sul sito della Rai. Se qualcuno avesse avuto la voglia e la premura di leggerlo avrebbe saputo già da una settimana che le votazioni sarebbero avvenute con sistema misto: del pubblico, della giuria della sala stampa e della giuria degli esperti. Quando si ordina sashimi al ristorante giapponese poi non ci si dovrebbe lamentare se viene servito pesce crudo.
Per quanto mi riguarda, no non credo proprio sia tutto truccato, sono anzi fermamente convinta che al contrario tutto sia stato apertamente dichiarato.
Potrei anche essere d’accordo con Di Maio sull’eliminazione della giuria sala stampa ed esperti! Ma se l’anno prossimo la votazione sarà solo col televoto assicuriamoci che la suddetta votazione sia veramente popolare: va bene l’sms, va bene la chiamata da numero fisso (chi ha poi il numero fisso?!?), ma permettiamo anche ai più giovani di votare… Magari con un’applicazione. Per favore. Grazie.
Ma veniamo a noi. Io sono una grande fan della kermesse e, come ogni anno, ho guardato tutte le puntate combattendo contro il sonno e il pensiero della sveglia dell’indomani.
Sabato sera, come ho fatto per le finali passate, ho compilato la pagella per ogni artista usando come metro di valutazione la canzone (musica e testo), l’interpretazione, la presenza scenica e trucco e parrucco. Sì perché outfit e look a Sanremo contano!
Ecco la mia personalissima classifica con i primi dieci posti:
1. Ex Otago – Solo una canzone
[youtube https://www.youtube.com/watch?v=x-hJQINwflI]
2. Daniele Silvestri – Argentovivo
[youtube https://www.youtube.com/watch?v=ijH-zDO6WTc]
3. Motta – Dov’è l’Italia
[youtube https://www.youtube.com/watch?v=45FKGR0uT0U]
4. Ghemon – Rose viola
[youtube https://www.youtube.com/watch?v=2M805wuCRGc]
Loredana Bertè – Cosa ti spetti da me
[youtube https://www.youtube.com/watch?v=cs9KqjoXNfs]
Paola Turci – L’ultimo ostacolo
[youtube https://www.youtube.com/watch?v=FG2fOOY1jEY]
Mahmood – Soldi
[youtube https://www.youtube.com/watch?v=IW3VF8Ph1Po]
Negrita – I ragazzi stanno bene
[youtube https://www.youtube.com/watch?v=i6nnBCkYrdw]
Enrico Nigiotti – Nonno Hollywood
[youtube https://www.youtube.com/watch?v=2jwMRcUohxI]
Irama – La ragazza con il cuore di latta
[youtube https://www.youtube.com/watch?v=Ty_roTXcqXs]
Valeria de Bari
Immagine di copertina: Wikipedia