Eccezionale prestito dell’Ermitage di San Pietroburgo, l’opera sarà esposta insieme ad altre Madonne di autori leonardeschi del Cinquecento, come Boltraffio e Marco D’Oggiono.
La Madonna Litta di Leonardo da Vinci torna a Milano. Dal 7 novembre, al museo Poldi Pezzoli di via Manzoni sarà esposto uno dei più noti capolavori del genio vinciano.
La madre, con la grazia e il sorriso inconfondibile delle donne leonardesche; Gesù bambino che prende il latte dal seno e guarda verso il pubblico; il sapiente lavoro su volumi e chiaroscuri; tutto questo ha reso celebre la Madonna Litta e ha accompagnato la sua fama, dalla Milano di fine Quattrocento al museo dell’Ermitage di San Pietroburgo, dove è custodita.
Un prestito eccezionale porta l’opera al Poldi Pezzoli, in occasione di una mostra dedicata ai pittori leonardeschi: circa venti opere, a cavallo tra la fine del Quattrocento e il Cinquecento.
Madonna Litta: 500 anni di grande bellezza
La Madonna di Leonardo non tornava a Milano da circa trent’anni. La sua storia è legata a doppio filo con la città: Leonardo da Vinci la dipinse qui, nel 1490. Ancora nell’Ottocento, l’opera faceva parte della collezione dei duchi Litta ed era conservata nel palazzo di corso Magenta.
Il museo dell’Ermitage acquistò la tela, oramai nota come Madonna Litta, nel 1865, dal duca Antonio Litta Visconti Arese. Come ha spiegato Annalisa Zanni, direttore del Poldi Pezzoli, c’è una stretta relazione dell’opera con la raccolta del museo. Gian Giacomo Poldi Pezzoli amava molto la pittura leonardesca e aveva aggiunto alla sua collezione molte opere ispirate a Leonardo.
La mostra al Poldi Pezzoli
Molte sono le emulazioni del modello compositivo adottato da Leonardo. Nella Madonna Allattante, di un anonimo lombardo, il bambino prende il latte dal seno della madre; altri autori, come Giovanni Boltraffio, Marco D’Oggiono, il Maestro della Pala Sforzesca e Francesco Napoletano, evocano Leonardo da Vinci nei lineamenti del volto della Madonna o nello scenario naturale sullo sfondo.
Da ricordare alcuni prestiti esteri: la Madonna col Bambino del museo di Stato di Berlino, della Kunsthaus di Zurigo e un disegno, per mano di Boltraffio, del Metropolitan Museum di New York. La mostra vede il sostegno della Fondazione Bracco, oltre a Regione Lombardia e Comune di Milano ed è curata da Pietro Marani e Andrea di Lorenzo.
Madonna Litta, Leonardo da Vinci Madonna con bambino, Pittore lombardo Madonna che abbraccia il bambino, Marco D’Oggiono Madonna della Violette, Marco d’Oggiono Madonna del Fiore, Boltraffio
Quando e dove vedere la mostra
Leonardo e la Madonna Litta fa parte delle celebrazioni nazionali dei 500 anni dalla morte di Leonardo, promosse dal Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo. L’esposizione sarà aperta dal 7 novembre al 10 febbraio 2020 e avrà un programma di attività didattiche per le scuole e per le famiglie. Sono previste conferenze, una giornata di studi dedicata e un prolungamento degli orari di apertura del museo: nella giornata del sabato, la mostra sarà accessibile fino alle 21 e dalle 18 alle 20.30 sarà possibile prenotare visite guidate gratuite.
Claudia Silivestro