Mimmo Rotella compie 100 anni! Alla GNAM i 50 anni di carriera

galleria nazionale d'arte moderna e contemporanea
Mimmo Rotella Manifesto_ph.Giorgio Benni_

La Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea, il 30 ottobre ha inaugurato la mostra “Mimmo Rotella Manifesto”.

Curata da Germano Celant e Antonella Soldaini, si propone come la più completa ricognizione scientifica sulla produzione dell’artista. Sarà in mostra fino al 10 febbraio 2019. galleria nazionale d’arte moderna e contemporanea

Centosessanta opere compongono sei insiemi-manifesto; ognuno è un focus sulle varie tecniche sperimentate da Mimmo Rotella.

La Gnam mette a disposizione il suo spazio allestendolo come se fosse una piazza, un quartiere da visitare, perché?

Chi conosce questo artista calabrese sa che la sua passione era girare per le strade romane alla ricerca di poster e manifesti da strappare, con lo scopo di ricomporli e reinterpretarli.

L’antologia, dunque, è composta da testimonianze, documenti, disegni, decollage e opere pittoriche su tela e carta.

Grazie alla “circolarità” dello spazio espositivo emergono le sue fonti d’ispirazione, quali il cinema e la pubblicità e non solo. Vengono a galla, inoltre, tutti i temi affrontati in cinquanta anni di carriera: il tema erotico, temi sociali e politici, temi di attualità.

Un Mimmo Rotella visto a 360 gradi, grazie anche alle due sale più piccole che raccontano le performance, con dei filmati degli anni cinquanta, e le sue sculture.

La mostra è allestita alla perfezione.

Ci sono anche delle bacheche, disposte in ordine cronologico, che permettono di contestualizzare l’attività dell’artista; un’attività che viene omaggiata dalla Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea.

 

Alessandra Forastieri

Storica dell'arte e curatrice artistica, amante soprattutto dell'arte contemporanea. Curiosa e appassionata di letteratura classica, danza, teatro e musica.

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