Nozze d’argento a Spoleto per la giovane danza internazionale

La Settimana Internazionale della Danza di Spoleto compie 25 anni rinnovando, ancora una volta, il profondo legame tra la città umbra e l’arte tersicorea.

Si è conclusa, sabato 19 marzo, la XXV edizione del Concorso Internazionale di Danza “Città di Spoleto”, unico evento italiano a far parte dell’International Federation Ballet Competitions. Anche quest’anno l’evento, con la direzione generale di Paolo Boncompagni, la direzione artistica di Irina Kashkova e la presidenza onoraria del Maestro Alberto Testa, si conferma essere una straordinaria manifestazione coreutica che ogni anno richiama a Spoleto giovani ed eccellenti danzatori, provenienti da ogni parte del mondo. Ben 12 nazioni rappresentate, per un totale di 250 iscritti. Sono questi i numeri registrati per l’edizione 2016 che, come di consueto, ha visto i giovani talenti della danza internazionale sfidarsi , suddivisi secondo le diverse sezioni previste per la competizione: danza classica per solisti, pas de deux, danza moderna/contemporanea per solisti e composizione coreografica.

Una tradizione quella del concorso spoletino che, come ha voluto ricordare Alberto Testa (assente al Gala per motivi di salute, ma presente con un suo messaggio letto da Sara Zuccari, presidente di giuria per il Premio della Critica), ha potuto annoverare nel tempo alcuni importanti nomi, protagonisti oggi sui grandi palcoscenici di tutto il mondo. Una credibilità dovuta anche a un’illustre giuria composta quest’anno da: Roberto Fascilla, danzatore e coreografo per i maggiori teatri italiani e direttore artistico del Premio MAB; Valentina Kozlova, diplomata al Bolshoi e attiva sulle scene americane da Broadway compresa al New York City Ballet; Young II Hur, docente di Teoria della Danza, organizzatore di incontri annuali ed eventi sulla danza etnica come patrimonio culturale; Tursynbek Nurkaliyev, direttore artistico Teatro Nazionale dell’Opera di Astana, Kazakistan; Lukas Timulak, danzatore per il Balletto di Montecarlo e per il Nederlands Dans Theater, per cui ha anche creato coreografie; Sergey Usanov, presidente mondiale della Federazione della Danza e organizzatore di concorsi di danza classica. Ad affiancare invece Sara Zuccari, Presidente del Premio della Critica e direttrice del Giornaledelladanza.com, Barbara Capponi, giornalista del Tg1 e Lorena Coppola, fondatrice e presidente della Fondazione Léonide Massine. 
Dopo aver assistito a tutte le esibizioni dei premiati di questa XXV edizione, godendo ogni volta di una danza giovane, fresca e pulita che la Settimana Internazionale della Danza di Spoleto ci permette di ammirare, è tempo di spendersi in alcune opportune considerazioni. In primo luogo l’attribuzione sacrosanta di due Grand Prix, uno maschile e uno femminile, vinti rispettivamente da Tagirov Ildar (sezione moderna, categoria seniores) e Boris Nikita (sezione classica gr. B, categoria juniores). Entrambi i danzatori hanno infatti dato prova del loro straordinario talento, entusiasmando il pubblico con le loro capacità tecniche ed espressive. Doveroso è poi riconoscere a tutti i premiati, indipendentemente da sezioni e/o categorie, una maturità anagrafica e artistica maggiore rispetto alla scorsa edizione, espressione in scena di una danza equilibrata che nulla, o poco, lascia al caso. Con piacevole sorpresa c’è poi da registrare all’interno delle esibizioni un’eccellente qualità di movimento, espressa dai danzatori della sezione moderna/contemporanea. Esibizioni e nomi che fanno ben sperare per il futuro di alcuni giovani “Made in Italy” (Fiorani Matteo, Zucchegni Rebeca e Leonardo Zannella solo per citarne alcuni). Salvo invece qualche lodevole eccezione, la sezione classica ha dato spettacolo sul palco del Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti grazie ai giovani talenti stranieri che, nonostante la “tenera” età, hanno lasciato tutti a bocca aperta eseguendo con grande disinvoltura complessi virtuosismi (Imura Tetsuia, Valentin Justin, Dangyt SubedeiBatyrova Diana, Baskaev Taimuraz).

Non resta quindi che darsi appuntamento alla prossima edizione della Settimana Internazionale della Danza di Spoleto, prevista dal 2 al 9 aprile 2017, nella speranza che, come ha opportunamente sottolineato Barbara Capponi del Tg1, “questi giovani talenti trovino tutto lo spazio che meritano sulle pagine dei nostri quotidiani e all’interno dei nostri Tg”.

Francesca Pantaleo


[Foto di Federica Boncompagni]



L’elenco dei concorrenti premiati:

Sezione Classica gruppo A

Categoria Allievi
Secondo Premio (ex aequo): Dottore Lisa (Italia), Squicciarini Elena (Italia)
Primo premio: Ragni Calzuola Gaia (Italia)

Sezione Classica Gruppo A

Categoria Juniores
Terzo premio: Lorenzo Lupi

Sezione Classica Gruppo B

Categoria Allievi
Terzo premio (ex aequo): Astashonok Alesia (Bielorussia), Damèle Aurora (Italia).
Secondo premio: Grijmberga Laura Grieta ( Lettonia)
Primo premio: Fornaciari Gabriela (Italia)

Sezione Classica Gruppo B

Categoria Juniores
Terzo premio: Boris Nikita (Usa)
Secondo premio: Baskaev Taimuraz (Russia)
Primo premio: Steniushkin Ruslan (Russia)

Sezione Classica Gruppo B

Categoria Seniores
Terzo premio: Dukiyeva Anar (Kazakistan)
Primo premio (ex aequo): Dungyt Subedei (Russia), Batyrova Diana (Kazakistan).

Sezione Pas de deux

Categoria Juniores
Primo premio: Valentine Justin – Boris Nikita (Usa)

Categoria Seniores
Primo premio: Imura Tetsuia – Alekseeva Natalya (rep. del Buryat – Russia)

Sezione Contemporanea

Categoria allievi
Terzo premio: Miglietta Anna (Italia)
Secondo premio: Leoni Alice (Italia)
Primo premio: Astashnook Alesia (Bielorussia)

Categoria juniores
Terzo premio + premio memorial “Annalisa Angelini” : Zucchegni Rebeca (Italia)
Secondo premio: Arrichiello Paolo (Italia)
Primo premio: Zannella Leonardo (Italia)

Categoria seniores
Terzo premio: Gentili Virginia (Italia)

Secondo premio: Fiorani Matteo (Italia)
Primo premio: Tagirov Ildar (Russia)

Composizione Coreografica

Sezione Classica Neoclassica
Menzione speciale a Iavarone Antonio (Italia)

Sezione Urban Dance
Menzione Speciale a Marisa Ragazzo (Italia)

Sezione Contemporanea
Menzione Speciale a Napoli Giovanni (Italia)

Primo premio: Scalambrino Alessandra (Italia)

Premio della critica: Dunghit Subedèi, Fornaciari Gabriele, Napoli Giovanni.

Stage estivo presso Russian Ballet College di Genova: Squicciarini Elena, Dottore Elisa, Lupi Lorenzo.

Corso di perfezionamento presso il Russian Ballet College di Genova: Dungyt Subedei.

Ammissione fase semifinale Premio MAB (Maria Antonietta Berlusconi): Iavarone Antonio.

Contratto di lavoro con la compagnia ACSI Ballet per una tournè in Canada offerto da Dino Carano: Zucchegni Rebeca.

Grand Prix maschile: Ildar Tagirov (Russia)

Grand Prix femminile: Boris Nikita (Usa)

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