Eleonora Abbagnato. Inebriante suggestione al Teatro Petruzzelli

Eleonora Abbagnato. Inebriante suggestione al Teatro Petruzzelli

Eleonora Abbagnato  “Soirèe con le stelle dell’Opera di Parigi e dell’Opera di Roma” . Bari, Teatro Petruzzelli, 10 Giugno 2017.

La leggiadria, il talento, l’eccellenza e il vigore di Eleonora Abbagnato hanno trionfato al Teatro Petruzzelli. Mentre Iggy Pop infuocava orde di giovani, armoniosi accordi accompagnavano le evoluzioni degli eleganti danseurs, accolti dagli splendidi arredi del Politeama, ristrutturato e terminato nel 2009. Eleonora Abbagnato è tornata dunque sul palcoscenico del teatro barese, affiancata da: Benjamin Pech, Audric Bezard e le giovani stelle del balletto italiano Sara Loro, Rebecca Bianchi, Alessio Rezza, Michele Satriano. A questi si sono aggiunti per la serata, elementi del corpo di ballo dell’ Opera di Roma e dell’ Opera di Parigi. Eleonora Abbagnato ricopre attualmente l’incarico di direttrice del corpo di ballo dell’ Opera di Roma dal 2015; ed è anche l’Etoile dell’ Opera di Parigi dal 2013.

C’è un profondo legame tra la diva nostrana e il Teatro Petruzzelli, dovuto alla collaborazione della stessa come coordinatrice artistica della Fondazione dal 2009 al 2011.

La serata è iniziata con i ringraziamenti dei patron della Camerata al pubblico. Numerosi sono stati i sold out registrati per la stagione 2016/2017 . All’ apertura del sipario hanno preso vita le coreografie neoclassiche di Benjamin Pech sulle note dello “Stabat Mater” di Antonio Vivaldi. L’intero corpo di ballo, si è rivelato dunque al pubblico che ha allietato la serata. Lo stesso Pech ha danzato con l’ Abbagnato in un delicato e romantico pas de deux sulla composizione vivaldiana. Di seguito l’esibizione del pas de deux con Marianna Suriano e Loick Pireaux. In scena successivamente hanno danzato Arianna Tiberi, Giacomo Calenda e Giacomo Luci. A seguire è stata eseguita una variazione di pas de deux tratta da “L’ Arlesienne” . La coreografia di Roland Petit, era accompagnata  dalla musica di Georges Bizet ed è stata eseguita da Sara Loro e Alessio Rezza.

L’ akme emozionale è vissuto dal pubblico nel secondo atto dello spettacolo con lo struggente pas de deux tratto dal balletto “La rose malade”.

Coreografato da Roland Petit, è allietato dalle note di Gustav Mahler (quell’ “Adagietto” della “5° Sinfonia” che ha rievocato le malinconiche e velate atmosfere di “Morte a Venezia”). Il balletto è interpretato dalla Abbagnato con Bezard. Memorabile il magnifico connubio estetico tra la soavità dei corpi e le avvolgenti e nebulose luci metafisiche. La sinergia fra i corpi è stata celebrata dai romantici costumi pastello di Yves Saint Laurent.

Cambiate ora le atmosfere, più tradizionalmente di repertorio classico, con un nuovo quadro di variazioni tratte dal terzo atto del balletto ”Raymonda” .

Per questo nuovo quadro le musiche erano di Aleksandr Glazunov e le coreografie di Rudolf Nureyev. Si è esibito così in apertura, l’intero cast di stelle.  Ed ecco alternarsi così: gli assoli di Rebecca Bianchi (Raymonda), Michele Satriano (Jean De Brienne) e Giorgio Calenda. Il quadro è stato chiuso dalla variazione di coda con le stelle e l’intero corpo di ballo.

Con il quadro finale, uno spumeggiante e imprevedibile cambio di registro musicale ha sorpreso il pubblico con le note di “ Cheek To Cheek” in chiave swing.

Il pubblico ha assistito alla comparsa della scenografia, per tutto lo spettacolo assente. Composta da un tavolo con ai lati due sedie, nella semplicità ha solleticato la fantasia dello spettatore. Gli spettatori del Teatro Petruzzelli sono stati rapiti dai forsennati ritmi di Irving Berlin. Lo standard è datato 1935 ma è risultato intatto nell’ inconfondibile cifra stilistica jazz americana. Eleonora Abbagnato è apparsa fasciata in un sensuale tubino nero in velluto. L’abito illuminato da un ricamo di pietre luminose, era sempre firmato Yves Saint Laurent. La nostra è ricomparsa in scena danzando un affascinante “duello” con Alessio Rezza. Gli irresistibili accenti musicali hanno coinvolto tutto il pubblico che ha accompagnato ritmicamente con fragoroso e compiaciuto applauso. Tutto il cast di stelle ha animato infine il proscenio con un simpatico siparietto per salutare la serata.

Per maggiori informazioni sui prossimi eventi, visita le pagine ufficiali della Camerata Musicale Barese  e del Teatro Petruzzelli 

Marilù Piscopello

Sono nata nel 1991 a Bari, dove vivo. In me convivono i colori, i culti e i paesaggi delle due anime pugliesi : L' Altopiano delle Murge e il Tavoliere salentino. L'arte, la musica e la danza hanno plasmato la donna che sono.

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