Il Principe Harry e Meghan nelle ultime settimane hanno diviso a metà il popolo del web, i sudditi inglesi e il resto del mondo, con la loro scelta.
La coppia ha annunciato di voler essere indipendente e di voler lavorare per mantenersi, creando grande scompiglio all’interno della famiglia reale, a causa della notizia shock improvvisa e del modo in cui è stata rilasciata.
Il Principe Harry e Meghan hanno dato la notizia tramite social e senza averne parlato preventivamente con Sua Maestà, invece di dare la comunicazione dopo averne parlato con la Regina per definire i dettagli di questa scelta e tramite i canali ufficiali di Buckingham Palace.
Dal palazzo reale la risposta è stata la seguente: «Le trattative con il Duca e la Duchessa del Sussex sono alla fase iniziale. Comprendiamo il loro desiderio di avere un approccio diverso, ma queste sono questioni complicate che richiederanno molto tempo per essere risolti».
La questione va ben oltre i problemi della Famiglia Reale, Harry e Meghan.
Il gesto del Principe Harry e di Meghan e la risposta da Buckingham sono un esempio di due tipi di comportamento. Il primo passivo aggressivo e il secondo più assertivo.
Piuttosto che assumersi le responsabilità della loro decisione e parlarne apertamente e vis à vis con la Regina Elisabetta II e il resto della Royal Family, i Duchi del Sussex hanno comunicato di allontanarsi dalla vita reale tramite social. Inoltre proprio Meghan è tornata in Canada qualche giorno prima che i membri della Casa Reale si riunissero lunedì per discuterne apertamente con Harry.
Nessuna novità per noi italiani. Giusto pochi mesi fa Tommaso Paradiso ha abbandonato i Thegiornalisti con una storia Instagram, spiazzando i fan e i membri stessi del gruppo!
Questo atteggiamento passivo aggressivo potrebbe essere considerato un po’ codardo, e spesso è eloquente sulla personalità di chi lo attua. Di solito sono persone insicure, incapaci di reggere un confronto di persona con l’interlocutore, tanto da preferire di nascondersi dietro gli schermi dello smartphone.
Chi si è trovato nella spiacevole situazione di essere scaricato così, sa bene quanto lasci sgomenti e crei rabbia. Sia per il modo in cui si è chiuso il rapporto, sia perché non ci è stata data una reale possibilità di confrontarsi e capire quale sia il problema che ha portato la persona a questa scelta.
La risposta giunta al Principe Harry e Meghan è d’esempio per tutti.
La Corona Reale si è dimostrata assertiva con la giovane coppia.
La Regina Elisabetta è cresciuta in un periodo in cui i telefoni si usavano solo per parlare, e non per messaggiare, fare i selfie e scaricare la gente in modo rude. Un tempo era buona educazione e usanza comune notificare le interruzioni dei rapporti, di qualsiasi natura, di persona e poi, come nel caso specifico dei Duchi, ad altre persone tramite comunicato.
Ma perché dovremmo prendere esempio dall’ufficio di comunicazione della Regina? Perché nel messaggio di risposta al Principe Harry e Meghan hanno aggiornato i sudditi sulla situazione delle trattative, dato che i fondi di mantenimento alla coppia erano versati fino a quel momento da loro. Hanno mostrato comprensione verso i Duchi per la loro decisione ma facendo presente che, essendo la loro una scelta molto forte, ne avrebbero discusso insieme.
Ascolto delle esigenze altrui, comprensione, autoaffermazione per esprimere le loro necessità, venirsi incontro. Questo è essere assertivi.
Una situazione spiacevole, senza alcun dubbio, ma che mostra amaramente due realtà e due generazioni a confronto.
Una che usa la tecnologia per arrivare a più persone ma che sta perdendo le buone maniere, la sicurezza di essere se stessi lontani da un telefono. E che non ha sufficiente autostima per affermarsi e per mettersi in discussione.
E un’altra, che ha visto il progredire della tecnologia, che per diventare virale andava in TV, che sapeva come comportarsi in diverse situazioni. Se adottavano un comportamento passivo aggressivo, in fondo sapevano di star sbagliando.
Dovremmo tutti reimparare a confrontarci con le altre persone, apertamente, senza insulti e senza essere chiusi sulle nostre volontà e intenzioni. E dovremmo imparare da quelle poche persone che ancora danno un esempio sano e positivo.
Ambra Martino
Immagine di copertina Unsplash:Debbie Fan