Ho sempre pensato e sostenuto che si debba “educare” i bambini alla cultura fin da piccoli.
Avendo due bambini, uno di 6 anni e uno di 5 mesi, a volte comporta qualche rinuncia. Nonostante ciò, cerco di coinvolgerli, portandoli con me ovunque, nei limiti del possibile.
Abitando a Roma ho la fortuna di fare la turista tutte le volte che voglio. Armata di passeggino e zaino con tutto il necessario ho deciso di andare ai Musei Vaticani con i bambini. Biglietto online per saltare la coda, ma la coda la fai comunque presso la CASSA BIGLIETTI ONLINE.
Con il passeggino non è facile girare per diversi motivi: troppa gente e a volte troppe scale.
Per la Cappella Sistina ci sono le scale da fare in salita e in discesa, non si possono usare gli elevatori per i disabili per via dell’assicurazione. Quindi per me che giro da sola è un problema, non sempre c’è qualcuno che ad aiutarmi!
Gli ascensori:
“Signora, lì c’è un ascensore. Però se le fanno storie dica che è impossibilitata a fare le scale perché sta da sola!”.
Qualcosa mi sfugge: gli ascensori hanno dei limiti? No, c’è scritto anche nel sito che c’è un percorso per i passeggini. Fa troppo caldo, non c’è l’aria condizionata. Consiglio di andare in Autunno/Inverno.
I Musei Vaticani sono i Musei più belli del mondo, dove si possono ammirare i capolavori di Michelangelo, Raffaello, Leonardo da Vinci, Tiziano e Caravaggio per citarne solo alcuni.
Dalla mia ultima esperienza consiglio di andarli a vedere con i bambini in età prescolare, così non ci sono problemi con il passeggino.
Visto che sei ai Musei Vaticani, non vuoi andare a San Pietro?
Certo, vai a San Pietro. Ti fai la coda sotto al sole. Passi il primo controllo e quando arrivi li per entrare vieni fermata: ti chiedono di lasciare il passeggino in deposito bagagli. Per tutta la piazza non c’è un solo cartello che dica che i passeggini non possono entrare, neanche nel sito, che successivamente sono andata a controllare.
Portare un bambino di 5 mesi non credo sia consigliato. Portatevi un marsupio, potrebbe essere una scelta intelligente ma sempre se i vostri bambini e se la vostra salute lo consentono.
La mia conclusione: sembra che i bambini sotto all’età prescolare non possono essere educati alla cultura, almeno per il Vaticano.
Alessandra Bonadies