Si ricomincia a sintonizzarci su Sky Uno il giovedì sera: ricomincia MasterChef Italia!
I programmi televisivi dedicati alla cucina non mancano di certo; sono disponibili a ogni ora del giorno su qualsiasi canale. Eppure, MasterChef è MasterChef. È il talent show culinario più popolare in Italia, tra i più seguiti e quello in grado di appassionare non solo aspiranti cuochi o appassionati di cucina, ma anche chi, in mezzo alle pentole, entra nel caos più totale. Forse è merito della simpatia dei giudici che lo conducono. Forse è perché si tratta di un programma di puro intrattenimento che sa il fatto suo. O forse perché vedere esseri umani che affrontano delle sfide, si mettono alla prova, cercano di riscattarsi da esistenze deludenti è catartico.
Giovedì scorso è iniziata l’ottava stagione del programma italiano.
Anche quest’anno c’è un’importante novità per quanto riguarda i giudici. Il posto lasciato vacante dalla chef Antonia Klugmann viene preso da Giorgio Locatelli, cuoco italiano emigrato a Londra dove ha un suo ristorante – la Locanda Locatelli – che serve piatti della tradizione italiana (una stella Michelin). Locatelli era stato uno degli chef ospiti della scorsa stagione. Durante le prime puntate sono immediatamente venute fuori la sua grande energia e la passione per il proprio lavoro. Sembra anche molto simpatico e sarà divertente vedere che siparietti riuscirà a creare con Cannavacciuolo, Bastianich e Barbieri. Peccato, però, che si torni così a una giuria formata da soli uomini.
MasterChef Italia 7: quella discesa innevata verso il traguardo
Come sempre, prima di entrare nella famosa cucina del programma è necessario conoscere i concorrenti.
Assistiamo alle selezioni degli aspiranti cuochi e da subito iniziamo a conoscerne storia, personalità, punti forti e deboli. Ci sono alcune prove che divertono per la simpatia o per le stravaganze dei concorrenti. C’è Verardo che cede il gilet regalatogli dalla ragazza (il più brutto gilet mai visto al mondo, secondo Bastianich) per ottenere il grembiule. C’è la moglie di Claudio che vaga per lo studio alla ricerca del proprio posto. O, ancora, il 37enne Giovanni ancora studente universitario in medicina. Lorenzo si è distino per aver portato il suo “orologio organizzativo”, una sorta di piano orario di lavoro. E come dimenticare Maurizio che, venendo dalla stessa città di Poggio Bracciolini, ha passato tutta la prova a raccontare ai giudici la vita dell’umanista?
Non mancano i momenti più teneri o di forte commozione. Perché a MasterChef arrivano sempre persone interessate a dare una svolta importante alla propria vita. È il caso di Virginia, studentessa di giurisprudenza a cui non piace il percorso intrapreso. Ma è anche quello di Gloria, che non vuole andare in pensione da operaia, ma da cuoca. La signora Anna intenerisce tutti con il racconto della sua storia d’amore con il marito scomparso da qualche anno e con la sua voglia di mettersi in gioco a 72 anni. Federico, invece, ha scelto di fare il cuoco per smettere di condurre una dura vita da pescatore, professione che svolgono tutti i suoi parenti più stretti.
Nelle prossime puntate assisteremo a un’ulteriore selezione: da 40 concorrenti, si passerà a 20.
Chi riuscirà ad entrare? E quali saranno le prove che gli aspiranti chef dovranno superare?
Federica Crisci