Tra ciotole per cani e cibo norvegese continua la gara di MasterChef Italia 7.
Tra poche ore si riapriranno le porte della cucina di MasterChef Italia 7. Vedremo i sedici concorrenti rimasti affrontare nuove sfide e fare del loro meglio per conquistare l’ambita vittoria. Ma prima di goderci i nuovi episodi della stagione, ricordiamo i momenti più importanti della scorsa puntata.
La Mistery Box è stata particolarmente originale e gradita dagli amanti dei cani. Gli aspiranti chef hanno dovuto cucinare un piatto per i giudici e uno per quattro ospiti speciali: Teddy,Mohito, Vasco e Tecla. Si tratta di quattro splendidi cani che hanno affiancato Cannavacciuolo, Klugmann, Bastianich e Barbieri nella valutazione della prova. I cani sembrano aver apprezzato i tre migliori piatti selezionati dai giudici. Nonostante lo spuntino, Tecla sembrava particolarmente desiderosa di tornare dietro le quinte. La sua agitazione è stata risentita soprattutto da Barbieri che faticava non poco per tentare di farla sedere, tra le risate degli altri giudici.
La Mistery della scorsa puntata attirava l’attenzione su tema dello spreco. Questa settimana, invece, si è parlato di prova equo-solidale dove, ancora una volta, si chiedeva agli sfidanti di non sprecare nessun ingrediente.
Ma nella cucina di MasterChef la solidarietà è riservata solo agli animali e all’ambiente.
La gara è sempre molto accesa e la concorrenza è molto forte. Emergono le prime antipatie e non mancano i motivi di litigio tra i partecipanti. Battutine sussurrate a denti stretti e scontri diretti sono esenti anche quest’anno. Perché, alla fine, c’è solo un vincitore. Questo rende la competizione sempre più accesa.
L’invention test ha visto il ritorno nella cucina di MasterChef di Valerio Braschi. Il vincitore della sesta edizione del talent show ha portato tre piatti di sua invenzione. Un risotto di mare, dei cappelletti ripieni di pesce e l’anatra con vongole e cranberry. I piatti sono stati divisi tra i concorrenti da Giovanna, la vincitrice della Mistery. L’intento della donna era quello di mettere in difficoltà Ludovica, Marianna e Joayada, da lei ritenute persone poco vere. Ma le tre se la sono cavata molto bene.

E per la prova in esterna, le cucine di MasterChef si sono spostate in Norvegia. Più precisamente nelle isole Lofoten.
I concorrenti, divisi in tre brigate questa volta, sono andati a pesca. Con il pescato, hanno dovuto cucinare la zuppa di pesce tipica del luogo da far assaggiare ai pescatori norvegesi. Poco dopo, hanno dovuto realizzare un altro piatto tipico del luogo: le polpette di pesce con patate e carote. Le assaggiatrici, questa volta erano le mogli dei pescatori che si sono rivelate delle giudici molto severe.
La brigata perdente ha dovuto affrontare il pressure test sempre elle location norvegese. Il compito regnato era quello di sfilettare uno stoccafisso e di realizzarne un piatto. È stata una prova particolarmente dura. Non solo per il freddo, ma anche per l’orario. I concorrenti hanno continuato a cucinare fino all’una di notte, accompagnati dallo splendido sole di mezzanotte che si può ammirare in quei luoghi.
Come sempre, Bastianich si dimostra un grande intrattenitore. Dopo essere andato alla ricerca della balena nel mare nordico, ha aiutato un pescatore del posto a scegliere quali stoccafissi fossero più adatti alle città della nostra penisola.
Paesaggi meravigliosi e simpatici cani hanno caratterizzato la quinta e la sesta puntata della stagione. Chissà quali altre sfide attenderanno i concorrenti. Noi siamo pronti a lasciarci sorprendere e a farci venire l’acquolina in bocca.
Federica Crisci