Dai maestri brasiliani, ai giovani designer più innovativi: questo è Be Brasil

Be Brasil

Be Brasil: Sapete che le donne sono i principali protagonisti del design brasiliano?  Sapete che i filtri per il caffè riciclati sono un materiale utilizzato per produrre lampade in Brasile? 

C’è molto altro da scoprire sul design brasiliano, e il modo migliore per farlo è visitare il Be Brasil Pavilion di spazio EDIT durante la settimana del design 2018.

Milano, 30 marzo 2018 – Creativo, innovativo, sostenibile e con un tocco molto femminile, queste sono le caratteristiche principali del design brasiliano, in scena allo Spazio EDIT, via Maroncelli 14, dal 17 al 22 aprile.

Nel Be Brazil Pavilion più di 60 designer e aziende brasiliane, ciascuno scelto dall’Agenzia brasiliana per il commercio e l’investimento Apex-Brasil, in collaborazione con il Consolato Generale del Brasile a Milano, metteranno in mostra tutti i diversi aspetti del design brasiliano e mostreranno un percorso di conoscenza di un Paese sostenibile, creativo, competitivo e innovativo, sospeso tra l’evoluzione, lo sviluppo economico e la tradizione.

Un design innovativo

I designer brasiliani sono stati in prima linea nel superare le barriere del mondo del design per decenni, dai capolavori modernisti di Oscar Niemeyer fino ai premiati concetti innovativi di designer moderni come Gustavo Martini, uno dei giovani designer che continuano a raccontare la storia del forte interesse del Brasile per l’innovazione nel design.

Oggi i designer brasiliani stanno sperimentando una gamma completa di risorse, traslandole in una nuova espressione di design attraverso l’impiego di una vasta gamma di materiali e metodi di produzione nuovi e innovativi.

Sebbene possa sembrare eclettico, il risultato è lontano dall’essere una collezione di pezzi disarticolati. I pezzi, invece, fluiscono dolcemente dai materiali più semplici alle costruzioni innovative e viceversa, passando da linee eleganti a forme e tonalità deliberatamente provocatorie. I più celebri mobili di design del Brasile offrono una dialettica di design, in una conversazione in corso che pone domande e riflessioni sul design, sull’identità e sulla cultura.

Innovazione significa inoltre approccio interattivo al design. Traendo ispirazione dalle ricche tradizioni del Paese, molti dei progetti presentati alla Milano Design Week quest’anno stimolano gli osservatori a riflettere attivamente sui pezzi presentati, incoraggiandoli a intraprendere un viaggio che li porta a divenire da semplici spettatori dei pezzi a partecipanti assieme i pezzi.

maestri-brasiliani-giovani-designer-Be-BrasilSostenibilità: una grande attenzione per l’ambiente

In linea con la cultura innovativa e dei giorni nostri, il Brasiliano medio è estremamente in sintonia con la questione ambientale e un Brasiliano su due pagherebbe di più per acquistare un prodotto etico e sostenibile certificato. Questa consapevolezza guida il livello record del Brasile in tema di sostenibilità aziendale e sviluppo economico sostenibile.

L’esigenza di una produzione sostenibile si riflette inoltre anche nel settore del design, con molti designer contemporanei che producono prodotti altamente sostenibili.

Materiali sostenibili e naturali come bambù, corda di cotone, tappi di bottiglie riciclati, vernice naturale e filtri per caffè, sono solo alcuni degli esemplari che i designer brasiliani utilizzano per i loro prodotti. Questa varietà di materie prime sostenibili sottolinea la grande scelta intrapresa dai designer brasiliani.

L’uso delle risorse naturali resta importante per molti designer brasiliani, con 214 aziende nel Paese che investono per diventare titolari della certificazione FSC (Forest Stewardship Council). In quanto tali, garantiscono che i loro prodotti utilizzino solo materiali di provenienza responsabile, e i produttori possono dimostrare il loro impegno nei confronti delle tutele ambientali. Questo impegno spinge i designer a consumare consapevolmente, ciò funge da  iniziativa educativa per i consumatori.

Le Donne, vere protagoniste del mondo del design brasiliano

Una delle più famose icone moderniste Brasiliane è Lina Bo Bardi, un architetto modernista italo-brasiliana, nota per aver progettato il Museo d’Arte di San Paolo (MASP). Si fece una grande reputazione in Italia, ma a causa della Guerra Mondiale fu costretta a trasferirsi in Brasile.               In Brasile, Lina trova un nuovo potere per le sue idee sviluppando un’immensa ammirazione per la cultura popolare, che è una delle principali influenze del suo lavoro.

Con un così grande predecessore, il design in Brasile è sempre stato un grande motore economico con le donne che sono sempre state importanti in questo settore.

Un quadro significativo delle donne nel mondo del design emerge da un sondaggio recentemente pubblicato su Dezeen, un sito web specializzato in architettura e design. Questa analisi sottolinea che tra i 100 più grandi uffici di architettura del mondo, solo tre sono gestiti da donne e solo due hanno un team manager che è di sesso femminile.

Guardando all’industria del design brasiliana, la situazione è più equilibrata rispetto ai dati mostrati dal sondaggio di Dezeen. Il programma Design Export sviluppato da Apex dal 2013 che coinvolge più di 300 aziende indica che vi è un 33% di donne a capo delle compagnie che partecipano al programma  donne è in vantaggio rispetto alle aziende che partecipano al programma (10 volte di più rispetto al sondaggio di Deezeen) e il 29% delle donne a capo di uffici di design partner di queste aziende (rispetto al quasi 3% mostrato da Deezen).

Una panoramica finale – Be Brasil

La mostra metterà in vetrina il lato innovativo, sostenibile e diversificato del design Brasiliano, offrendo allo spettatore una panoramica del design a partire dagli anni ’40, con oggetti modernisti, fino al design contemporaneo e sperimentale dei nostri tempi.

La sala centrale dello Spazio Edit ospiterà la mostra “From Contemporary to Today”, che è composta da diversi show interessanti, tra cui:

“O Sentar do Brasileiro” (“Il modo di sedersi Brasiliano”)

– “Mesa Brasileira” (“Il tavolo Brasiliano”)

– “Luminárias” (“Lampade contemporanee”)

– “Nossa Casa” (“La nostra casa”)

La storia del design Brasiliano verrà raccontata attraverso la mostra “Modern Brazilian Masters”, a cura di Lissa Carmona (ETEL) che propone pezzi iconici progettati.

L’ultima sezione del padiglione è organizzata dall’Ambasciata brasiliana a Roma, dall’Istituto Sergio Rodrigues e da Lin Brasil che ospitano “Sergio Rodrigues and Italy”.

 

Informazioni su Apex-Brasil

L’agenzia brasiliana per il commercio e gli investimenti (Apex-Brasil) lavora per promuovere prodotti e servizi brasiliani all’ester, e per attirare investimenti stranieri in settori strategici dell’economia Brasiliana.

Apex-Brasil organizza diverse iniziative volte a promuovere le esportazioni brasiliane all’estero. Gli sforzi dell’Agenzia comprendono le missioni commerciali e prospettiche, i giri d’affari, il sostegno alla partecipazione di aziende brasiliane nelle principali fiere internazionali, l’organizzazione di visite tecniche di acquirenti e opinion maker stranieri per conoscere la struttura produttiva Brasiliana e altre attività selezionate destinate a rafforzare il marchio del paese all’estero.

Apex-Brasil svolge anche un ruolo di primo piano nell’attirare investimenti diretti esteri (IED) in Brasile, lavorando per identificare opportunità commerciali, promuovere eventi strategici e prestare supporto agli investitori stranieri disposti ad allocare risorse in Brasile.

 

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