Internet e comunicazione: un rapporto che ha stravolto il mondo che prima i nostri genitori e le generazioni prima di noi conoscevano e che oggi produce nuovi fenomeni sempre più di massa.
È un discorso che può essere tranquillamente applicato anche al cosiddetto dating: l’amore ai tempi del web è sempre più spesso digitale, dato che ormai ci si conosce via Internet. Non a caso sono nate decine di piattaforme online e di social network progettati con il solo scopo di ‘aiutare’ a conoscere nuove persone per una probabile relazione amorosa: grazie a questi strumenti oggi chi intende trovare un ragazzo o una ragazza può farlo richiedendo l’intervento della rete. Per non parlare poi delle diverse app per smartphone come Tinder, ormai attive da anni nel campo del mobile dating. Con l’introduzione di internet si è passati da lettere scritte a mano, all’uso delle chat online i messaggi sono più istantanei e le distanze si sono notevolmente ridotte.
Dating online: dai social media alle app di incontri
In realtà, il fenomeno del dating non è così recente: negli ultimi 20 anni è andato sviluppandosi in modo fragoroso ma è partito quasi in sordina. Lo ha fatto tramite le bacheche digitali di annunci, visto che all’epoca il dating online si basava prettamente su questi strumenti. Poi, per via del suo successo e dell’apprezzamento riscontrato da parte degli utenti, ha fatto dei naturali passi in avanti: sono così nati i siti e i social network di appuntamenti, insieme alle applicazioni per smartphone. Persino strumenti come Facebook sono stati “convertiti” in tools per organizzare appuntamenti amorosi. Nel mondo delle app di dating, invece, è Tinder a spopolare: sono in molti i neofiti che si chiedono se il sistema di questa app sia davvero così proficuo. La risposta: Tinder in Italia funziona e diversi studi confermano che la maggior parte degli utenti di questa applicazione cerca una relazione seria come ad esempio quello condotto da Business Insider.
I numeri e i trend degli appuntamenti online in Italia
I numeri relativi al dating online e ai suoi trend vengono, ancora una volta, appoggiati da esempi virtuosi come Tinder. Secondo una ricerca condotta dal Pew Research Center, già nel 2015 la nota app di incontri poteva vantare circa 50 milioni di iscritti e una base di utenza attiva quotidianamente pari a 10 milioni di utenti. L’identikit dell’utente medio di questi servizi di dating ha un’età che oscilla fra i 25 anni e i 34 anni (45%). Inoltre, nella maggior parte dei casi è single e vive in città (54%). Da non sottovalutare poi la nicchia del dating per persone sposate che coinvolge il 30% degli utenti dei siti e app di appuntamenti. A riprova del fatto che il sistema funziona, un altro dato particolarmente interessante: stando ai numeri di settore, il 33% delle relazioni nasce online tramite le applicazioni e i social network di dating. Al punto che il valore di questo mercato digitale arriva a superare i 4,5 miliardi di euro. Non stupisce, dunque, la presenza di numerose start up nate per garantire un servizio online sempre più efficace agli utenti. Altro dato che vale la pena sottolineare: una fetta non troppo piccola di daters utilizza più di una applicazione di incontri, ciò avviene nel 19% dei casi maschili (13% fra le donne).
Articolo molto interessante complimenti!