Finalmente ci siamo, hai un nuovo salotto abbastanza grande da poter ospitare un gran divano comodo e uno schermo abbastanza grande. In poche parole, per realizzare un sistema home theatre che ti consenta di godere al meglio i tuoi programmi preferiti.
Già, ma ora che sei arrivato al dunque, non sai cosa scegliere tra una grande TV a schermo piatto, magari con tecnologia 3D, o un bel proiettore che trasmetta le immagini in modo nitido, ma senza ingombrare mobili, e con il plus di quel gusto un po’ retrò. In questo articolo valuteremo insieme quali sono gli aspetti da considerare per compiere una scelta ragionata.
La differenza più evidente tra televisore e proiettore
Cominciamo subito dagli aspetti più ovvi. Mentre il televisore è un elettrodomestico che, una volta spento, resta nella stanza ingombrando lo stesso spazio che occupa da acceso, il proiettore è un articolo relativamente piccolo, che trasmette le immagini su una parete o su un telo, ingombra poco e può essere riposto una volta finito di usarlo, anche se richiede un numero maggiore di cavi per essere collegato.
Il fattore spazio, in verità, non è un discrimine così evidente come potrebbe sembrare. Vero è, infatti, che il televisore, specie se di grandi dimensioni, ha un certo ingombro. Tuttavia, anche il videoproiettore ha un suo prezzo in termini di spazio. Pensiamo solamente al fatto che una parete andrà necessariamente tenuta libera, senza potervi affiggere poster, foto o quadri, e senza poter utilizzare le comode mensole salva spazio. Tuttavia, se si desidera un arredamento davvero chic unito a un’ottima tecnologia, quello che dovrete acquistare è sicuramente un buon proiettore (guarda la lista dei migliori proiettori sulla guida agli acquisti di LaTop10).
La tecnologia e le casse audio
Poca differenza anche dal punto di vista della tecnologia, quantomeno se pensiamo agli aspetti che interessano davvero gli utenti. Specie sotto il profilo della nitidezza delle immagini, televisore e proiettore si sono spesso rincorsi per offrire agli spettatori una qualità che superasse l’altro di lunghezza. Oggi si equiparano, o quasi. Il proiettore mantiene infatti un piccolo vantaggio sul televisore, ed è tuttora preferito dai cinefili proprio per questo motivo.
Dal momento che si parla di sistemi home theatre, invece, non si pongono problemi con riguardo alle casse. Per i proiettori è infatti sempre necessario acquistare un sistema audio a parte, ma nei sistemi home theatre ciò è previsto anche quando al centro dell’impianto c’è un televisore. Più importante, invece, è notare come i proiettori abbiano bisogno di stanze ampie, in cui vi possa essere una distanza superiore al metro tra le persone e la superficie di proiezione.
La luce che fa la differenza
Una differenza sostanziale tra televisore e proiettore è data dall’illuminazione ambientale. I proiettori, infatti, danno il meglio di sé quando l’ambiente è completamente buio. Anche i televisori offrono le migliori prestazioni nelle stanze buie, ma con una differenza notevole: è possibile avere una qualità dell’immagine più che buona quando utilizziamo il televisore di giorno.
Viceversa, utilizzare il proiettore in condizioni di luce forte implica una quasi totale impossibilità di vedere le immagini. Poco male se vedete quasi esclusivamente film di sera, ma una differenza notevole, ad esempio, per chi ha bambini o passa molto tempo a casa anche durante le ore diurne. In tal caso il proiettore potrebbe rilevarsi una scelta da affiancare quantomeno ad un altro televisore tradizionale, così da poter beneficiare dei vantaggi di entrambe le tecnologie.
Qualche considerazione finale: a voi la scelta
Come abbiamo potuto vedere, non c’è modo di affermare che un prodotto sia nettamente superiore all’altro. I televisori occupano molto spazio e non possono essere semplicemente riposti una volta finito di utilizzarli. Tuttavia, non richiedono necessariamente l’uso di casse esterne, anche se nei sistemi home theatre usulmente è così, e possono essere visti anche in pieno giorno e in condizioni di luce molto forte. Inoltre, non è necessario che, ai fini della qualità della visione, le persone si pongano a oltre un metro dall’apparecchio.
Il proiettore, viceversa, necessita di più cavi e non è utilizzabile se non si acquistano anche delle casse. Richiede che una parete sia lasciata libera, e che vi sia abbastanza buio in una stanza. Dal canto suo però offre una visione più nitida e un effetto scenografico sicuramente notevole, oltre a poter essere riposto a fine utilizzo, se non si ha spazio per tenerlo a vista. Ideale per gli amanti del cinema, offre sicuramente un’esperienza unica, a un prezzo non troppo dissimile da quello di un televisore.