I soldi non fanno la felicità ma indubbiamente aiutano a vivere meglio. Proprio per questo motivo ognuno di noi è in un certo senso ossessionato dall’idea di risparmiare per diventare, un pò più “ricco”.
Esiste una formula per diventare ricchi? Una bacchetta magica non c’è, ma Jean Chatzky della NBC e del Today Show spiega che è necessario stabilire delle tappe lungo il percorso della propria vita.
Nello specifico la giornalista spiega che a 30 anni bisogna mettere da parte l’equivalente del proprio salario annuale; a 40 anni la cifra viene triplicata; a 50 anni sale di 6 volte tanto; a 60 anni sale di 8 volte tanto; al momento della pensione la cifra risparmiata dovrebbe arrivare addirittura a 10 volte tanto.
La tesi della Chatzky è stata fortemente criticata poiché parla di cifre inarrivabili per i comuni mortali. Negli Stati Uniti così come in Italia mettere qualcosa da parte già a 30 anni è difficile, soprattutto per i giovani che non lavorano o che vanno all’università.
La giornalista risponde che, pur essendo cifre obiettivamente difficili da raggiungere, bisogna focalizzarsi su un obiettivo ed avvicinarsi ad esso quanto più possibile.
Per risparmiare e ottimizzare le spese, in modo sensato, concreto, e sopratutto aderente al contesto italiano, uno dei punti di riferimento è senz’ombra di dubbio il portale Affari Miei. In quest’ottica, è possibile trovare qui dei consigli sempre utili per guadagnare qualche soldo extra e tagliare le spese superflue sfruttando le opportunità offerte dal web.
Sulla questione è intervenuto anche il direttore finanziario della Fidelity Strategic Advisers Adhees Sharm, intervistato da “The Simple Dollar”. Sharm invita a porsi un obiettivo a lungo termine, iniziando a risparmiare quanto prima possibile.
Sulla stessa lunghezza d’onda è Shannon McLay di “The Financial Gym” che ha rilasciato un’intervista a Marieclaire USA. La consulente finanziaria ritiene che non bisogna focalizzarsi troppo sull’età, quanto piuttosto sulla necessità di adottare piccoli trucchi ma efficaci.
Qualche esempio? Conservare il 15% del salario lordo mensile è un’idea. Tale percentuale si può aumentare o diminuire a seconda degli introiti mensili, consiglio adatto soprattutto per chi ha una partita IVA e non ha uno stipendio fisso.
Altra idea è avere un fondo di emergenza di 6 mesi da utilizzare in caso di improvvise difficoltà economiche o spese impreviste come un’operazione, l’acquisto di un’auto, l’arrivo di un bebè ecc.
I principali esperti di finanza quindi non impongono una vita di sacrifici e di limitazioni, ma invitano più che altro a porsi un obiettivo concreto e facilmente raggiungibile.
Bisogna quindi procedere a step seguendo piccole regole che si adattano al proprio stile di vita ed alle proprie necessità. Investire i soldi con intelligenza adottando i giusti “paracadute” forse non consente di diventare ricchi, ma sicuramente assicura una vita agiata senza stress né ansie.