LE VIBRAZIONI tornano in radio con “CAMBIA”, l’atteso nuovo ed emozionante singolo, prodotto da 432 e distribuito da Artist First.
Una ballad rock che unisce le sonorità proprie della band con un testo capace di entrare immediatamente nel cuore e nelle orecchie dell’ascoltatore, grazie anche a un ritornello che resta impresso nella memoria.
Le Vibrazioni canzoni ed emozioni nuove: torna immensamente Giulia
Diretto da Bendo, il video nasce con l’intenzione di rendere omaggio al celebre videoclip di “Dedicato a Te” tramite un pianosequenza, citandone volutamente i momenti e i segni caratteristici che ne scandiscono le diverse fasi. Location, dinamica del percorso ed attori. Il videoclip, infatti, vede il grande ritorno di “Giulia” che attraversa il naviglio pavese di Milano. I membri della band continuano a cambiare direzione e non interagiscono mai tra loro, lasciando al finale il loro ricongiungimento, simbolo del reale percorso artistico che li ha portati nuovamente a suonare insieme.
Le Vibrazioni il 26 marzo saliranno per la prima volta sul palco del Mediolanum Forum di Assago (Milano). Sarà un grande evento che celebrerà i 20 anni di carriera della band che ha segnato la storia del rock-pop italiano!
Imperdibile festa della musica rock, prodotta da 432 srl, che vedrà la presenza sul palco di tanti amici artisti che hanno condiviso con Le Vibrazioni il loro lungo ed emozionante percorso. Biglietti disponibili su Ticketone.it (http://bit.ly/LeVibrazioniForum).
Testo e Video di “Cambia”
LE VIBRAZIONI
“Cambia”
(Francesco Sarcina, Davide Simonetta)
Se fosse facile dirti di restare qui
Se fosse facile avere un minuto solo per convincerti
Io non lo so, almeno adesso non avrei più paura
Giorni interi a contarci i lividi
Ma com’è bella Milano d’inverno, forse domani nevica
Forse è meglio se restiamo a casa
Poi sveglieremo la città
Nell’alba fredda delle sei
E vivere è la sola cosa che ci viene bene
Tutto il resto non conta, siamo in piedi un’altra volta
Cambia
Due mani che si cercano nel buio
E il mondo cambia
Promesse che non durano un minuto
E tutti i calcoli inutili
Sei tu che pensi di essere diversa
Ma è il mondo che cambia
Se fosse facile dire “io stasera non esco”,
fosse facile stare in silenzio e non spiegarti niente
e raccontarsi che va tutto bene
e spegnere il telefono,
riverniciare le pareti mentre tutto
Cambia
Due mani che si cercano nel buio
E il mondo cambia
Promesse che non durano un minuto
E tutti i calcoli inutili
La pioggia lava ancora i tuoi peccati
E il mondo cambia
Rincorrersi per non restare indietro un’altra volta
E tutto quello che vorresti adesso non è mai abbastanza
Sei tu che pensi di essere diversa
Ma è il mondo che cambia
C’erano quei giorni e tutti i nostri film
Il mare piatto nelle polaroid
C’era la voglia di risolvere le cose
Come se il mondo fosse cenere che cade
Dalle tue sigarette fumate sul balcone
Quando la guerra inizia per un posto che non hai
E tutte le parole, parole da evitare
Sorrisi da affittare per nascondere chi sei
Cambia
Due mani che si cercano nel buio
E il mondo cambia
Promesse che non durano un minuto
E tutti i calcoli inutili
La pioggia lava ancora i tuoi peccati
E il mondo cambia
Rincorrersi per non restare indietro un’altra volta
E tutto quello che vorresti adesso non è mai abbastanza
Sei tu che pensi di essere diversa
Ma è il mondo che cambia
Sì, cambia
Cambia
È il mondo che cambia