L’importanza della musica ne “Il Grande Gatsby” di Baz Luhrmann

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Il grande Gatsby di F. S. Fitzgerald (1925) ritrae un complesso mix di emozioni e temi che riflettono la turbolenza degli anni Venti del Novecento. Passato da pochissimo l’incubo della prima guerra mondiale, gli americani stavano godendo dei frutti di un boom economico e di una rinnovata positività. Tuttavia, Fitzgerald nel suo romanzo sottolinea il lato oscuro dei ruggenti anni Venti, la loro corruzione e la loro decadenza.

Questo mix è trasposto nel film del 2013 di Baz Luhrmann attraverso uno stile cinematografico esuberante, che presenta una vivida tavolozza di colori, costumi abbaglianti e allegra musica hip-hop e RnB.

La colonna sonora, scritta da Baz Luhrmann e Anton Monsted, con Jay-Z come produttore esecutivo, comprende 14 tracce:

  1. “$100 Bill” – Jay-Z
  2.  Back To Black – Beyoncé x André 3000
  3. Bang Bang – will.i.am
  4. A Little Party Never Killed Nobody (All We Got) – Fergie + Q Tip + GoonRock
  5. Young And Beautiful – Lana Del Rey
  6. Love Is The Drug – Bryan Ferry with The Bryan Ferry Orchestra
  7. Over The Love – Florence + The Machine
  8. Where The Wind Blows – Coco O. of Quadron
  9. Crazy in Love – Emeli Sandé and The Bryan Ferry Orchestra
  10. Together – The xx
  11. Hearts A Mess – Gotye
  12. Love Is Blindness – Jack White
  13. Into the Past – Nero
  14. Kill and Run – Sia

Come ha sottolineato lui stesso in un’intervista, Luhrmann ha voluto dare una sorta di sua traduzione dei ruggenti anni Venti per il pubblico del 21° secolo: è per questo motivo che ha impiegato la musica contemporanea nell’adattamento.

Voglio che guardando il film si provi quello che i lettori del romanzo hanno provato nel 1925.

Baz Luhrmann

Allo stesso tempo, le canzoni scelte per la colonna sonora raccontano delle storie che si intrecciano a quanto descritto nel romanzo e, dunque, nella pellicola.

Vediamo qualche esempio.

Over the Love (Florence + the Machine)

Il brano è presente nella scena che chiude la festa a casa di Gatsby a cui Nick partecipa. Vediamo per qualche istante la cantante della band, Florence Welch (che ha i capelli rossi), cantare sdraiata su un pianoforte la canzone. Nel frattempo, una ragazza con un vestito giallo è seduta per terra, vicino al piano.

Ever since I was a child

I’ve turned it over in my mind

I sang by the piano

Tore my yellow dress

Cried and cried and cried

One of the girls in yellow was playing the piano, and beside her stood a tall, red-haired young lady from a famous chorus, engaged in song. She had drunk a quantity of champagne, and during the course of her song she had decided, ineptly, that everything was very, very sad – she was not only singing, she was weeping too.

Il Grande Gatsby, F. S. Fitzgerald

Come possiamo notare, il testo della canzone combacia con la scena descritta da Fitzgerald.

Inoltre il ritornello ripete la frase “Just give me the green light”: la luce verde sul molo di Daisy che Gatsby riesce a vedere da casa sua è il simbolo delle speranze e dei sogni di Gatsby. Rappresenta tutto ciò che lo perseguita: la distanza fisica ed emotiva tra lui e Daisy, il divario tra il passato e il presente, le promesse del futuro e il potente richiamo di un’altra cosa verde che brama, ovvero il denaro (il colore dei dollari è il verde).

$100 Bill (Jay-Z)

Sentiamo questa canzone quando Nick incontra un collega d’affari (clandestini) di Gatsby. Siamo in epoca di proibizionismo e Nick viene invitato in una sala privata in cui si gioca d’azzardo, si beve alcol a volontà e ci si diverte.

Chiaramente la canzone per intero descrive la situazione cui fa da colonna sonora, ma ci sono alcuni versi in particolare che rendono omaggio al romanzo.

Yellow cars, yellow gold like Slick Rick

L’auto di Gatsby è gialla e proprio questa caratteristica sarà cruciale per la risoluzione dell’intreccio del romanzo.

Her voice is full of money

Questo verso cita letteralmente una frase del romanzo pronunciata da Gatsby:

“Her voice is full of money,” he said suddenly.
That was it. I’d never understood before. It was full of money—that was the inexhaustible charm that rose and fell in it, the jingle of it, the cymbals’ song of it. 

Il Grande Gatsby, F. S. Fitzgerald

Sia Nick che Gatsby sottolineano che è possibile discernere la classe sociale di Daisy semplicemente dalla qualità della sua voce.

He throws those parties the papers are always talking about

Well, I didn’t want you to think I was just some nobody

We were born different

Quest’ultima parte della canzone probabilmente si riferisce a uno dei nuclei tematici più importanti del romanzo: la differenza sostanziale fra le classi sociali, in particolare “old money” e “new money”. Gli appartenenti alla prima classe posseggono denaro e proprietà che risalgono al XIX secolo o prima, hanno costruito legami sociali potenti e influenti e tendono a nascondere la loro ricchezza e superiorità per decoro. L’altra classe ha invece fatto fortuna nel boom degli anni Venti e quindi non ha legami sociali e tende a compensare eccessivamente questa mancanza con sfarzose manifestazioni di ricchezza, come le stravaganti feste di Gatsby.

Young and Beautiful (Lana del Rey)

Il brano portante dell’intero film, presente in più di sei versioni per tutta la durata della pellicola. Tuttavia la scena madre è quella in cui Gatsby porta Daisy e Nick a casa sua dopo che hanno preso il tè da Nick. Gatsby le lancia divertito dall’alto i vestiti costosi che possiede, che danzano intorno a lei mentre lei ride e si diverte tentando di afferrarli. Il sole splende su di lei e si sente in sottofondo la canzone, che riesce a comunicare la sensazione che Daisy ha quando è con Gatsby: il ricordo dell’innocenza di quando erano innamorati e giovani.

I’ve seen the world, done it all, had my cake now

Diamonds, brilliant, and Bel Air now

“You see I think everything’s terrible anyhow,” she went on in a convinced way. “Everybody thinks so—the most advanced people. And I know. I’ve been everywhere and seen everything and done everything.

Il Grande Gatsby, F. S. Fitzgerald

Veronica Bartucca

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Studentessa magistrale di American Studies. Ama la letteratura americana, cantare a squarciagola le canzoni dei suoi film musical preferiti e guardare sit-com. Su CulturaMente cura la rubrica Dosi di Eroine sulle eroine della letteratura e Classici della letteratura inglese in pillole!

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