Facile o non facile: Comelinchiostro e il dilemma della vita

Comelinchiostro

La vita altro non è che un sentiero. Lo si percorre con la speranza di non trovare intoppi ma, si sa, non è così. Spesse volte però le cose ce le complichiamo noi.

Facile è il nuovo singolo di Comelinchiostro, cantautore di Montefeltro alle prese con il suo primo album da solista: Di che cosa hai paura? Il brano è un ricettacolo di pensieri su cui riflettere e far riflettere. Chi scrive è sempre alle prese con le domande che pone a se stesso. Qui sembra voler proporre anche delle soluzioni.

“Ci scordiamo che nel mondo un lato bello c’è. Vediamo solo quello brutto”

Come dargli torto? Basta accendere un telegiornale qualsiasi, o sfogliare un quotidiano, per rendersi conto che di bello sembra non essercene più. Eppure non è così. Comelinchiostro invita tutti a vedere il bello delle cose, lui sarà li ad aspettarci dall’altra parte dell’arcobaleno.

Immagini semplici che si susseguono e danno al brano una sorta di ambiente da “filastrocca”.

Facile come una principessa di una favola; come i regali di natale e come un fiume con l’acqua limpida. Tutte figure che sembrano quasi “dettate” da un bambino. Il tocco fanciullesco non è soltanto nelle liriche.

Il video è uno splendido disegno in movimento, dove un abile mano disegna prima una pallina che rimbalza, poi una principessa affacciata dalla terrazza del castello. Immagini e musica sembrano mescolarsi andando a formare un’unica narrazione che ci lascia nostalgici. Di tempi in cui si viveva tutto con la spensieratezza e i sogni di chi ancora non vede le difficoltà.

Il brano è contaminato da tanti stili. Sicuramente c’è dell’elettro pop, di certo è intriso di folk e vi accorgerete…avrà anche lui la sua spruzzata di indie.

A volte, nonostante ci ostiniamo a non ammetterlo, le cose sono molto più facili di come sembrano.

Si chiude così il video, con questa scritta in sovrimpressione. Una frase sentita e risentita ma poi alla fine dei conti mai davvero recepita da molti di noi. Ci perdiamo in piccolezze che troppo spesso si trasformano in labirinti. Invece molte volte la vita è facile come una pallina che rimbalza. Lo scopriremo soltanto “rotolando” giorno dopo giorno sul nostro sentiero.

Foto di Lucia Alessandrini

Emiliano Gambelli

Cantautore e scrittore per passione, "non" poeta per mia stessa ammissione, sognatore e poi sì, ho anche un lavoro vero.

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