Morto il re dell’house music, il deejay e produttore svedese Avicii a soli 28 anni
Il 20 aprile 2018 è venuto a mancare il famosissimo deejay svedese Avicii, nome d’arte di Tim Bergling, all’età di 28 anni. Nato a Stoccolma il 20 settembre del 1989 aveva iniziato la sua carriera a soli 18 anni, nella sua camera, dove componeva e mixava pezzi.
Da sempre la passione per la musica lo aveva spinto e incoraggiato, tanto da pubblicare i suoi primi pezzi su un famoso blog svedese e poi sul suo profilo personale di MySpace. In breve è stato notato da grandi produttori e deejay di tutto il mondo, che hanno voluto collaborare con lui. Appena iniziata la sua carriera sceglie il suo nome d’arte : “Avicii”, che in sanscrito vuol dire letteralmente senza onde e rappresenta, nel buddhismo, l’ultimo livello dell’inferno (Avīci).
Avicii in una delle sue strepitose performance
Tanti i suoi successi, che hanno fatto ballare, in questi dieci anni, generazioni di ragazzi; ricordiamo i più conosciuti: Hey brothers, Withouth You e la strepitosa Levels, che è subito balzata nella classifica delle tracce più vendute sul sito di musica elettronica Beatport e ha debuttato alla decima posizione della classifica italiana e alla sessantaseiesima della Billboard Hot 100.
Inoltre, in Italia questa canzone ha fatto da colonna sonora alle pubblicità e alla festa di Radio Deejay per i suoi trent’anni. Si è esibito nelle discoteche più famose di Ibiza, con i dj più affermati, come: Tiesto, David Guetta, Martin Garrix.
Levels, video ufficiale di Avicii, una delle sue canzoni più conosciute, che ha fatto ballare intere generazioni
Ad influenzare le sue scelte artistiche sono stati diversi musicisti, tra cui Daft Punk e Swedish House Mafia. La sua musica era una contaminazione. Un mix tra house e pop. Tantissimi artisti conosciuti nel panorama mondiale lo hanno scelto per arricchire i propri pezzi, come: Robbie Williams, Madonna, Etta James, Flo Rida.
Da poco aveva interrotto i suoi numerosissimi tour per dedicarsi alla carriera di produttore discografico.
Tim Barling è stato ritrovato morto ieri in una stanza di Muscat, nell’Oman. Ancora non sono chiare le cause del suo decesso.
Quello che è certo è che ci mancherà la sua musica, ci mancheranno tutti i pezzi che non potremmo ballare sulle sue note. Addio grande deejay.
Alessandra Santini