Arriva Eleva Festival con un programma ricco di eventi musicali

Siamo un’indistricabile rete di volti, personalità, anime appartenenti al reale o all’astratto, se pensiamo alla rete. 

Una rete che nel corso del tempo ci ha racchiuso sempre di più, quasi intrappolati e da cui non possiamo più uscirne. Ma attenzione, questa rete non è fatta di corda, non è tangibile e non possiamo vederla con i nostri occhi. La possiamo però percepire, la sentiamo intorno a noi, non possiamo più fare finta che non esista, perché esiste eccome, e noi ne facciamo parte. Così è anche ELEVA: una rete che connette tanti elementi di cui di volta in volta vi abbiamo svelato qualcosa. Questo è il momento di parlare degli artisti che saliranno sui palchi di Eleva Festival. 
Yombe
Il 10 Settembre al Meeting Verde ci penserà Cosmo a rendere l’inizio del festival già di per sé speciale. Quella del 2016 è stata senza dubbio la sua estate, i suoi singoli “L’ ultima festa” e “Le voci” li abbiamo sentiti su tutte le radio e tutte le spiagge, ora non aspettiamo altro che ascoltarli live in una delle cornici più belle che questa città ha da offrire, i Chiostri di San Pietro. L’ artista d’ Ivrea reinterpreta il pop italiano in chiave dance, con sfumature a tratti psichedeliche, il suo suono è inconfondibile e i suoi testi ci trasmettono una sorta di malinconia, quel tipo di sentimento che si prova quando un’ estate sta per finire, i ricordi riafforano e noi non possiamo fermarli per cui lasciamo scorrere liberi i nostri pensieri e finiamo per sorridere con noi stessi di noi stessi. La musica di Cosmo è una fusione di tanti elementi diversi che dà vita ad uno dei live più coinvolgenti e apprezzati del panorama italiano attuale.
A seguirlo nel Meeting Verde sarà il turno dei Pillowtalk, il trio Made in USA, che da anni produce per etichette come Wolf+Lamb e Crew Love. Il loro live è qualcosa di unico e ricercato, eppure riesce ad essere apprezzato dagli ascoltatori più diversi, probabilmente per la classe con cui riescono a spaziare tra R&B, boogie, disco, house e techno, il tutto legato da una voce incredibile. Tra Asia e America faranno tappa a ELEVA Festival e come ogni loro esibizione, sarà semplicemente indimenticabile. 
La ciliegina sulla torta del Meeting Giallo sarà invece Silvie Loto, che da quattro anni porta ad ELEVA la sua techno dura, ma raffinata, facendo affezionare a questo genere il nostro e il suo pubblico ogni edizione un po’ di più. Forse quest’anno nella location che più si sposa alle sue note, sarà lei a chiudere Mercoledì 14 Settembre all’ ex mangimificio Caffari, tra una fabbricata abbandonata e tre grossi silos videomappati.
Si dice “concludere in bellezza” ed ELEVA non ha intenzione di fare da meno. Tre grandi nomi andranno ad illuminare il Meeting Rosso Sabato 17 Settembre: Marvin & Guy, Jeremy Underground e Jackmaster. 
Medicamentosa
Nostri vicini di casa, Marvin & Guy, sono due Dj di Parma di fama mondiale che hanno prodotto sia con l’etichetta giapponese Let’s Get Lost, sia con la newyorkese Prowl Records, da qualche anno portano la loro ‘groovy techno’ in giro per l’ Europa e per il mondo, infiammando le dancefloor in ogni dove, una su tutte quella del Circoloco ad Ibiza, non esattamente gli ultimi arrivati insomma.
A seguire il duo italiano sul Main Stage del Centro Loris Malaguzzi arriverà Jeremy Underground. Il Dj Parigino non è solo un’artista, ma un vero e proprio conoscitore di musica, è risaputo che possieda una collezione di vinili house praticamente infinita. La sua compilation di debutto, My Love Is Underground, che porta lo stesso nome della sua etichetta discografica e delle sue serate, è stata giudicata da Resident Advisor la migliore del 2014. Quando si parla di musica house, non si può non parlare del talento di Jeremy Underground.
Infine a chiudere il Main Stage Sabato 17 Settembre troviamo Jackmaster, scoezzese doc, un nome che parla da solo ed anche ad alta voce. Ha suonato nei migliori locali della scena clubbing europea, come Fabric, XOYO, Berghain, DC10. Nel 2016 ha partecipato all’Ultra Music Festival e al Sonar, in cui figurava tra gli headliner. Nel 2014 viene nominato miglior Dj dal DJ Magazine Best of British Awards e nel 2016 occupa la quinta posizione nella classifica dei “100 miglior Djs” di Resident Advisor. Richiesto ed apprezzato un po’ ovunque è il nome giusto per chiudere in modo appropriato il Centro Loris Malaguzzi.
Il compito di suonare l’ultimo disco di Eleva Festival invece spetterà a Bassa Clan, duo tutto italiano, composto da Dino Angioletti e Fabrizio Maurizi. I due Dj di Bologna hanno fatto la storia del clubbing italiano e non. Dino, membro dei Pasta Boys e Fabrizio, fondatore dell’etichetta discografica Memento insieme all’amico Idriss D. Come si dice in queste situazioni? Una garanzia.
Come in tutte le precedenti edizioni ELEVA si caratterizza come un festival di musica elettronica, riferendosi a tutte le sfumature che questo genere ha da offrire, crescendo in numero e qualità di anno in anno grazie ai numerosi artisti che si avvicinano a queste sonorità all’ estero, come anche in Italia.
Questa quarta edizione sarà la più ricca di sempre dal punto di vista dei live, soprattutto italiani, spaziano dall’ indie, all’elettronica più pura per arrivare fino a sonorità ambient.
Tra di loro al Meeting Verde troveremo Inude, duo leccese che sta facendo parlare molto bene di sè la critica del settore e non solo grazie al loro album di debutto ‘Love is in the eyes of the animals’.
Sul SoundScape Stage troveremo un’ escalation di suoni e stili tutti diversamente affascinanti: viaggeremo con la mente insieme ad Evil Twin e poi a seguire Medicamentosa, i cui suoni ci condurranno in terre africane, Andrea Marinelli con il suo secretshow ed infine con il live imprevedibile di Fat Cosmoe.
La singolare cornice del Meeting Giallo sarà la casa di Klune, trio tutto italiano, con un background musicale parecchio particolare, ammettono di aver iniziato a fare musica per caso, ma ascoltando anche solo un paio di pezzi, non riusciamo a credergli del tutto. Il loro EP di debutto ci ricorda tantissimo artisti come Bonobo e Chet Faker ed è difficile smettere di ascoltarlo.
Lo Square Stage del Meeting Rosso, invece, sarà quasi totalmente dedicato ad artisti italiani da non perdere assolutamente. Andando per ordine inizialmente troveremo Tempelhof, duo musicale attivo dal 2007, a seguire Novamerica e il suo pop psichedelico e poi ancora un altro live con Yombe e le loro sonorità tribali ed oscure, a chiudere questo pomeriggio tutto all’ italiana ci sarà Bruno Belissimo a scaldare la pista.
A chiudere lo Square Stage troveremo invece Keita Sano, dj e produttore giapponese, che nei suoi live esprime tutte le sue contaminazioni musicali, passando dall’ house alla techno e addirittura all’ hip-hop, tutto in chiave rigorosamente old-school.
Oltre ai numerosi artisti internazionali e non selezionati da ELEVA per rendere questa quarte edizione unica, si esibiranno sul palco tanti artisti locali. Al Meeting Verde troveremo Gege & Virtual Boys, Lowheads, Faulty Kru ed Unknwn, il Meeting Giallo vedrà in consolle Nerd Flanders e Danilo Dan, mentre nel Meeting Blu finale di ELEVA, chiuderanno il festival Frøm Six e S.Boyz.
La scelta artistica di ELEVA 4.0 è più ricca che mai: dalla California al Giappone, con un occhio di riguardo per il “Made in Italy” gli artisti di questa quarta edizione rispecchiano a pieno la nostra idea di Festival e il bisogno incessante di alternare certezze a novità più assolute, sempre bisognosi di scoprire e riscoprirsi. 
Il manifesto di questa quarta edizione recita #tobeorNETtobe, ma tra l’essere e il non essere, l’importante è essere a Reggio Emilia tra il 10 e il 17 Settembre.
In concomitanza con i meeting ufficiali di Eleva, durante tutta la settimana del festival sarà possibile partecipare ai vari eventi Eleva Off sparsi per la città.
L’evento è realizzato con il patrocinio del Comune di Reggio Emilia, con il supporto di Arci Reggio Emilia, di Regione Emilia Romagna, di Musei Civici Reggio Emilia, di Circolo Arci Tunnel e di Centro Internazionale Loris Malaguzzi. 
Info & Tickets: www.elevafestival.com
Media contents:
Cosmo
Jackmaster
Jeremy Underground
Yombe
Novamerica

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