Torna a Piazza San Giovanni il Concertone del 1 Maggio!

Concertone

Pochi giorni fa, presso la Sala degli Arazzi negli studi Rai, si è tenuta la conferenza stampa per la 28^ edizione del Concertone del 1° Maggio.

Rai3 trasmette il Concertone dal 1999 e per quest’anno assieme a tutta l’organizzazione, è stato scelto di far diventare l’evento “una vetrina per i giovani che faticano ad emergere e farsi conoscere”.

La conduzione è stata affidata ad Ambra Angiolini, accompagnata dal personaggio dell’anno: Lodo Guenzi, de Lo Stato Sociale.

Il concertone di quest’anno sarà completamente dedicato ai giovani che purtroppo ogni giorno si confrontano con la difficoltà di trovare un impiego. Spesso i giovani entrano nel percorso lavorativo tardi ed hanno una grandissima difficoltà per trovare la loro strada.

L’evento di quest’anno sarà una festa in onore ai giovani che la mattina si svegliano con la speranza!

Il tema di quest’anno è la sicurezza sul posto del lavoro. A questa tematica ne sono collegate molte altre: il lavoro in nero, le gare d’appalto a ribasso, i tagli dell’assistenza sanitaria.

La sicurezza sul posto del lavoro è una vera e propria emergenza nazionale. È il cuore del lavoro e non darle importanza denota un grande disinteresse verso la salute delle persone. Ci vuole una cultura sociale per garantire la sicurezza nei posti di lavoro ed evitare che ci siano lavori in nero che non garantiscono nulla.

I conduttori si sono presentati subito molto entusiasti ed in simbiosi fra loro. Entrambi hanno un gran senso dell’humour e questo contribuisce tantissimo per rendere l’aria più leggera.

Sia Lodo Guenzi che Ambra Angiolini hanno appoggiato l’iniziativa di non prendere compensi, perché, come detto dalla Angiolini, “il primo maggio è un’idea che bisogna accogliere pienamente”.

Con i fondi si creerà una borsa di studio da devolvere o in alternativa verranno investiti in alcuni progetti dedicati sempre ai ragazzi.

Concertone
Lodo Guenzi de Lo Stato Sociale e Ambra Angiolini

Oltre agli scherzi e alle battute, i due conduttori hanno lanciato messaggi importanti legati alle tematiche del Concertone: “C’è ancora bisogno di dare attenzione a cosa i giovani devono richiedere nel lavoro, come ad esempio la sicurezza” ha detto l’attrice, mentre Lodo Guenzi si è espresso dando un consiglio ai ragazzi della sua età e a quelli più giovani, asserendo che “è importante che un giovane segua la sua passione e cominci provandoci… In un mondo senza speranza l’impossibile è la chiave!”

I due conduttori sono molto versatili: Ambra Angiolini non è solo una bravissima attrice, ma anche una brava conduttrice, comica e sa anche cantare; Lodo Guenzi, oltre a far parte di una delle band Indie più apprezzate e conosciute degli ultimi anni, qualche mese fa ha preso parte ad uno spettacolo teatrale.

Riusciranno senza alcun dubbio ad intrattenere le persone che assisteranno al concerto, sotto il palco o davanti la tv.

Il concerto sarà in diretta come sempre su Rai 3 e anche su Radio2, sui social e in diffusione nella Metro.Ospite speciale della conferenza è stata Gianna Nannini. La cantante tornerà dopo 24 anni sul palco del 1° Maggio a cui è molto felice di prendere parte commentando che “sarà una cosa fenomenale”.

La Nannini è stata “la pietra” da cui è partita tutta l’idea realizzata per il concerto del 2018, benché sia stata l’ultima artista annunciata.

Il Concertone è un progetto che manifesta quello che vuole la Rai per i ragazzi e tanti canali dell’azienda si stanno impegnando in questo progetto.

Quest’anno il Concertone è un evento rappresentativo del nuovo, perché avrà largo spazio la musica in stream! Lo scopo è comunicare coi giovani con artisti giovani e che piacciono, per affrontare temi importanti e di cui poco ne parlano le nuove generazioni.

 

 

Ambra Martino

Costantemente in viaggio, fisicamente e mentalmente. Ho sempre provato interesse per le forme di comunicazione ed ho approfondito questo interesse su diversi piani. Ascolto compulsivamente la musica. Ho una fissa per il cibo, i gatti, le tazze e amo profondamente i libri, in particolare quelli di Murakami.

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