Libri per l’estate: i consigli di CulturaMente (Parte 2)

libri estate

Arriva la seconda ondata delle dosi di cultura quotidiana con altri libri dell’estate consigliati dalla redazione di CulturaMente.

Continua l’estate, continua il caldo, continuano i consigli della redazione di CulturaMente. Abbiamo deciso di accompagnarvi nel corso delle prossime settimane con alcuni suggerimenti culturali. Se non sapete come occupare queste assolate giornate, ci pensano i culturini! Film da vedere, musica da ascoltare, spettacoli a cui partecipare, mostre da visitare… Spacciamo cultura e spacciamo consigli!

Rimaniamo ancora nel mondo letterario e continuiamo a parlare di libri per l’estate. Vi abbiamo già suggerito alcune letture estive all’inizio di questa settimana, ma con i libri è sempre meglio abbondare. Per iniziare, vorremmo offrirvi consigli su qualche classico della letteratura da recuperare. Quale migliore occasione dell’estate per lasciarsi catturare dagli autori del passato e scoprire la profonda attualità delle loro tematiche? I vostri compagni di viaggio o di spiaggia saranno quei personaggi che la maggior parte di noi ha sentito almeno una volta nominare nel corso della sua vita.

Partiamo dal consiglio di Stefania: Suite Francese di Irène Némirovsky.

“Prima di consigliarvi Suite francese di Irène Némirovsky, lo abbiamo testato per voi in treno, sulla spiaggia, a bordo piscina, sulla sdraio in terrazzo. Se in vacanza o nelle pause di relax estive vi piace immergevi nella vera letteratura, questo romanzo corale, sulla Francia durante la II guerra mondiale fa per voi. L’autrice racconta il dramma dell’occupazione tedesca attraverso molti personaggi, commoventi, buffi, ridicoli, eroici. Descrive un’umanità variegata in cui potremmo riconoscere qualsiasi popolo abbia vissuto vicende simili. Non lasciate che il numero delle pagine vi spaventi, perché scorre velocissimo”.

libri dell'estate
newtoncompton.com

Davide vi propone ben tre classici, ognuno appartenente a una grande tradizione letteraria. Gli appassionati di letteratura inglese potranno portare sotto l’ombrellone Gita al faro di Virginia Woolf.

“Un romanzo rivoluzionario che ha cambiato la narrativa europea. La famiglia Ramsay è in vacanza sulle isole Ebridi. La signora Ramsay è decisa a compiere una gita al faro dell’isola di Skye. Con questo pensiero in mente, passano i giorni e gli anni. E proprio il fluire del tempo è il fulcro di questo romanzo, filtrato attraverso l’introspezione psicologica dei suoi personaggi. Il libro ideale da leggere in riva al mare”.

Nel mondo intero tutto sembrava immobile. Il Faro divenne inamovibile, e la linea lontana della riva si fece fissa.

È l’occasione giusta per avvicinarsi a uno degli autori più significativi del fantastico italiano del Novecento: Dino Buzzati. Davide vi consiglia la lettura del romanzo Il deserto dei tartari.

“Un classico della letteratura italiana sul tema della fuga del tempo. Il sottotenente Giovanni Drogo è assegnato a una fortezza che fronteggia il Deserto dei Tartari. Lì passa la vita con i suoi commilitoni ad aspettare un nemico che sembra non arrivare mai. Giornate monotone e notti insonni fanno riflettere Drogo sul tempo, la vita, la solitudine. Un romanzo che trasmette un senso di quieta malinconia, perfetto per una lettura estiva”.

Si capisce che il tempo passa e che la strada un giorno dovrà pur finire.

Ricordo ancora oggi un’estate della mia adolescenza passata alla casa al mare di Paestum a leggere Anna Karenina di Tolstoj per la scuola. Libro davvero bello… ma molto sudato. Gli scrittori russi generalmente spaventano per prolissità della loro penna, ma meritano tutta la fatica.

Per chi volesse, però, provare qualcosa di più breve, Davide vi dice ciò che fa a caso vostro: Le notti bianche di Fëdor Dostoevskij.

“Un classico della letteratura russa che tutti dovrebbero leggere. È più accessibile di altri “mattoni” dello stesso autore in quanto si tratta di un romanzo breve. Narra la storia di un sognatore che, nel corso di quattro notti, si innamora di una ragazza che incontra per caso. Nel corso di queste “notti bianche” l’uomo è costretto a mettere in contatto il suo mondo di fantasie e illusioni con la realtà della vita”.

Un intero attimo di beatitudine! È forse poco, anche se resta il solo in tutta la vita di un uomo?

Ma tra le proposte dei libri dell’estate non possono mancare romanzi contemporanei. I culturini hanno pensato di raccomandarvi qualche autore italiano contemporaneo.

Simona vi raccomanda la lettura di Senza Coda di Marco Missiroli.

Senza coda è un toccante romanzo di Marco Missoroli che racconta, con estrema chiarezza, il punto di vista dell’infanzia sulla violenza domestica.Il piccolo Pietro si fa portatore di un losco segreto racchiuso in delle buste che padre gli impone di consegnare.L’occhio del bambino diviene testimone e vittima di qualcosa che, purtroppo, viene spesso tenuto segreto. La violenza dell’uomo su di lui e sulla madre sono narrati con estrema crudezza e senza orpelli. L’incanto di un’innocenza fatta di corse e caccia alle lucertole viene bruscamente interrotto dalla ferocia del mondo adulto. Il linguaggio conciso e le immagini evocative rendono e conferiscono al testo un’ incredibilmente scorrevolezza nonostante la durezza dell’argomento. Il tema della perdita dell’innocenza, avvenuto per mano di colui che, prima d’allora, era sempre stato un modello da seguire, rende l’intera storia tenera e struggente.”

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feltrinelli.it

Personalmente, vorrei consigliarvi di portare in valigia, qualsiasi sia la vostra destinazione, Dove la storia finisce di Alessandro Piperno.

L’ultimo romanzo dello scrittore romano è la storia di Matteo Zevi e della sua famiglia. Zevi torna in Italia dall’America dopo essere fuggito vent’anni prima per debiti, lasciando la moglie Federica e i due figli, Giorgio e Martina. Il suo ritorno turberà non poco gli equilibri delle vite dei congiunti, scoprendone paure rimaste ostinatamente nascoste. Fin quando non arriverà la Storia a sconvolgerle definitivamente. Dove la storia finisce è un ottimo titolo per l’estate perché scorrevole e perché è facile riconoscersi nei sentimenti di sfiducia e confusione dei protagonisti. Il modo in cui Piperno racconta la vita quotidiana è molto realistico, ma ciò che colpisce è il suo modo di intrecciare la dimensione privata dell’individuo con quella sociale e storica. Che conseguenze hanno gli eventi storici del nostro presente sulla nostra vita? Alcune volte si tratta solo di notizie al telegiornale. Altre volte no. Il libro esalta l’individualità e, allo stesso tempo, la disperde nella collettività. Davvero da non perdere.

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mondadori.it

 

E per chi sta affrontando la dieta in estate, Chiara suggerisce il libro di Giorgio Serafini Prosperi, Ho mangiato abbastanza: come ho perso 60 kg con la meditazione (e altri segreti).

“Come si può riuscire a perdere 60 chili senza ricorrere a diete o interventi bariatrici? Possiamo veramente, con la sola forza di volontà e una determinazione da leoni, riuscire dove per tanti anni (e tante diete) abbiamo fallito? Secondo Giorgio Serafini Prosperi sì, è possibile. E lo scrive nero su bianco nel suo libro Ho mangiato abbastanza: come ho perso 60 kg con la meditazione (e altri segreti). Senza fronzoli, senza nascondersi e con un tono disincantato e paziente, ci racconta la storia della sua vita o, meglio, della sua rinascita. Un libro insospettabilmente tenero e crudo allo stesso tempo, positivo ma senza sensazionalismi. Un libro che comincia con dei chili da perdere ma che sembra rivolgersi a chiunque desideri riprendere in mano le redini della propria vita”.

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sonzognoeditore.it

 

Siete pronti a correre in libreria e acquistare uno dei nostri consigli?

Federica Crisci

Grazie alla collaborazione di: Chiara Amati, Stefania Fiducia, Davide Massimo e Simona Valentini.

Sono laureata Lettere Moderne perché amo la letteratura e la sua capacità di parlare all'essere umano. Sono una docente di scuole superiori e una SEO Copy Writer. Amo raccontare storie e per questo mi piace cimentarmi nella scrittura. Frequento corsi di teatro perché mi piace esplorare le emozioni e provare a comprendere nuovi punti di vista. Mi piace molto il cinema, le serie tv, mangiare in buona compagnia e tante altre cose. Passerei volentieri la vita viaggiando in compagnia di un terranova.

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