Addio a Philippe Daverio il maestro dell’arte del XX secolo!

Philippe Daverio morte oggi

Philippe Daverio, professore di arte del XX secolo ci lascia oggi

Questa mattina mi sono svegliata con una notizia davvero triste da annunciare per tutti gli amanti dell’arte contemporanea e della cultura in generale: il maestro e critico d’arte Philippe Daverio si è spento a Milano a 70 anni. Il prossimo 17 ottobre avrebbe compiuto 71 anni. Lascia sua moglie, Elena Gregori, sposata nel 1983 e suo figlio Sebastiano Daverio; anche lui si occupa di arte a tutto tondo. A portarlo via è stata purtroppo la malattia che tutti temiamo, il male del secolo, un tumore.

Ma chi era Philippe Daverio e perchè lo amiamo tanto?

Oggi è come se ci lasciasse uno zio, a cui siamo affezionati, leggendo queste righe, probabilmente vi scenderà una lacrima, come è successo a me, appena appreso della perdita, non solo di un grande professore, ma di un uomo che ha dedicato completamente la propria vita all’arte e alla cultura.

Philippe Daverio nasce a Mulhouse, Francia, nel 1949, figlio di un costruttore Napoleone Daverio, è il quarto di sei figli.

Dopo gli studi ottocenteschi, in Francia, lascia il collegio e si dirige in Italia, dove studia economia e commercio alla Bocconi di Milano, senza mai laurearsi.

Egli stesso in un’intervista riferirà: “erano gli anni in cui si studiava per la cultura, non per diventare dottori”.

E aveva proprio ragione, un uomo di cultura del genere non aveva bisogno di altri appellativi, per noi resterà sempre “Il Professore d’arte contemporanea” più amato di tutti i tempi.

Io sono cresciuta con lui, i suoi favolosi libri e le sue trasmissioni bellissime, che hanno contribuito a farmi appassionare all’ arte contemporanea del Novecento e come me sicuramente tanti di voi, hanno ammirato i suoi racconti, le sue analisi che era unico per quanta passione e dedizione ci metteva nel fare.

Nel 1975 apre a Milano, in Via di Monte Napoleone 6, la sua prima galleria d’arte “Galleria Philippe Daverio”, dove si occupava di avanguardia della prima metà del Novecento.

Nel 1986 apre a New York la sua seconda galleria “Philippe Daverio Gallery”, dove si occupava di arte del XX secolo.

Nel 1989 apre a Milano in Corso Italia 49, una seconda galleria d’arte contemporanea.

Dal 1993 al 1997 diventa assessore alla cultura di Milano.

 

Ecco alcuni dei suoi programmi, che tutti amiamo e per cui lo ricordiamo con affetto:

  • Art’ è (Rai 3, 1999)
  • Art.tù (Rai 3, 2000)
  • Passepartout (Rai 3, 2001-2011)
  • Emporio Daverio (Rai 5, 2011)
  • Il Capitale di Philippe Daverio (Rai 3, 2012)
  • Striscia la notizia (rubrica MUAGG – Il museo aggratis) (Canale 5, 2019-2020)

Ha diretto la rivista Art e Dossier. Nel 2011 con la casa editrice Rizzoli pubblica il libro “Il museo immaginato“. Questo sarà solo uno dei suoi tanti libri di successo, che lo inizieranno alla carriera di saggista.

Esperto nel settore dell’arte contemporanea del Novecento e della modernità e dell’avanguardia nell’arte è stato riconosciuto professore ordinario di disegno industriale presso l’Università degli Studi di Palermo.

Una lunga carriera all’insegna dell’arte e della cultura per il nostro maestro e professore Philippe Daverio, che oggi ci lascia.

Grazie per tutti gli insegnamenti donati!

Alessandra Santini

L’immagine in copertina è tratta da wikicommons (Michela Camarda)

Classe 1988. Prima laurea in Comunicazione, seconda laurea in Editoria e Giornalismo. La sua passione più grande è la MUSICA. Suona la diamonica, la chitarra e canta. Ama l'ARTE, la FOTOGRAFIA, il CINEMA e la MODA. Adora viaggiare in tutto il mondo. Parla inglese, francese e spagnolo. Esperta in comunicazione digitale e social media.

COMMENTA QUESTA DOSE DI CULTURA

Lascia un commento!
Inserisci il tuo nome qui