Inaugurazione collettiva fotografica “enosis”a cura di Denise Balistreri con la collaborazione del Consigliere comunale Antonio Montemagno.
catania mostra fotografica
Il 07 Dicembre 2017 ore 19:00 locale Ex Pescheria, Caltagirone sarà inaugurata la collettiva.
Il progetto “Enosis” prende vita nel Marzo 2017 con l’unione e la collaborazione di cinque fotografe tutte appartenenti al corso di specializzazione di fotografia presso l’accademia di Belle arti di Catania.
Un progetto fotografico autonomo e nuovo che trattata argomenti noti della società odierna.
Le dissertazioni immaginifiche raccontano il punto di vista ogni fotografa secondo la propria esperienza e secondo il proprio modo di vedere ed interpretare il linguaggio fotografico.
Temi che raccontano i disturbi di personalità dell’individuo in una società che spinge all’omologazione.
Uniformazione capace di creare profonde crisi interiori che portano alla depressione, l’anoressia, ai disturbi di doppia personalità. Scatti crudi come la realtà che affrontiamo ogni giorno. Spesso queste situazioni si conoscono tuttavia è più facile far finta di nulla.
L’obiettivo delle fotografe in questa collettiva è la volontà di far conoscere gli aspetti più intimi dell’individuo.
Si entra in sordina nella mente del fruitore anche solo per un istante creando un vero e proprio processo di empatia. Il nome della collettiva Enosis è il richiamo al processo di “unione”di tutte le terre della nazione ellenica. Usato per la prima volta per la questione politica di Creta.
E come Creta anche anche le fotografe si sono unite in questa simbiosi espositiva. Non è solo l’unione di cinque stili fotografici differenti bensì l’unione dei nostri Comuni di appartenenza che hanno dato la possibilità di poter far crescere questo progetto sempre di più.
Importante sottolineare come un ruolo strategico, così come nella questione Creta, abbiano avuto metaforicamente i Comuni di appartenenza delle autrici che hanno concesso la possibilità di poter esporre e far conoscere il lavoro. Gli scatti sono stati accolti calorosamente nella cittadina di Ragusa, successivamente verranno esposti a Enna e Maletto.