Si chiama Acquaflor ed è un profumo artigianale creato per sostenere il restauro delle opere delle donne a Firenze.
È Firenze la culla del genio femminile? Sicuramente è un luogo in cui le donne artiste hanno trovato spazio per esprimersi nel corso dei secoli, come dimostrano le 2 mila opere d’arte create da donne presenti in città. Opere in molti casi nascoste, custodite in magazzini, che necessitano di restauro, ma che raccontano una storia importante: quella del talento femminile.
Quello che è in corso a Firenze è un nuovo Rinascimento per le donne, grazie al lavoro di AWA Advancing Women Artists Foundation, che festeggia i dieci anni di attività. In questi anni grazie all’impegno della Fondazione sono state restaurate 48 opere di donne, in alcuni dei luoghi simbolo della città: Santa Croce, Santa Maria Novella, il Cenacolo di San Salvi. E poi la Fondazione si è fatta promotrice della mostra agli Uffizi dedicata a Plautilla Nelli, che ha realizzato la più grande opera mai dipinta da un donna.
Proprio Plautilla Nelli è stata la scintilla che ha fatto nascere la fondazione AWA: la sua fondatrice, Jane Fortune, nel corso di un viaggio a Firenze ebbe modo di scoprire il lavoro di questa monaca cinquecentesca straordinaria, constatando anche come le sue opere avessero necessità di restauro.
Affascinata dal talento di questa pittrice sconosciuta, Jane Fortune si è dedicata a vera e propria caccia al tesoro alla ricerca delle altre artiste invisibili che ci sono in città. Una ricerca che spesso l’ha portata anche in scantinati e luoghi sconosciuti, dove sono custodite opere straordinarie create da donne artiste.
Jane Fortune ha creato anche un libro a questo tema, “Invisible Women“, dal quale è stato tratto un documentario che nel 2013 ha vinto un Emmy.
Il lavoro della fondazione è intenso: è da poco terminato il crowdfunding per il restauro de “L’ultima cena” di Plautilla Nelli, ma molte altre sono le iniziative in corso. Per raccogliere fondi la AWA e Jane Fortune hanno pensato di mettere in campo un’altra idea innovativa: si chiama “Acquaflor” il profumo ispirato alle donne artiste.
A crearlo appositamente per la fondazione è stato il maitre parfumier Sileno Cheloni, che ha il suo atelier in pieno centro di Firenze, a due passi da Santa Croce. Una fragranza particolare, per un progetto di grande spessore: togliere le donne dall’oblio e raccontarci le loro storie.
Silvia Gambi