Midsommar, lasciarsi un giorno in Svezia
L’opera seconda è sempre più roboante, imperfetta ma più strabiliante dell’opera prima: Midsommar non scappa da tale assioma. E conferma che la voce di Ari Aster è qui per rimanere e farsi sentire in maniera assolutamente decisa. Dopotutto, quando lo scorso anno parlai di Hereditary definendolo “un horror che si prende troppo sul serio” e … Leggi tutto Midsommar, lasciarsi un giorno in Svezia
Copia e incolla questo URL nel tuo sito WordPress per farne l'embed
Copia e incolla questo codice nel tuo sito per farne l'embed